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Luca Bonissi 2021-09-18 13:17:08 +02:00
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4
activities/20years/20years.it.xhtml
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@ -158,8 +158,8 @@ consulenza sulle licenze. A tale scopo, nel 2017 abbiamo anche creato
l'iniziativa di grande successo <a href="https://reuse.software/">REUSE</a>
per fornire un insieme di raccomandazioni per rendere più semplice per
gli sviluppatori l'applicazione delle licenze ai progetti di Software
Libero. REUSE è stata adottata in progetti rinomati come l'App tedesca
Corana Warn e KDE.</p>
Libero. REUSE è stata adottata in progetti rinomati come l'app tedesca
Corona Warn e KDE.</p>
<p>Fin dalla sua costituzione, la FSFE è stata impegnata a condurre
campagne pubbliche per aiutare le persone a comprendere i benefici del

42
activities/android/liberate.it.xhtml
View File

@ -22,21 +22,21 @@
<p>
Anche se Android è principalmente Software Libero, i dispositivi che lo usano contengono spesso anche Software proprietario e usano servizi
che impediscono alle persone di utilizzarli in modo indipendente e autonomo.
Libera il tuo dispositivo Android: impara come riprendere il controllo dei tuoi dati, con un sistema operativo libero e App libere!
Libera il tuo dispositivo Android: impara come riprendere il controllo dei tuoi dati, con un sistema operativo libero e app libere!
</p>
</div>
<div id="subpages">
<div class="half">
<h3><a href="#Apps">App Libere</a></h3>
<h3><a href="#Apps">App libere</a></h3>
<p>
Per le per persone meno esperte il modo migliore per iniziare è cominciare
ad usare App Libere. Ti possiamo insegnare ad usare degli App Store Liberi
e consigliarti delle App Libere che possono coprire i
ad usare app libere. Ti possiamo insegnare ad usare degli app store liberi
e consigliarti delle app libere che possono coprire i
più comuni casi d'uso, ad esempio la messaggistica, la navigazione,
oppure i videogiochi.
</p>
<div class="action"><a href="#Apps">Libera le tue App</a></div>
<div class="action"><a href="#Apps">Libera le tue app</a></div>
</div>
<div class="half last">
<h3><a href="#OS">Sistemi operativi Liberi</a></h3>
@ -52,15 +52,15 @@
<h2 id="App">Le App</h2>
<h2 id="App">Le app</h2>
<p>
Per la maggior parte delle persone, <a href="https://play.google.com/">Google
Play Store</a> è la sola o la principale fonte per le
applicazioni. Non indica nemmeno se un'App è Software Libero
oppure no, figuriamoci la sua licenza. Purtroppo, la maggior parte delle App distribuite da
questo e da altri market sono proprietarie. Anche se installi un'App Libera,
non ci sono ragioni per fidarsi dell'App binaria scaricata. Usare Google
applicazioni. Non indica nemmeno se un'app è Software Libero
oppure no, figuriamoci la sua licenza. Purtroppo, la maggior parte delle app distribuite da
questo e da altri market sono proprietarie. Anche se installi un'app Libera,
non ci sono ragioni per fidarsi dell'app binaria scaricata. Usare Google
Market richiede obbligatoriamente un account Google. Sconsigliamo caldamente
di usare questo market.
</p>
@ -73,11 +73,11 @@
<p>
L'<a href="http://f-droid.org/">iniziativa F-Droid</a> fu avviata per
cambiare la triste situazione delle App Libere nel mondo Android,
sviluppando un repository di App Libere facilmente installabili su dispositivi Android.
C'è un'App client per Android che permette di
cambiare la triste situazione delle app libere nel mondo Android,
sviluppando un repository di app libere facilmente installabili su dispositivi Android.
C'è un'app client per Android che permette di
navigare facilmente nelle applicazioni Libere, installarle sul tuo dispositivo e
cercarne gli aggiornamenti. Le App presenti su F-Droid non hanno costi nascosti,
cercarne gli aggiornamenti. Le app presenti su F-Droid non hanno costi nascosti,
sono adatte ai minori e sono trasparenti sulle eventuali
<a href="https://f-droid.org/wiki/page/AntiFeatures">antifeature</a> presenti.
</p>
@ -97,12 +97,12 @@
Abbiamo raccolto alcune informazioni sui vari modi in cui potresti <a href="/activities/android/help.html#Apps">aiutare F-Droid</a>.
</p>
<h3 id="selection">Elenco di App di uso generale</h3>
<h3 id="selection">Elenco di app di uso generale</h3>
<p>
Oggigiorno, per fortuna, viviamo in un mondo in cui possiamo scegliere tra
diversi programmi Liberi per risolvere quasi ogni nostra necessità. Questa sezione
si propone di fornire un breve cernita di App, particolarmente utile per i
si propone di fornire un breve cernita di app, particolarmente utile per i
novizi. Non è possibile che tale elenco sia perfetto per ogni utente, né che copra
tutti i casi d'uso. Dopo aver preso confidenza suggeriamo di consultare il <a
href="https://f-droid.org/packages/">repository F-Droid</a> oppure i
@ -140,14 +140,14 @@
<h4 id="im">Messaggistica istantanea</h4>
<p>
La situazione complessiva delle App Libere di messaggistica istantanea è
La situazione complessiva delle app libere di messaggistica istantanea è
intricata. Mentre ci sono programmi completamente Liberi come <a
href="https://f-droid.org/packages/eu.siacs.conversations/">Conversations</a> oppure Zom
(per il protocollo XMPP/Jabber, gli utenti iOS hanno a disposizione <a href="https://chatsecure.org/">ChatSecure</a>), <a
href="https://f-droid.org/packages/com.b44t.messenger/">Delta Chat</a> (usando
le email) o <a href="https://f-droid.org/packages/im.vector.alpha/">Riot.im</a>
(usando Matrix), probabilmente non riusciresti ad usarle con le persone che
conosci perché ognuna di esse ha pochi utenti. Ci sono altre App principalmente
conosci perché ognuna di esse ha pochi utenti. Ci sono altre app principalmente
o in parte Libere ma che hanno antifeature come dipendenze da server
o librerie non Libere, oppure la mancanza di server federation: esempi sono <a
href="https://signal.org/">Signal</a> e <a
@ -158,7 +158,7 @@
<h4 id="multimedia">Multimedia</h4>
<p>
Ci sono moltissime App libere fatte apposta per intrattenerti con audio
Ci sono moltissime app libere fatte apposta per intrattenerti con audio
e filmati sul tuo cellulare. Sono interessanti <a
href="https://f-droid.org/packages/org.schabi.newpipe/">NewPipe</a>
una semplice interfaccia per YouTube con alcune caratteristiche uniche,
@ -269,7 +269,7 @@
<p>
LineageOS per scelta non contiene Google Play service
per questioni di Libertà. Comunque, se hai davvero bisogno
di alcune App proprietarie puoi sempre installare l'implementazione Libera di questi
di alcune app proprietarie puoi sempre installare l'implementazione Libera di questi
servizi <a href="https://microg.org/">microG</a>.
</p>
@ -281,7 +281,7 @@
</p>
</body>
<description>Scopri come riprendere il controllo del tuo dispositivo Android e dei tuoi dati, con un sistema operativo libero e App libere</description>
<description>Scopri come riprendere il controllo del tuo dispositivo Android e dei tuoi dati, con un sistema operativo libero e app libere</description>
<legal type="cc-license">
<license>http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/</license>
<notice>Parti di questa pagina sono modifiche basate su un documento creato e

