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2008-02-11 19:02:25 +00:00

317 lines
12 KiB
HTML

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<head>
<title>
FSFE - Contribuire - Informazioni per i webmaster
</title>
</head>
<body>
<h1>Informazioni per i webmaster</h1>
<h2>Introduzione</h2>
<p>
Le tecnologie e i programmi usati per gestire il sito web della FSFE
dovrebbero essere già familiari a molti sviluppatori e autori, ma
potrebbero interessare anche chi non li conosce ancora.
</p>
<p>
Ai traduttori e ai volontari occasionali basterà avere familiarità con
</p>
<ul>
<li>
<a href="http://savannah.gnu.org" target="_blank">Savannah</a> --
per i servizi CVS (cfr oltre) e la gestione dei permessi di accesso
</li>
<li>
<a href="http://www.w3.org/MarkUp/" target="_blank">XHTML</a> --
il formato sorgente da cui ogni 5 minuti vengono generate le pagine statiche del sito
</li>
<li>
<a href="http://www.cvshome.org" target="_blank">Concurrent
Version System (CVS)</a> -- per il coordinamento e la sincronizzazione
</li>
</ul>
<p>
I volontari interessati ad approfondire la manutenzione del sito
dovrebbero avere familiarità anche con
</p>
<ul>
<li>
<a href="http://www.perl.org" target="_blank">Perl</a> -- per la
manutenzione e gli script di creazione delle pagine
</li>
<li>
<a href="http://www.apache.org" target="_blank">Apache</a> -- il
server web
</li>
</ul>
<h2>Come sono generate le pagine web</h2>
<p>
Le pagine HTML del sito www.fsfeurope.org sono generate dal server web
in modo automatico ogni cinque minuti a partire da una serie
di file XML. Di conseguenza, non serve modificare le pagine HTML, ma tutto
il lavoro di aggiornamento è fatto sui file XML.
</p>
<p>
I nomi delle pagine seguono la sintassi: "<i>nome</i>.<i>lingua</i>.html"
(dove <i>lingua</i> è il codice di due lettere iso-639 della lingua, ad esempio
"en" per l'inglese, o "de" per il tedesco). I file sorgenti sono chiamati
"<i>nome</i>.<i>lingua</i>.xhtml".<br/>
Alcune pagine contengono una parte generata in modo dinamico: oltre a una
parte fissa proveniente dal file .xhtml, includono informazioni
provenienti da uno o più file .xml. Quando non tutti i file .xml sono
tradotti, il sistema di generazione delle pagine utilizza la versione
originale inglese, quindi è possibile che la pagina finale contenga delle
parti tradotte e delle parti in inglese. Questo può succedere ad esempio
con la <a href="/index.html">pagina iniziale</a>, quella delle
<a href="/news/news.html">notizie</a> e quella degli
<a href="/events/events.html">eventi</a>.
</p>
<h2>Registrarsi su savannah</h2>
<p>
I file sorgenti per le pagine web sono ospitati su
<a href="http://savannah.gnu.org/">Savannah</a>, un server della
Free Software Foundation, la nostra organizzazione sorella negli Stati
Uniti. Per ottenere l'accesso in scrittura su questi file, occorre avere
un account su quel server.
</p>
<h3>Creare un nuovo account</h3>
<p>
Esiste un'apposita pagina per <a href="https://savannah.gnu.org/account/register.php">creare un account su
Savannah</a>. Basta scegliere un nome di login, una password, indicare il
proprio nome e indirizzo e-mail e fare clic sul pulsante "Submit".
</p>
<p>
In breve tempo si riceverà una mail da savannah: per completare la
procedura,basta visitare la URL contenuta nella mail entro due giorni
dalla sua ricezione.
</p>
<p>
Dopo aver confermato la creazione dell'account, è possibile fare login
su <a href="https://savannah.gnu.org/">https://savannah.gnu.org</a> col
proprio nome di login e la propria password.
</p>
<h3>Creare una chiave SSH</h3>
<p>
Mentre la password serve per accedere al portale web di Savannah, per
avere accesso in scrittura al CVS occorre crearsi una chiave SSH e
registrarla su Savannah. Se si intende accedere a Savannah da più macchine
diverse, occorre creare più chiavi SSH e registrarle tutte.
