Completed Italian translation of drm.info
the build was successful 詳細

このコミットが含まれているのは:
Sebastiano Pistore 2018-08-21 20:59:12 +02:00
コミット bca1630bdb
4個のファイルの変更73行の追加0行の削除

22
drm.info/act-now.it.xhtml ノーマルファイル
ファイルの表示

@ -0,0 +1,22 @@
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" ?>
<html>
<head>
<title>Infrangere le catene | Digital Restrictions Management</title>
</head>
<body>
<h1>Infrangere le catene</h1>
<div class="inner-content">
<p>Ci sono molti dispositivi elettronici e media digitali che non minacciano la nostra libertà. Se vogliamo possiamo decidere di vivere senza catene digitali. Possiamo acquistare dei media che potremo usare per sempre, in qualsiasi formato di nostra scelta. Facendo una piccola ricerca prima dell'acquisto, possiamo scegliere dei dispositivi da poter usare in qualsiasi modo vogliamo.</p>
<p>A livello politico dovremmo decidere se il sistema del copyright debba tutelare solamente chi produce le opere, oppure l'intera collettività e le generazioni future. Anziché impedire ogni riproduzione digitale dovremmo essere a favore dei modelli di business che rispettano i nostri diritti fondamentali in materia di libertà e privacy. Per fare questo abbiamo bisogno di un sistema di copyright che avvantaggi tutti, non solo gli interessi economici di poche persone. Ottenere la cancellazione delle leggi che limitano l'uso da parte dei cittadini dei contenuti legalmente acquistati rappresenterebbe un primo importante passo.</p>
<h3>Come sostenere DRM.info</h3>
<p>DRM.info è gestito dalla <a href="http://fsfe.org" target="_blank">Free Software Foundation Europe (FSFE)</a>, che si finanzia principalmente tramite <a href="http://fsfe.org/contribute/donate.html">offerte</a>. Se non hai la possibilità di sostenere la FSFE con una donazione, potresti diventare <a href="http://fsfe.org/support/support.html">un sostenitore della FSFE</a>. Ovviamente la FSFE non è l'unica organizzazione che lavora in questo campo, qui accanto ci sono collegamenti ad altre organizzazioni simili. Se ti interessa questo tema ti consigliamo caldamente di visitare i loro siti ed eventualmente vedere se puoi aiutarle in qualche modo.</p>
<h2>Grazie</h2>
<p>Anche se questo sito può sembrare banale e semplice da realizzare, nessun lavoro fatto da più persone è semplice se non c'è la volontà di collaborare. Il lavoro di alcune di queste è invisibile, nonostante il tempo e l'impegno, per questo vogliamo menzionarle esplicitamente:</p>
<p>Alla grafica di DRM.info ha collaborato Agnieszka "pixelgirl" Czajkowska di <a href="http://www.creative-geeks.org">Creative-Geeks.org</a>. Grazie mille!</p>
<p>Il sito DRM.info è stato impostato da <a href="http://fsfe.org/about/weiden/">Fernanda Weiden</a> in un batter d'occhio. Grazie per l'aiuto!</p>
<p>Ringraziamo inoltre gli sviluppatori di <a href="http://drupal.org">Drupal</a>, che abbiamo usato per questo sito, e tutte le persone che si impegnano per far conoscere il problema dei DRM e delle altre questioni importanti di cui ci occupiamo.</p>
</div>
</body>
</html>

18
drm.info/citizen-rights.it.xhtml ノーマルファイル
ファイルの表示

@ -0,0 +1,18 @@
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" ?>
<html>
<head>
<title>Limitazioni digitali o diritti dei cittadini? | Digital Restrictions Management</title>
</head>
<body>
<h1>Limitazioni digitali o diritti dei cittadini?</h1>
<div class="inner-content">
<p>Sul mercato esistono diversi sistemi DRM. Sono incompatibili l'uno con l'altro, e questo rende più difficoltoso per i clienti l'uso di materiale acquistato e protetto con DRM.</p>
<p>Se compriamo film da Apple, avremo bisogno di software Apple per poterli vedere e dovremo rinunciare alle piattaforme per cui questi software non esistono. In questo modo si riducono la competizione e l'innovazione.</p>
<div style="float:left;margin:3px;"><img src="graphics/AntiDRM.Logo.Alfrenovsky.v1.0.alt.preview.jpg" alt="DRM Danger" width="200" /></div>
<p>Le persone disabili sono spesso escluse dall'uso dei media digitali perché i DRM impediscono loro di convertire il contenuto in formati che possono utilizzare nonostante la disabilità. Il caso forse più noto, anni fa delle case editrici avevano protestato presso Amazon per una funzione dei lettori ebook di Amazon, la lettura a voce del testo. Amazon si è piegata a queste richieste ed ha tolto questa funzione da molti libri, in questo modo oggi i ciechi non possono più leggerli nonostante il software per farlo esista e funzioni.</p>
<p>I DRM influenzano anche le modalità di applicazione delle leggi e dei regolamenti: godere delle eccezioni che le leggi sul copyright prevedono è spesso impossibile o difficoltoso, dato che i software non prevedono questi casi e sono inflessibili. Ad esempio è perfettamente legale citare materiale protetto da copyright a condizione di indicare il detentore: i DRM impediscono ogni genere di copia anche le citazioni inserite in altri testi, come ad esempio articoli giornalistici o libri. Questo significa che chi possiede un testo in formato digitale e deve copiarne una parte dovrà copiarla lettera per lettera a mano come quando non esistevano neppure le fotocopiatrici.</p>
</div>
</body>
</html>