87
activities/upcyclingandroid/about.en.xhtml Normal file
View File

@ -0,0 +1,87 @@
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" ?>
<html>
<version>1</version>
<head>
<title>Upcycling Android</title>
</head>
<body class="toplevel upcycling-android">
<div class="color-box background fullwidth top" data-color="android-blue">
<div class="fullwidth-content">
<div class="android-logo"><a href="/activities/upcyclingandroid/">
<img id="head" src="/graphics/upcycling-android-head.png" />
<img id="text" src="/graphics/upcycling-android-text.png" />
</a></div>
<p>
Free Software can save live of your smartphone. Learn why this matters and how it works.
</p>
</div>
</div>
<h2 class="painted">The - not only - environmental costs behind our smartphones</h2>
<p>Smartphones are very valuable devices. Not only for our personal communication and organisation, but also in terms of the natural resources and energy investments necessary to produce them. Rare earths and other limited resources are required to produce many of the technical modules and chips that any smartphone consists of. Even worse: many of such resources are not only extremely rare and their extraction causes great environmental damage through mining, for example. Very often they are also extracted from the ground under inhumane conditions including child labor and different forms of slavery. In so called failed states and in the absence of law and order, a battle for the best mines often leads to local fights and violence.</p>
<p>After extraction, these resources are send to manufacturies in South- and East-Asia where in a very energy-intensive process they are used to produce all the chips and connectors no smartphone can be used without. Assembling these modules often happens under conditions that are in our European understanding inacceptable. The energy invested is for the most part deriving from fossil fuels, disposal of waste produced during the production happens with less attention towards their environmental impact as regulations we know from European policies.</p>
<p>After production, these devices are send around the world to end up in stores and inboxes of customers. The global transportation of these products again have a huge environmental impact. Apple for example, <a href="">calculates its carbon footprint for 2018</a> to derive in 74% from the production of and another 5% of global transport of their products. Learn more about <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-sustainability-and-the-use-of-natural-resources">Hardware production and usage times</a> in our article. </p>
<p>After their usage lifetime, the disposal of smartphone devices is
equally troubling. In particular the amount of e-waste increases every year. The
<a href="http://ewastemonitor.info/">global e-waste monitor calculates</a> that
in 2019 alone over 50 million tons of electronic waste have
globally been disposed. Since 2014, the amount of annual
electronic waste has increased by more than a fifth. In turn, only
17% of this was recycled. Most of the scrap
- including large parts of the recycling - ends up in the countries
of the global south. Again, global transportation of e-waste comes with additional environmental costs, and once arrived, it is thinned through under inhumane conditions and searched for the last usable raw materials.</p>
<p>On the FYA pages in the sustainability-section we <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#uninstallability-and-modularity">link to</a> the article on uninstallability of apps.</p>
<h2 class="painted">Problem: Short life time of devices</h2>
<p>We can help the aforementioned problems by reducing the amount of Smarphones being produced. In the last five years there have been sold (thus also produced) <a href="https://www.statista.com/statistics/755388/global-smartphone-unit-sales-by-region/">more than 1.5 billion smartphones</a> every year. Every time we keep using our current smartphone instead of buying a new one we help avoiding the production of new phones and disposal of ewaste. Assuming if only one third of smartphone users would use their devices one year longer as now, this would reduce the production of new smartphones already by hundreds of millions of smartphones yearly and thus reduce the involved energy consumption significantly.</p>
<p>But keep using our phones in use is sometimes not just a question of will. Often manufacturers prefer if we buy them new phones instead of keep using our current ones. Non-repairability of devices, missing spare parts and other hardware-related obstacles come into mind, that often hinder users from keep using their devices once even only a minor part of the whole device is broken. However, software play an equally important part regarding the life-time of smart devices.</p>
<p></p>
<h3>software obsolescence</h3>
<p>one of the most common cases is the third case from the list above: the end of the provision of software or the end of support for software. As a rule, such a linear business model is the basis of the market logic of proprietary software: the sale of new products should be promoted by devaluing current products11. The software of a certain version (in the above example, the operating system X) is no longer supported, so that customers are forced to buy the next higher version. </p>
<p>the forced version upgrade can lead to the devaluation of hardware that is actually still functioning. This is the case when the next version can no longer be run on the old hardware. Ultimately, users are faced with a dilemma: Either they continue to use their current and functioning hardware, but have to live with a security risk by continuing to use the old software without any further security updates. Or they are forced to buy new hardware just to use the new software upgrade. This dilemma is known as "software obsolescence" </p>
<p>copy text from the sustainability article and pictues from the talk in here</p>
Most of the smartphones affected by software obsolescence are devices with the Android operating system from Google. In fairness, this is simply due to the fact that an estimated 75% of smartphones worldwide have Android installed. On the other hand, it is also attributed to the fact that the actual hardware is mostly produced by third-party manufacturers and the operating system itself is in turn developed by Google. As a result of the initial sale, however, the hardware manufacturers have no further incentives to ensure that the phone can be used for as long as possible. On the contrary, you can always rely on new Android versions by a third party – Google – to keep producing and marketing new phones - instead of providing support for previous Android versions.
<p>Free Software solves the dilemma of software obsolescence in that there cannot be a forced end of support. Instead, Free Software can be used by all people for unlimited time and space and no single entity has full control over the software. Read more about <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html">software sustainability</a> in our article. On your Android phone you can replace the operating system with a Free Software operating system. These are called "Custom ROM".</p>
<h2 class="">Free Software as a sustainable solution out of the dilemma</h2>
<p>On Android phones the aforementioned “custom ROMs” can be installed on the said smartphones. These custom ROMs are modifications and Free Software operating systems of the original Android operating system, which enable users to install "new operating systems" on "old hardware". This means, that in many cases at least the current operating version can be supplied with security updates, and sometimes porting to higher operating system versions may also be possible. The users are thus no longer at the mercy of the dilemma of software obsolescence described above and the lifetime of the respective hardware can thus be significantly increased18.</p>
<p>By extending the usage time of hardware and countering software obsolescence, Free Software can directly help save natural resources and, attain sustainable digitization. </p>
<h2>Join the movement and be part of it</h2>
<p>Join our initiative and upcycle your smartphone. Together we can make a difference and help to reduce our resource consumption. Unfortunately, installing alternative Free Software operating systems on Android phones is not always easy. To help you with it we <a href="">collected the most important information</a> with links for further reading as well as we offer workshops for user where they can find help.</p>
<p>Please also help by letting other people know about this initiative. Point them to our <a href="">home page</a>, order some <a href="">stickers</a> or join our mailing list. Check out our <a href="">workshops</a> if you like to participate with your phone or as a volunteer to helpe others. Share our video etc., also embed this video here. </p>
<h2>This project is financially supported by:</h2>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/e4f61b31daadca46e2942f69fb7da6bf.png" />
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/7970e2f7c9c69d4e21f00ca242a657ca.jpg" />
<p>The publisher is responsible for the content of this publication.</p>
</body>
</html>

