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<title>I brevetti software distruggeranno le fondamenta del futuro di IBM - 2 Agosto 2004</title>
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<center><h1>Brevetti software in Europa</h1>
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</center>
<br />
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[<a href="/activities/swpat/letter-20050502.html">2005-05-02</a>]
[<a href="/activities/swpat/letter-20050606.html">2005-06-06</a>]
</center>
<h1>I brevetti software distruggeranno le fondamenta del futuro di IBM</h1>
<h3>2 Agosto 2004</h3>
<div class="letter">
<p>
Caro Dott. Wladawsky-Berger,
</p>
<p>
In veste di presidente della sezione italiana della Free Software
Foundation Europe (FSFE), ho avuto occasione di incontrarla al
workshop IBM tenutosi a Milano lo scorso 22 giugno. Mi permetta di
presentarle il presidente della FSFE, Georg Greve.
</p>
<p>
Mentre l'Europa discute sulla legalizzazione dei brevetti software, ne
sono già stati concessi 30.000, e IBM, il maggior detentore al
mondo di brevetti software, sta esercitando forti pressioni perché essi
siano formalmente legalizzati dall'Unione.
</p>
<p>
In effetti, chiedere la legalizzazione delle armi può sembrare un
passo logico quando si detiene l'arsenale più grande.
</p>
<p>
Sappiamo che i vostri uffici legali affermano che i brevetti software
sono necessari per proteggere i vostri investimenti in innovazione.
È un consiglio molto comprensibile da parte di un ufficio legale: se
vi dessero consigli diversi, potreste decidere di investire più
denaro in ricerca, prodotti, sviluppo e meno in avvocati.
</p>
<p>
IBM spesso afferma di detenere i propri brevetti software
principalmente a scopo difensivo: per proteggere sé stessa e i propri clienti
dagli attacchi provenienti da altri detentori di brevetti. Ossia IBM
spende il proprio denaro in una corsa agli armamenti che è iniziata
quando IBM stessa ha erroneamente spinto per l'introduzione dei
brevetti software.
</p>
<p>
Ormai tutti dovrebbero aver capito che una corsa agli armamenti non
produce mai alcunché di buono, se non un'insostenibile e inutile
zavorra, che cresce finché tutti i partecipanti alla corsa, tranne uno,
non sono stati eliminati. Lei potrebbe pensare che sarà IBM l'unico
sopravvissuto, e potrebbe anche aver ragione.
</p>
<p>
Tuttavia, la sola partecipazione a questa corsa sta lentamente
trasformando IBM: sempre più energie vengono spese in una corsa
agli armamenti che viene messa sempre più spesso in questione. Ad
esempio, la FTC<a name="ref1" href="#fn1"><sup>1</sup></a> statunitense o il
MIT<a name="ref2" href="#fn2"><sup>2</sup></a> sollevano dubbi sulla
sostenibilità di questo modello.
</p>
<p>
Quindi, quando questa corsa agli armamenti sarà terminata, IBM si
ritroverà ad essere un gigante grottescamente deformato, che detiene
un'arma diventata di colpo inutile e impiega tutte le proprie energie
per alimentare questa deformità. Questo gigante si troverà a
fronteggiare centinaia di imprese fresche, giovani e affamate che
entreranno nel mercato con prodotti veramente innovativi.
</p>
<p>
Tre anni fa a San Francisco lei descriveva l'importanza della libertà
nella scienza: gli scienziati pubblicano i loro pensieri e altri
aggiungono le proprie idee, in questo modo la conoscenza si accresce
per il bene della società e dell'economia. È anche arrivato alla
conclusione che il Software Libero ha per il settore IT la stessa
importanza che la matematica ha per la fisica<a name="ref3"
href="#fn3"><sup>3</sup></a>.
</p>
<p>
I brevetti software non solo obbligano IBM a snaturarsi e a sprecare
enormi quantità di risorse in spese legali, ma danneggiano anche il
Software Libero, che è alla base dei vostri piani di lungo periodo
incentrati sulla strategia "on demand".
</p>
<p>
Considerando la potenza delle vostre armi sembra che non avrete mai
convenienza ad usarle, visto che la ritorsione quasi certamente
distruggerebbe le fondamenta del vostro futuro; d'altra parte per
procurarvi queste armi rinunciate al vostro potenziale innovativo.
Sostenendo l'introduzione dei brevetti software, non solo entrate in
una corsa che va a detrimento dell'intera economia, IBM inclusa, ma
tagliate alla radice le vostre stesse strategie di lungo periodo.
</p>
<p>
Quindi è anche per il vostro interesse che vi chiediamo di sostenerci
nel nostro lavoro contro l'introduzione dei brevetti software in
Europa: siamo pronti fin d'ora a discutere come farlo.
</p>
<p>Cordiali saluti,<br />
<table width="100%">
<tr>
<td>
<div align="left">
<a href="/about/maffulli/">Stefano Maffulli</a><br />
Chapter Italy<br />
Free Software Foundation Europe<br />
<a href="/">fsfe.org</a>
</div>
</td>
<td>&#160;
</td>
<td>
<div align="left">
<a href="/about/people/greve/">Georg Greve</a><br />
Presidente<br />
Free Software Foundation Europe<br />
<a href="/">fsfe.org</a>
</div>
</td>
</tr>
</table>
</p>
<hr />
<dl>
<dt>
<a name="fn1" href="#ref1"><sup>1</sup></a>
<a href="http://swpat.ffii.org/papers/ftc02/index.en.html">http://swpat.ffii.org/papers/ftc02/index.en.html</a>
</dt>
<dt>
<a name="fn2" href="#ref2"><sup>2</sup></a>
<a href="http://www.researchoninnovation.org/swpat.pdf">http://www.researchoninnovation.org/swpat.pdf</a>
</dt>
<dt>
<a name="fn3" href="#ref3"><sup>3</sup></a>
<a href="http://www.golem.de/0108/15366.html">http://www.golem.de/0108/15366.html</a>
</dt>
</dl>
</div>
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