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<title>AGNULA: un "ecosistema vitale" per sviluppatori e
utenti di software libero multimediale</title>
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<center>
<h1>AGNULA: un "ecosistema vitale" per sviluppatori e
utenti di software libero multimediale</h1>
</center>
<p>
"Per le grandi case di produzione musicale sarebbe veramente
interessante poter adattare il proprio software audio a
seconda delle proprie esigenze.
</p>
<p>
Attualmente, infatti, se hanno bisogno di cambiare qualcosa
devono prima fare richiesta al loro sviluppatore, il che
costa sia denaro che tempo", dice Michael Spiess, ingegnere
del suono della città basso bavarese di Babensham.
</p>
<p>
"Per la piccola band di quartiere la libertà di usare il
software per qualsiasi sua necessità sarebbe indubbiamente
un vantaggio. C'è molto software per Windows ma anche molta
immondizia. Le applicazioni professionali girano su
GNU/Linux e su Apple. I musicisti dilettanti in particolare
sono spesso obbligati ad improvvisare. I sistemi
tradizionali non lo permettono".
</p>
<p>
"Creare una licenza artistica con la tecnologia Free
Software" potrebbe essere il motto di AGNULA (A GNU/Linux
Audio distribution - www.agnula.org): all'interno del
progetto, di portata Europea, sono state sviluppate due
distribuzioni GNU/Linux per Debian e Red Hat specificamante
destinate a musicisti professionali e autori multimediali.
</p>
<p>
"AGNULA costituisce un fantastico ambiente per i musicisti",
afferma il capo del progetto Nicola Bernardini. Le
applicazioni disponibili includono un sintetizzatore e
un'interfaccia grafica per "CSound" un programma (libero) per
il suono scritto in C.
</p>
<p>
Il responsabile tecnico Andrea Glorioso vede AGNULA come un
ecosistema di sviluppatori ed utenti: "abbiamo bisogno
dell'esperienza degli utenti per individuare gli eventuali
problemi del sistema, perciò è di grande importanza
convincere gli sviluppatori e gli utenti dei grandi vantaggi
che offre il Software Libero. Quanta più gente partecipa
all'ecosistema tanto più velocemente il sistema potrà
svilupparsi. Per questa ragione AGNULA ha bisogno di
raggiungere la massa critica di sviluppatori ed utenti prima
possibile".
</p>
<p>
AGNULA vuole anche essere un esempio dal punto di vista
legale per altri progetti di Software Libero: per Georg
Greve, presidente della Free Software Foundation Europe
(FSFE) è particolarmente importante evitare contaminazioni
della raccolta di Software Libero di AGNULA da parte di
"software proprietario". Secondo Greve "questo rappresenta
un 'marchio di garanzia di libertà' per gli utenti, che con
AGNULA avrebbero la garanzia di avere sempre la massima
libertà".
</p>
<p>
Le seguenti istituzioni hanno partecipato al progetto
(04/01/2002 - 04/01/2004):
</p>
<ul>
<li>IRCAM Institut de Recherche et Coordination coustique/Musique-Paris</li>
<li>Universitat Pompeu Fabra, Music Technology Group - Barcelona</li>
<li>Kungl Tekniska Högskolan (KTH), Music Acoustics Group - Stockholm</li>
<li>Free Software Foundation Europe</li>
<li>Red Hat France</li>
</ul>
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