33
activities/upcyclingandroid/index.en.xhtml
View File

@ -18,21 +18,20 @@
<p>
If only one third of smartphone users would extend the usage lifetime of
their smartphones for one more year, we could save hundreds of millions of
smartphones from being produced. Learn how you can extend your
smartphone's life by using Free Software. <a
href="/activities/upcyclingandroid/howto.html">Learn more</a>
smartphones from being produced. <a
href="/activities/upcyclingandroid/about.html">Learn more</a> about the environmental benefits of using Free Software on your device to counter software obsolescence.
</p>
</div>
</div>
<h2 class="painted">Latest News</h2>
<p>Here will be some news fetched. To begin with: News-item about the software sustainability article + news item about campaign launch + 1 more </p>
<h2 class="painted">Watch our video</h2>
<p>
If only one third of smartphone users would extend the usage lifetime of
their smartphones for one more year, we could save hundreds of millions of
smartphones from being produced – thus saving a lot of our planet's limited
resources. We have created a short video that explains this issue in a
nutshell. Please share it with your friends!
Every year, one point five billion smartphones are manufactured worldwide - and probably just as many are thrown away after very short lifetimes. So called "software obsolescence" has devastating consequences for our world and our environment. Our video explains the problem in a nutshell and shows a solution: Free Software helps users to overcome the dilemma and save the climate in one. Enjoy and share it with your friends!
</p>
<figure class="max-width-70">
@ -57,6 +56,8 @@
<h2>Help yourself and others</h2>
<p>If there is none of our workshops happening near you or you can't wait for it, we collected all infomation necessary that helpt you start upcycling your phone by yourself. And once you understand doing it by yourself you can also help others. Read about how to upcycle your phone in a nutshell on our <a href="/activities/upcyclingandroid/upcycle.html">subpage</a>.</p>
<div class="color-box background rounded" data-color="android-lime">
<p>
Some text paragraph here within a box that can be used in different colors
@ -66,9 +67,8 @@
<h2>Get our information material</h2>
<p>
You can order our leaflets and stickers <a
href="/contribute/spreadtheword/">here</a>.
<p>Help us to spread the word about the environmental impact of our smartphones and how to tackle them by Upcycling Android with Free Software. We already have beautiful stickers and we are preparing a handy leaflet for you to hand out or to put in your community space. <a
href="/contribute/spreadtheword/">Order now</a>.
</p>
<h2 class="painted">Beyond Android</h2>
@ -79,19 +79,24 @@
<h3>Software sustainability</h3>
<p>
Software sustainability does not only play a role in extending usage
lifetime of smartphones. Learn how software can be used for a long time!
lifetime of smartphones. In fact, it is key to achieve a more sustainable digital society. The FSFE provides an <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html">in-depth article about the sustainability of Free Software</a>.
</p>
</div>
<div class="box">
<h3>100% freedom</h3>
<p>
If you would like to a have a free phone with your free operating
system, check out this website with all instructions!
The FSFE also runs a <a href="/activities/android/android.html">Free Your Android</a> campaign to help you regain full control of your Android device and your data beyond extending its lifetime. If you would like to a have a free phone with your free operating
system, check out the website and fully liberate your device!
</p>
</div>
</div>
<h2>This project is financially supported by:</h2>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/e4f61b31daadca46e2942f69fb7da6bf.png" />
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/7970e2f7c9c69d4e21f00ca242a657ca.jpg" />
<p>The publisher is responsible for the content of this publication.</p>
</body>
</html>