16
drm.info/creativity.it.xhtml ノーマルファイル
ファイルの表示

@ -0,0 +1,16 @@
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" ?>
<html>
<head>
<title>Creatività senza limiti | Digital Restrictions Management</title>
</head>
<body>
<h1>Creatività senza limiti</h1>
<div class="inner-content">
<p>Al giorno d'oggi abbiamo accesso a una quantità senza precedenti di conoscenza in forma digitale. Questa conoscenza non è stata creata dai computer ma dai nostri antenati che hanno conservato e migliorato ciò che sapevano nel corso di innumerevoli generazioni, da quando l'uomo ha imparato a parlare, dando origine al nostro patrimonio culturale. I progetti senza vincoli d'uso come <a href="http://www.wikipedia.org/">Wikipedia</a> e il <a href="http://fsfe.org/about/basics/freesoftware.html">Software Libero</a> oggi sono capofila in molti settori; dimostrano con risultati tangibili cos'è possibile fare quando la conoscenza è libera.</p>
<p>I DRM sono un tentativo di cercare di fare azienda nel XXI secolo con le pratiche di business del XX, limitando la competizione quando non si è in grado di competere. Diverse aziende usano le tecnologie moderne come usavano anni fa quelle oggi antiquate, centralizzando tutti i contenuti (stampa, televisione, telefono). Le tecnologie si possono usare anche così ma il problema è che perdono molti dei vantaggi che hanno rispetto a quelle vecchie.</p>
<p>Neppure le leggi sul copyright sono state in grado di regolamentare il settore. Sia editori che cittadini ne chiedono una riforma, ma in senso diametralmente opposto. Dobbiamo fare una scelta: dobbiamo tener conto degli interessi di un piccolo ma forte gruppo di imprese e lasciar determinare a loro quali sono i limiti per la condivisione della conoscenza e della cultura, oppure le implicazioni morali e sociali di questi nuovi limiti sarebbero troppo gravi per poterli ignorarli?</p>
</div>
</body>
</html>

17
drm.info/what-is-drm.it.xhtml ノーマルファイル
ファイルの表示

@ -0,0 +1,17 @@
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" ?>
<html>
<head>
<title>Cosa sono i DRM? | Digital Restrictions Management</title>
</head>
<body>
<h1>Cosa significa DRM?</h1>
<div class="inner-content">
<p>Il termine Digital Restrictions Management (DRM) indica qualsiasi tecnologia progettata ed integrata in un dispositivo elettronico oppure in un software con lo scopo di limitare l'uso dello stesso dopo l'acquisto. Lo scopo di questi sistemi è impedire al cliente di utilizzare la tecnologia in modi contrari all'agenda aziendale del fornitore dei contenuti o del produttore dei dispositivo.</p>
<p>Questi sistemi in genere servono per impedire usi perfettamente legali, come ad esempio mixare dei brani musicali comprati, oppure prestare un libro acquistato ad un amico. Possono causare anche limitazioni ai backup. I Digital Restrictions Management impediscono l'esercizio di alcune libertà fondamentali se vengono esercitate tramite media digitali. Anche se si tratta di sistemi diversi e incompatibili, tutti i DRM hanno una cosa in comune: sono realizzati con lo scopo di dare ai produttori la possibilità di mantenere il controllo sulla merce che hanno venduto, e decidere come i proprietari la possano usare. Due esempi, un'azienda potrebbero vendere film e poi decidere che quei film possono essere visti al massimo tot volte al mese, oppure vendere lettori di ebook e decidere che un certo formato di ebook (che il lettore è in grado di leggere) venga ignorato dal software.</p>
<p>Anche se scopriamo un modo per aggirare i DRM e superare questi limiti, a causa della European Copyright in the Information Society Directive quello che facciamo potrebbe essere illegale. Questa direttiva ed altre leggi simili contribuiscono a mantenere in vita modelli di business obsoleti (del giornalismo, della stampa, della musica, della cinematografia e di altri tipi di informazioni), ad esempio limitando il diritto alla copia privata, in una società in cui virtualmente ognuno ha facile accesso ad una moltitudine di dispositivi multimediali.</p>
<p>Perciò i prodotti elettronici sono spesso costruiti per essere difettosi, per non utilizzare le vere capacità della tecnologia, per rendere impossibili degli usi della cui legalità nessuno dubitava prima che il progresso tecnologico spingesse alcune aziende a chiederne la proibizione.</p>
</div>
</body>
</html>