</p>
<p>
Per creare e registrare una chiave SSH, basta seguire le
<a href="https://savannah.gnu.org/faq/?group_id=5802&amp;question=User_Account_-_How_do_I_configure_my_SSH_access.txt">istruzioni contenute nella FAQ di Savannah</a>.
</p>
<h3>Unirsi al progetto FSFE</h3>
<p>
Savannah ospita moltissimi progetti, e l'accesso al CVS è regolato in modo
autonomo per ognuno di essi. Per avere accesso ai file sorgenti delle
pagine web FSFE occorre diventare membri del progetto FSFE.
</p>
<p>
Basta scegliere "Partecipazione ai gruppi" nel menù in alto nella propria
pagina personale, inserire "FSFE" nel campo "Richieste di inclusione" e
un commento opzionale per motivare la propria richiesta.
</p>
<p>
Gli amministratori del progetto FSFE riceveranno una mail con la richiesta
di inclusione e potranno così approvarla. Quando la richiesta sarà
approvata il gruppo "FSF Europe" comparirà nell'elenco dei "Gruppi ai
quali partecipo" sulla propria pagina personale di savannah.
</p>
<h3>Eseguire il primo check out dell'archivio CVS</h3>
<p>
Per prima cosa occorre assicurarsi che il proprio file ~/.bashrc contenga una
riga<br/>
<code>export CVS_RSH=ssh</code><br/>
quindi occorre creare una directory in cui verrà scaricato l'archivio,
entrarvi ed eseguire il comando<br/>
<code>$ cvs -z3 -d <i>nomeutente</i>@cvs.savannah.gnu.org:/web/fsfe co .</code><br/>
Dopo aver inserito la passphrase della propria chiave SSH, inizierà il
check out dell'archivio.
</p>
<h2>Lavorare con l'archivio</h2>
<p>
Una volta effettuato il check out dell'archivio, ogni volta che si intende
lavorare sulla propria copia locale occorre per prima cosa eseguire<br/>
<code>$ cvs update -d</code><br/>
nella directory che contiene i file che si intende modificare. In questo
modo i file saranno aggiornati con la copia centrale dell'archivio.
</p>
<p>
Per aggiungere nuovi file all'archivio, occorre eseguire<br/>
<code>$ cvs add <i>nomefile</i></code><br/>
</p>
<p>
Per inviare il proprio lavoro al server, che si tratti di un nuovo file
o di una modifica a un file esistente, basta eseguire<br/>
<code>$ cvs commit <i>nomefile</i></code><br/>
e inserire una descrizione breve delle proprie modifiche nella finestra
dell'editor che si aprirà.
</p>
<p>
Un manuale dettagliato sull'uso di CVS è disponibile sulla
<a href="http://www.nongnu.org/cvs/">CVS home page</a>.
</p>
<p>
Per essere sempre aggiornati su tutte le modifiche fatte sui file sorgenti
delle pagine web, è possibile iscriversi alla
<a href="http://mail.fsfeurope.org/mailman/listinfo/web-cvs-notify">mailing
list delle notifiche CVS</a>: si riceverà una mail per ogni operazione di
modifica eseguita da qualcuno sull'archivio.
</p>
<h2>Uso responsabile del permesso di scrittura</h2>
<p>
Chiunque abbia permesso di scrittura sulle pagine web dovrebbe iscriversi
alla <a href="http://mail.fsfeurope.org/mailman/listinfo/web">mailing list
dei webmaster</a>.
</p>
<p>
Occorre avere chiaro che i cambiamenti fatti alle pagine diventeranno
automaticamente visibili senza alcun meccanismo di approvazione da parte
di alcuno. Di conseguenza, ci sono alcune regole da seguire ogni volta che
si apportano modifiche ai file o si creano nuovi file:
</p>
<ul>
<li>
<p>
La FSFE è responsabile del contenuto delle pagine web. Non apportare
modifiche che cambiano il significato dei testi senza avere
l'approvazione di un
<a href="/about/members.html">membro del team di FSFE</a>
(per le traduzioni di materiale già esistente questo non è
necessario, ma si seguano le indicazioni al punto seguente)
</p>
</li>
<li>
<p>
Se si è tradotta una pagina web, prima di farne il commit occorre cercare
qualcuno che possa revisionare la traduzione. La
<a href="http://mail.fsfeurope.org/mailman/listinfo/translators">mailing
list dei traduttori</a> è il posto ideale per trovare aiuto in questo senso.