99
activities/upcyclingandroid/upcycle.en.xhtml Normal file
View File

@ -0,0 +1,99 @@
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8" ?>
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<version>1</version>
<head>
<title>Upcycling Android</title>
</head>
<body class="toplevel upcycling-android">
<div class="color-box background fullwidth top" data-color="android-blue">
<div class="fullwidth-content">
<div class="android-logo"><a href="/activities/upcyclingandroid/">
<img id="head" src="/graphics/upcycling-android-head.png" />
<img id="text" src="/graphics/upcycling-android-text.png" />
</a></div>
<p>
About how to upcycle your phone
</p>
</div>
</div>
<h2 class="painted">What means "upcycling"?</h2>
<p>The manufacturer of your Android Smartphone does not anymore offer you recent updates of your phone? You are faced with the dilemma of either buying a new phone or keep running and outdated system? Learn on this page how you can install and use a Free Software operating system on your phone that keeps you up to date and puts you back in control of your device.</p>
<h3>What exactly happens?</h3>
<p>In order to extend usage lifetime of your phone and to get back full control of your device so you can self-determine when it is too old for further usage or not you can install a so-called "Custom ROM". Custom ROMs are Android alternatives based on the original operating system. Every time a new Android version is published there are multiple companies and communities who take the release code and re-publish it in a modified version. These versions usually exclude Google dependencies and software, hence are lightweight and slim. This comes with another benefit, that these Custom ROMs are easier to install on phones with less hardware capacities. But the biggestt benefit is that these Custom ROMs often get packaged for phones whose initial manufacturers do not support anymore. So if you manufacturer sold your phone with Android version X and does not offer you its follow up release, the Android version x+1, it is very likely a modified Custom ROM of Android version x+1 can be installed on your phone.</p>
<h3>Unlocking the bootloader</h3>
<p>In order to be able to install a Custom ROM however, you initially need to unlock your bootloader. The bootloader is an underlying software level on top of which you install the operating system. As a security measure, when you buy a new phone the booloader is locked by default. This security measure however also prevents you from taking control of your device by installing an alternative operating system. Even if this alternative is a more up-to-date version of your Android and thus in sum offers more security in your daily use.</p>
<p>Some phones are easy to unlock the bootloader, others are not. It totally depends on your supplier and manufacturer of the phone. Please note that we cannot offer you online or remote help with this process. You are welcome to participate in one of <a href="/activities/upcyclingandroid/workshops.html">our workshops</a>. Apart from that you usually find help when you look for "unlock bootloader" at your manufacturer's homepage. Apart from that there are many forums, platforms, magazines and other websites available who offer guides on how to unlock your bootloader in different qualities.</p>
<h4>Fear around unlocking bootloader </h4>
<p>Be aware that manufacturers often like to scare you away from unlocking your bootloader. Not only that they make you a hard time doing so but they also claim that you void your warranty. <a href="/activities/android/flashingdevices.html">Following the analysis of the FSFE's legal experts</a> this is however not true: <em>"Unless the seller can prove that modifying the software, rooting your device or flashing it with some other OS or firmware was the cause for the defect,"</em> you are covered by the “compulsory warranty” as it is described in the European Directive 1999/44/CE. Also be aware however, that during the process of unlocking your bootloader you can brick your phone. This should however not happen if you are careful and follow the recommendations.</p>
<h3>Advantages of unlocking the bootloader</h3>
<ul>
<li>You can flash custom ROM and custom recovery on your device</li>
<li>You can root your smartphone.</li>
</ul>
<h2>Using and choosing your phone model</h2>
<p>Some phones are easier to upcycle then others. This is because some manufacturers make it hard for you to upcycle your phone so that you buy a new one instead of renewing the old one. Some even want to prevent you from unlocking your bootloader by using heavy <a href="httops://drm.info">digital restriction management</a> and downgrade your hardware if you do. If you already have a phone, find help and consequences on unlocking your bootloader on the manufacturer's pages or in specific communities in the Internet.</p>
<p>If you are currently in need to buy a new phone it is recommendable to choose your phone based on its easiness to unlock its booloader. Not only do you make yourself a more easy time but also do you support more open phones with your choice. As a general note meanwhile there are several phones that come with a Custom ROM pre-installed. This is of course the easiest option since they took away all the burden already and offer you an easy-to-use experience. Apart from that the Google phones are easy to unlock. Although it sounds contradictory first, that the Google phones are the ones where it is easiest to install an alternative openrating system without any Google dependencies and software. This is because Google's business is not selling phones but developing the software. They like developers to play around with the hardware and their business model does not depend on them buying a new phone every year or two. Find more information on different models and on choosing your phone in <a href="https://wiki.fsfe.org">our dedicated wiki page</a></p>
<h2>Flashing a Custom ROM</h2>
<p>"Flashing" is the process of installing a new operating system on your phone. This can be a successor of current operating system or an alternative version, a custom ROM. You can only install a custom ROM if you have successfully unlocked your bootloader (see above). </p>
<h3>Choosing a custom ROM</h3>
<p>If you want to install an alternative operating system on your phone, there are many many ROMs to choose from. Some of them are closer to the original Android, others are more separated. Some include more Free Software components or pre-installations than others. Some have the focus on security, others on usability, others on modularity. The amount of custom ROMs to choose from can be compelling in the beginning. But in the end the choice gets limited by the phone model you have and the type of system you like to have, so it boils down to a overseeable number. We collected some of the more prominent ones on our <a href="/activities/android/android.html">free your android pages</a>.</p>
<h3>Discovering the world of free software</h3>
<p>Free Software is the base of what is what runs most part of our digital infrastructure and our devices. The Internet heavily relies on the innovations and accessbility of Free Software. And ever more growing since the last years it is also available on your smartphone.</p>
<p>Free Software is <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html">sustainable software</a>. Not only will the software be available for everyone everytime, it is also helpful from an ecological point of view. Free Software is also <a href="/activities/android/android.html">good for your privacy</a>. It helps you to keep control over your data. And, as you can see on this page, it also helps you to reduce ewaste and to upcycle your phone.</p>
<p>After upcycling your phone and installing a Free Software operating system on it you have the choice to manually post-install the Google software and libraries and be exposed to their data collection again. Or to keep control over your software and data and use your phone with as many Free Software apps as possible. This can be your entrance into a world full of Free Software. </p>
<p>Discoverin the Free Software world on your mobile phone usually works with a Free Software app store called F-Droid and a replacement for the Google libraries called MicroG. If you both installed you can additionall install the Aurora store to get all the apps you might be missing from the Google Play store. We do however recommend to look for Free Software alternatives in F-Droid. Any app you can replace with a Free Software one is your step towards a more eco-friendly and user-friendly digital environment.</p>
<h4>F-Droid</h4>
<p>The F-Droid initiative was started to change the sad Free Software app situation in the Android world. It builds a repository of easily-installable Free Software apps for the Android platform. In practice this means that you can use F-Droid just as you might be used to use the Google Play store. There is an Android client application that makes it easy to browse Free Software applications, install them onto your device, and keep track of updates. <a href="/activities/android/liberate.html#F-Droid">Read more about F-Droid and recommended apps</a> on our Free Your Android Pages.</p>
<h4>MicroG</h4>
<p>MicroG is a "Free Software re-implementation of Google’s proprietary Android user space apps and libraries". In practice that means it allows other Free Software apps to seamlessly integrate into the Android system without having to use Google software for this. Although most microG components are far from complete, users are amazed by the results. Free software users got extended application support, privacy-caring users can reduce or monitor data that is sent to Google and especially older phones can expect some battery life improvements. <a href="/activities/android/liberate.html#F-Droid">Read more about MicroG</a> on our Free Your Android Pages.</p>
<h3>Be brave! Be a good user!</h3>
<p>This page could only glimpse on the possibilities and the benefits of using Free Software on your device. It brings back control to you over your data, your software and over the lifetime of your device. If you like to install Free Software on your device now on your own you will find a lot of information on the Internet. If you like to visit one of our workshops <a href="workshop">check out our page</a>. If you like to spread the word tell others about our initiative and goals. </p>
<h2>This project is financially supported by:</h2>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/e4f61b31daadca46e2942f69fb7da6bf.png" />
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/7970e2f7c9c69d4e21f00ca242a657ca.jpg" />
<p>The publisher is responsible for the content of this publication.</p>
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62
activities/upcyclingandroid/workshops.en.xhtml Normal file
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@ -0,0 +1,62 @@
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<title>Upcycling Android</title>
</head>
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<div class="fullwidth-content">
<div class="android-logo"><a href="/activities/upcyclingandroid/">
<img id="head" src="/graphics/upcycling-android-head.png" />
<img id="text" src="/graphics/upcycling-android-text.png" />
</a></div>
<p>
Our workshops
</p>
</div>
</div>
<h2 class="painted" id="upcoming-workshops">Upcoming Workshops</h2>
<p>Some magic code here to show the upcoming workshops</p>
<h2 class="painted" id="past-workshops">Past Workshops</h2>
<p>Some magic code here to show the past workshops</p>
<h2 class="painted" id="about-the-workshops">About the Workshops</h2>
<p>In collaboration with local partners and groups the FSFE runs "Upcycling Android" workshops to help you with the technical part of upgrading your default Android phone with a Custom ROM. You can read about how this works and why it helps on our <a href="upcycling">upcycle page</a></p>
<p>Since we are working together with local gorups, any workshop is unique and different. They happen in different places and locations but they also put different focus each. Some focus on installing Android alternatives other might concentrate on installing full Linux replacements. But even within these categories they might differ in the actual operating system they concentrate on installing and offer help with. Please read the desctiptions carefully to be sure you choose the workshop that matches your interests. You find however some general remarks for all workshops below.</p>
<h2 class="painted" id="about-the-workshops">General remarks on the workshops</h2>
<p>If you visit on of our workshops please ensure that:</p>
<ul>
<li>You bring your device, power plug, data cable and if possible also a laptop where you have the admin possibilities to install software necessary to use for flashing our phone.</li>
<li>You make a backup before. All data on your phone will be erased during the process. You can find some information about backup <a href="useful link">here</a>.</li>
<li>Technology and hacking can be fiddly sometimes. The teams running the workshops do this voluntarily. Please bring some patience and be excellent to each other.</li>
<li>Our workshops adhere to our <a href="coc">Code of Conduct</a>.</li>
</ul>
<h2>This project is financially supported by:</h2>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/e4f61b31daadca46e2942f69fb7da6bf.png" />
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/7970e2f7c9c69d4e21f00ca242a657ca.jpg" />
<p>The publisher is responsible for the content of this publication.</p>
</body>
</html>

92
activities/yh4f/faq.en.xhtml
View File

@ -27,8 +27,8 @@
<p>
If you are interested to participate, please make sure to <a
href="/activities/yh4f/">register until Sunday, 31 October
2021</a>. Our online Opening Day takes place on Saturday, 9
October 2021.
2021</a>. Our online Opening Day takes place on Sunday, 10
October 17:00 CET.
</p>
<p><strong>Step 2.</strong> Coding phase</p>
<p>
@ -87,26 +87,23 @@
Yes, we are welcoming everyone in Youth Hacking 4 Freedom.
Technology has to be inclusive so that it addresses all peoples’
needs. The competition is open to people from 40 countries, and
welcomes people of all cultural backgrounds, all genders, and
people with different abilities and disabilities. If you have
special needs regarding our communication or the trip, we will
make sure to overcome them, just let us know within the first two
months after the opening day. Your interest in technology is all
that is needed for you to fit it perfectly.
welcomes people of all cultural backgrounds and all genders. Your
interest in technology is all that is needed for you to fit it
perfectly.
</p>
<h3 id="should-i-come-to-the-opening-day-">Should I come to the Opening Day?</h3>
<h3 id="should-i-come-to-the-opening-day-">Should I come to the Opening Event?</h3>
<p>
During the Opening Day of Youth Hacking 4 Freedom we will go
During the Opening Event of Youth Hacking 4 Freedom we will go
through basic information that you need to know about the
competition: What is Free Software? What will happen the next
months in the competition? If there is something about this
competition that is unclear to you, you can ask us. We will
answer all your questions during the Opening Day. Also, it is a
answer all your questions during the Opening Event. Also, it is a
nice opportunity to welcome everyone on board. If you are not
sure if you want to compete, you can still register to join the
Opening Day to learn more and make up your mind. It is not
possible to join the Opening Day without registering the
Opening Event to learn more and make up your mind. It is not
possible to join the Opening Event without registering the
competition, but there is no problem if you register and then let
us know whether you would like to proceed.
</p>
@ -118,13 +115,19 @@
From the 1st of November, it is time to start developing your
program. During the coding period you will be invited to an
online group meeting. There you will have the chance to present
what you have done so far, what you want to do next, and what you
find difficult. Likewise, you will briefly follow what the other
participants are working on. This is a good time for everyone who
participates in the competition to share ideas and advice that
might help others.
what you have done so far and briefly follow what the other
participants are working on. This is a good time for everyone to
share ideas and advice that might help others.
</p>
<h3 id="can-i-collaborate-with-others-">Can I collaborate with others?</h3>
<p>
Collaboration is an intrinsic value of Free Software. You can
exchange ideas and collaborate with others, and at the same time
you should have a clear understanding of the program you
submit.
</p>
<h3 id="what-type-of-software-should-i-make-">What type of software should I make?</h3>
<p>
Think of a simple program that you wish it existed but you have
@ -137,6 +140,14 @@
future.
</p>
<h3 id="can-i-make-contributions-to-other-software-projects-">Can I make contributions to other software projects?</h3>
<p>
Yes. You can modify and combine existing programs, contribute to
an existing project, or close an issue in the git. If you decide
to do so, you should clearly indicate what exactly your
contribution was, and what was done by others.
</p>
<h3 id="can-my-program-make-use-of-hardware-">Can my program make use of hardware?</h3>
<p>
Yes, it is fine if your program involves hardware, but it is
@ -155,12 +166,20 @@
<p>
You are free to use a solution that is the most convenient to
you. We would not like to limit your options and require a
certain hosting, as we are in favour of decentralisation. But if
you are unsure, we can recommend using <a
href="https://edugit.org/Teckids/verein">Teckids git
repository</a>. Techkids is set up for your age group, abiding
by legal obligations that often other repository providers do not
consider.
certain hosting, as we are in favour of decentralisation. We
strongly encourage you to choose a platform which does not
exclude anyone based on their age or other factors in their
terms of use, privacy policy, or related documents. If you are
unsure, we can recommend using <a
href="https://edugit.org">EduGit repository</a>. EduGit is a free
Git hosting service designed for use in education, in particular
involving children and adolescents in free software development
and in lessons. It is set up for your age group, abiding by legal
obligations that often other repository providers do not
consider. To use it, you will be asked to create a Teckids
account. Teckids is a youth organisation based in Germany which
focuses on participation of adolescents in free open-source
software.
</p>
<h3 id="how-much-time-should-i-invest-">How much time should I invest?</h3>
@ -181,26 +200,18 @@
If you run into problems in project, we would encourage you to
seek for help from a person you trust, or from an online tech
community. There are plenty of coding meetups where you can get
specific advice online, and learn by following the work of
specific advice online and offline, and learn by following the work of
others. We cannot provide solutions or hints, but you are welcome
to get advice from people who can help you.
</p>
<h3 id="can-i-collaborate-with-others-">Can I collaborate with others?</h3>
<p>
Collaboration is an intrinsic value of Free Software. You can
exchange ideas and collaborate with others, and at the same time
you should have a clear understanding of the program you
submit.
</p>
<h2 id="3-evaluation">3. Evaluation</h2>
<h3 id="how-will-i-present-my-idea-">How will I present my idea?</h3>
<p>
You will send the program to us and the <a
You will upload your program and the <a
href="/activities/yh4f/evaluation.html">jury members</a> will
evaluate your project. Then, you will be invited to present the
evaluate it. Then, you will be invited to present the
software yourself to the jury members, and share a few words
about yourself. How did you come up with your idea? It would be
good if you explain the program step by step and show to a jury
@ -241,12 +252,11 @@
Ceremony takes place. The event will have top speakers in the
field of Free Software and it will be a time of celebration. You
made it! Your hard work paid off and you will receive your award.
If you are not camera-shy, we will take pictures too. We will go