Traduttori e revisori delle pagine sono incoraggiati a usare qualche
strumento di correzione ortografica automatica, come GNU aspell,
ispell, o altri correttori ortografici. Ad esempio, per usare
<a href="http://aspell.net/">GNU aspell</a> su un sistema Debian GNU/Linux
basta installare i pacchetti <code>aspell</code> e
<code>aspell-XX</code> (dove "XX" è il codice della propria lingua) ed eseguire
il comando <pre>aspell -H -d lingua -c file.xhtml</pre> (dove "lingua"
è il nome del dizionario per la propria lingua; l'opzione
<code>-d</code> può essere omessa se la lingua impostata sul proprio
sistema è la stessa del dizionario che si intende usare).
</p>
</li>
<li>
<p>
Assicurarsi che i file rispettino la sintassi XML. Nell'archivio CVS
c'è uno script chiamato <code>tools/validate.pl</code> che aiuta a
trovare gli errori nel markup XML. Questi errori interrompono la
procedura di generazione automatica delle pagine web, bloccando
l'aggiornamento dell'intero sito. Se si sospettano errori di questo
tipo, è possibile controllare il <a href="http://status.fsfeurope.org/web/">log dell'ultimo
aggiornamento</a>.
</p>
<p>
Lo script <code>validate.pl</code> richiede il modulo Perl
<code>XML::LibXML</code>; se questo non è installato sul proprio sistema,
è possibile controllare i file con il proprio validatore XML
preferito. Ad esempio, è possibile usare il comando
<code>xmllint</code> del <a href="http://xmlsoft.org/">progetto
libxml2</a> (se si usa la distribuzione Debian GNU/Linux, occorre installare
il pacchetto <code>libxml2-utils</code>); basta eseguire il comando
<pre>xmllint --noout file.xhtml</pre> e controllare eventuali messaggi
di errore.
</p>
</li>
<li>
<p>
Assicurarsi che la codifica caratteri del file sia coerente con
l'indicazione contenuta nell'attributo "encoding" dichiarato nella
prima riga del file. Ad esempio, se il file adotta la codifica
"iso-8859-1" (chiamata anche "latin-1"), la prima riga del file dovrebbe
essere
<pre>&lt;?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1" ?&gt;</pre>.
Un'altra codifica valida è quella unicode, o "UTF-8". Se occorre
modificare la codifica di un file, basta usare il comando standard
<code>iconv</code>, come nell'esempio seguente (che converte un file
dalla codifica "latin1" a quella "utf-8"):
<pre>iconv -f LATIN1 -t UTF8 inputfile &gt; outputfile</pre>
</p>
</li>
</ul>
<p>
Occorre inoltre coordinarsi con le altre persone che hanno accesso al CVS
per fare in modo che le traduzioni o le modifiche suggerite da
chi non ha accesso al CVS siano revisionate e inserite opportunamente
nell'archivio.
</p>
<h2>Altre informazioni</h2>
<p>
Il sito web della FSFE comprende un livello europeo/globale, comune
a tutte le pagine, e un livello locale, che può essere scelto dall'utente
e contiene informazioni specifiche su una certa area geografica.
</p>
<p>
Per comprendere il meccanismo sottostante a questo funzionamento è
possibile leggere un documento che descrive la
<a href="Webpage-Structure.txt" target="_blank">struttura
del sito web</a>.
</p>
<p>
Esiste anche un file in formato
<a href="http://www.texinfo.org" target="_blank">Texinfo</a>, intitolato
"<a href="/README.texi" target="_blank">Webmastering FSF Europe</a>"
curato da <a href="mailto:oberg@fsfeurope.org">Jonas Öberg</a>, che ha implementato
il sistema di generazione delle pagine.
</p>
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