to lunch together – winners, FSFE staff members, guest speakers –
and get to know each other. We will have an educative tour in
Brussels, visit the EU Parliament, and enjoy the best spots of
this beautiful city. And most importantly: spent time with other
like minded Free Software hackers.
You will get to know other winners, FSFE staff members, and guest
speakers. We will have an educative tour in Brussels, visit the
EU Parliament, and enjoy the best spots of this beautiful city.
Meanwhile, you will be spending time with other like-minded Free
Software hackers.
</p>
<p><strong>

103
activities/yh4f/index.en.xhtml
View File

@ -45,16 +45,25 @@
leave this competition with added knowledge and a smile.
</p>
<h3>Decide yourself what you code</h3>
<p>
There is no set challenge or topic on the software you should
develop. Embrace your imagination and create what is the most
interesting to you. It can address an everyday problem you have, or
it can be just fun. The possibilities are endless! The only
condition for the competition is that the program should be <a
href="/freesoftware/freesoftware.html">Free Software</a>, so that
others can use, study, share, and improve the code in the future.
<h3>Start by joining our Opening Event</h3>
<p>
On <strong>Sunday, 10 October 17:00 CET</strong> join our online
event, so that you can learn more about the competition. Make sure
you have registered in the competition already in order to come to
the YH4F Opening Event. You will get to see the people behind
organising the competition, to better understand the concept of
Free Software, and to ask any questions you might have. Talk to us,
or use the chat, whatever feels more comfortable to you.
</p>
<p>
We are here to help you out, and we will be glad to meet you from
the Opening Event, before the competition officially starts. If you
are undecided about taking part in the competition you are also <a
href="/activities/yh4f/faq.html#should-i-come-to-the-opening-day-">welcome to join the YH4F Opening event</a>
to figure out if you are up
for this challenge.
</p>
<h2 id="register">Register your project!</h2>
@ -125,15 +134,33 @@
</div>
</form>
<h3>Decide yourself what you code</h3>
<p>
There is no set challenge or topic on the software you should
develop. Embrace your imagination and create what is the most
interesting to you. It can address an everyday problem you have, or
it can be just fun. It can be a standalone program that you write
from scratch, or you can modify and combine existing programs. <a
href="/activities/yh4f/faq.html#what-type-of-software-should-i-make-">The
possibilities are endless</a>. The only condition for the competition
is that the program should be <a
href="/freesoftware/freesoftware.html">Free Software</a>, so that
others can use, study, share, and improve the code in the future.
</p>
<h3>Take the time you need</h3>
<p>
From Monday 1 November 2021 to Thursday 31 March 2022, you will
have five months to come up with an idea for a Free Software
program and write it. During the coding period you will be invited
to an online group meeting, where you and other participants can
briefly follow each other’s work, exchange ideas, and share
problem-solving tips.
program and write it. During the <a
href="/activities/yh4f/faq.html#2-coding-phase">coding
period</a> you will be invited to an online group meeting, where
you and other participants can briefly follow each other’s work,
exchange ideas, and share problem-solving tips.
</p>
<h3>Present your program to top experts</h3>
@ -150,12 +177,18 @@
people on the field.
</p>
<div class="color-box background" data-color="android-blue">
<p>Do you have more questions before registering?</p>
<a href="/activities/yh4f/faq.html" class="btn btn-default">Go to our FAQ</a>
</div>
<h3>Awesome awards and experiences await</h3>
<p>
Based on the jury’s grades, the winners are determined and
announced. The first six places will be awarded with <em>cash
between 1.024€ and 4.096€ each </em>. The Award Ceremony of YH4F
between 1.024€ and 4.096€ each </em>. The <a
href="/activities/yh4f/faq.html#4-award-ceremony">Award Ceremony</a> of YH4F
will take place in Brussels in June 2021. All the winners will be
invited there with covered costs. The Award Ceremony will have top
speakers in the field of Free Software and it will be a time of
@ -164,40 +197,28 @@
fellow winners.
</p>
<div class="color-box background" data-color="android-blue">
<p>Do you have more questions before registering?</p>
<a href="/activities/yh4f/faq.html" class="btn btn-default">Go to our FAQ</a>
</div>
<!-- TODO: check video encoding -->
<figure class="max-width-70">
<video width="100%" crossorigin="crossorigin" poster="https://pics.fsfe.org/uploads/medium/29eaec34221df63799e229394bb3056d.png" controls="controls">
<!-- <source type="video/mp4; codecs=&quot;avc1.42E01E, mp4a.40.2&quot;" src="https://download.fsfe.org/videos/yh4f/yh4f-reinhard-wiesemann-motivation.mp4"></source> -->
<source type="video/webm; codecs=&quot;vp9, opus&quot;" src="https://download.fsfe.org/videos/yh4f/yh4f-reinhard-wiesemann-motivation.webm"></source>
</video>
<blockquote>
Twenty years ago, Reinhard Wiesemann, won a hacking competition for young
people. He used the money from his cash prize to advance his professional
development. Now Youth Hacking For Freedom is financially supported with
donations by Reinhard Wiesemann and the Linuxhotel.
</blockquote>
<h3>Start here: Join our Opening Day</h3>
<p>
On <strong>Sunday, 10 October 17:00 CET</strong> join our online event, so that
you can learn more about the competition. Make sure you have
registered in the competition already in order to come to the YH4F
Opening Day. You will get to see the people behind organising the
competition, to better understand the concept of Free Software, and
to ask any questions you might have. Talk to us, or use the chat,
whatever feels more comfortable to you. We are here to help you
out, and we will be glad to meet you from the Opening Day, before
the competition officially starts.
</p>
<figcaption>
Twenty years ago, Reinhard Wiesemann, won a hacking competition for
young people. He used the money from his cash prize to advance his
professional development. Now Youth Hacking For Freedom is
financially supported with donations by Reinhard Wiesemann,
Linuxhotel, and Vielrespektzentrum.
</figcaption>
</figure>
<div class="color-box background" data-color="dark-green">
<p>
You also want to support the FSFE's work in supporting young Free Software hackers in Europe?
Do you want to support the FSFE's work in inspiring young Free Software hackers in Europe?
</p>
<fsfe-cd-donate-link class="btn btn-default">Become a supporter now</fsfe-cd-donate-link>
</div>

2
events/2020/event-20201028-01.it.xml
View File

@ -6,7 +6,7 @@
<title>OSSEU2020: Denaro pubblico? Codice pubblico! – Che ruolo ha il Software Libero dopo la crisi del coronavirus? Online, Irlanda</title>
<body>
<p>In un tempo dove l'umanità ha bisogno di lavorare insieme per trovare una soluzione per la crisi, non possiamo permetterci di reinventare ogni volta la ruota per il software che ci aiuta a contrastare la diffusione del COVID-19. Problemi mondiali necessitano di soluzioni globali! È il Software Libero che permette una cooperazione globale per lo sviluppo del codice. Durante la crisi abbiamo visto molti programmi di Software Libero e progetti che hanno cercato di combattere la crisi, come App di tracciamento, hackathon o soluzioni per telelavoro - ma cosa succederà dopo la crisi?</p>
<p>In un tempo dove l'umanità ha bisogno di lavorare insieme per trovare una soluzione per la crisi, non possiamo permetterci di reinventare ogni volta la ruota per il software che ci aiuta a contrastare la diffusione del COVID-19. Problemi mondiali necessitano di soluzioni globali! È il Software Libero che permette una cooperazione globale per lo sviluppo del codice. Durante la crisi abbiamo visto molti programmi di Software Libero e progetti che hanno cercato di combattere la crisi, come app di tracciamento, hackathon o soluzioni per telelavoro - ma cosa succederà dopo la crisi?</p>
<p>Già prima della crisi centinaia di organizzazioni e decine di migliaia di persone hanno richiesto che il software finanziato dai contribuenti e sviluppato per il settore pubblico debba essere reso disponibile pubblicamente con licenze di Software Libero.</p>
<p>Mercoledì 28.10.2020 alle 17:15 il nostro responsabile delle politiche Alexander Sander parlerà dei vantaggi nell'usare il Software Libero nel settore pubblico, di cosa abbiamo imparato dalla crisi del coronavirus e perché è ora importante più che mai utilizzare il Software Libero.</p>
</body>

20
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View File

@ -0,0 +1,20 @@
<?xml version="1.0" encoding="utf-8"?>
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<version>1</version>
<event start="2021-09-13" end="2021-09-13">
<title>Incontro gruppo locale della comunità della FSFE di Bonn a Bonn, Germania</title>
<body>
<p>Lunedì 13 settembre alle 19:00 (CEST), si terrà l'incontro mensile della Fellowship della FSFE di Bonn. Gli incontri della comunità della FSFE di Bonn ("Meeting Fellowship") si tengono alle 19:00 del secondo lunedì di ogni mese. Il luogo dell'incontro odierno è il caffè Dotty al BTHV (Bonner Tennis- und Hockey-Verein, Tennis e Hockey club di Bonn), Christian-Miesen-Straße 1, 53129 Bonn. L'incontro è aperto a tutti gli interessati al Software Libero. In questo incontro Johannes parlerà di GNURadio.</p>
</body>
<link>https://wiki.fsfe.org/LocalGroups/Bonn</link>
<tags>
<tag key="de">Germany</tag>
<tag key="talk"/>
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<tag key="front-page"/>
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</eventset>

16
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@ -0,0 +1,16 @@
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<version>1</version>
<event start="2021-09-15" end="2021-09-15">
<title>Incontro della FSFE dei Paesi Bassi (online)</title>
<body>
<p>Il 15 settembre, la FSFE dei Paesi Bassi terrà un altro incontro online con il proprio gruppo locale. L'incontro sarà dalle 20:00 fino alle 21:00 CEST utilizzando il server delle conferenze. È di solito abbastanza 'gezellig' e quindi molti rimangono fino alle 22:30, ma ci si può scollegare quando si vuole. L'incontro è aperto a tutti, e utilizzeremo l'inglese se ci sarà qualcuno che non parla olandese. Puoi trovare ulteriori informazioni nella nostra <a href="https://wiki.fsfe.org/Events/Netherlands/2021-09-15">pagina wiki del gruppo locale</a>. All'incontro ci atterremo al Codice di Condotta della FSFE. Per partecipare all'incontro, invia un'email al coordinatore nazionale Nico Rikken (nico[dot]rikken[at]fsfe[dot]org) che ti invierà il link per l'accesso con il relativo codice.</p>
</body>
<link>https://wiki.fsfe.org/Events/Netherlands/2021-09-15</link>
<tags>
<tag key="localgroup"/>
<tag key="front-page"/>
</tags>
</event>
</eventset>

17
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@ -0,0 +1,17 @@
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<version>1</version>
<event start="2021-09-17" end="2021-09-18">
<title>"Denaro pubblico? Codice pubblico!" (online)</title>
<body>
<p>Sabato 18 settembre alle 14:00 (CEST), Bonnie Mehring, responsabile junior dei progetti della FSFE, presenterà "Denaro pubblico, codice pubblico: una campagna strutturata per promuovere la libertà software" alle giornate del Kieler Linux e Open Source. La struttura della campagna "Denaro pubblico? Codice pubblico!" permette alle persone di tutta Europa di promuovere la libertà software nella propria pubblica amministrazione locale. Più di 200 organizzazioni e più di 31'000 persone chiedono che il software finanziato pubblicamente debba essere reso pubblicamente disponibile con una licenza di Software Libero. Insieme abbiamo contattato i politici, i responsabili delle decisioni e gli impiegati statati a tutti i livelli, dall'Unione Europea, ai governi nazionali, ai sindaci delle città e ai capi delle librerie pubbliche. Non solo questo ci ha permesso di arrivare ad importanti discussioni con i responsabili delle decisioni sulla libertà del software, ma anche di aver già implementato specifici cambiamenti politici. Abbiamo attualmente amministrazioni dalla Spagna, dalla Svezia e dalla Germania che già sostengono "Denaro pubblico? Codice pubblico!". Nell'intervento, Bonnie Mehring spiegherà come la struttura della campagna può essere utilizzata per portare avanti l'adozione di politiche favorevoli al Software Libero nella propria area, sia essa la pubblica amministrazione, la propria libreria, la propria università, la propria città, la propria regione o il proprio paese. L'evento è gratuito e tutti sono invitati a partecipare.</p>
</body>
<link>https://kielux.de/programm</link>
<tags>
<tag key="talk"/>
<tag key="front-page"/>
</tags>
</event>
</eventset>

398
freesoftware/sustainability/sustainability.en.xhtml
View File

@ -21,7 +21,7 @@
<h2 id="summary">Summary</h2>
<p><strong>
Here we need a new summary
A definition of software sustainablility is introduced and its characterstics. It is shown how the inherent characteristics of Free Software are sustainable as well as their impact on IT infrastructures. Software obsolescence is explained and the possibilities of using Free Software to save natural resources by extending hardware usage lifetime and through energy cunsumption savings. Finally, four politically necessary directives for a more sustainable digital society are outlined.
</strong>
</p>
@ -45,7 +45,7 @@
<li><a href="#free-software-sustainability-and-the-use-of-natural-resources">(3) Free software, sustainability and the use of natural resources</a></li>
<ul>
<li><a href="#hardware-production-and-usage-times">(3.1) Hardware production and usage times</a></li>
<li><a href="#energy-consumption">(3.2) Energy consumption</a></li>
<li><a href="#energy-consumption">(3.2) Reducing energy consumption</a></li>
<ul>
<li><a href="#autonomy-of-use">(3.2.1) Autonomy of use</a></li>
<li><a href="#uninstallability-and-modularity">(3.2.2) Uninstallability and modularity</a></li>
@ -54,11 +54,10 @@
</ul>
<li><a href="#what-can-politics-and-society-do-for-a-more-sustainable-digitization">(4) What can politics and society do for a more sustainable digitization?</a></li>
<ul>
<li><a href="#public-money-public-code">Public Money? - Public Code!</a></li>
<li><a href="#critical-infrastructures-only-with-free-software">Critical infrastructures only with free software</a></li>
<li><a href="#publication-of-source-code-under-a-free-license-after-the-end-of-support">Publication of source code under a free license after the end of support</a></li>
<li><a href="#right-to-use-alternative-operating-systems-and-software">Right to use alternative operating systems and software</a></li>
<li><a href="#open-interfaces-drivers-and-standards">Open interfaces, drivers, and standards</a></li>
<li><a href="#public-money-public-code">Public infrastructure with public code</a></li>
</ul>
<li><a href="#initiatives-around-the-sustainability-of-free-software">(5) Initiatives around the sustainability of Free Software</a></li>
@ -73,8 +72,7 @@
<p>Free Software (also known as Open Source Software) is any software that grants any user the four freedoms to use, study, share and improve the software<a class="fn" href="#fn1">1</a>. These <em>“four freedoms”</em> are given by a software licence<a class="fn" href="#fn2">2</a>. Software licences define the conditions under which a programme can be used and reused. For it to be Free Software, the licence text must contain at least the full exertions of the aforementioned four freedoms to any user without limitations. Read more about the understanding of <a href="/freesoftware/">What is Free Software</a> and how these four freedoms help support other fundamental rights like freedom of speech, freedom of press and privacy on the <a href="/">Free Software Foundation Europe’s webpages</a>.</p>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/1a01938d39b3c7b2fb40f26bec981e81.png" />
<p>In contrast to Free Software however, sustainable software is still in need of a precise definition. This short study is intended to help with the understanding of sustainable software and sheds light on how the four freedoms of Free Software support the sustainability of and by software.</p>
@ -204,7 +202,7 @@
Free software, on the other hand, does not have this problem: <strong>once published under a free license, the code is visible to everyone now and in future. And even the abrupt bankruptcy of a developing company behind it cannot lead to a complete loss of knowledge about the actual code.</strong> It is true that there might be a brief vacuum in which a software is not further developed by the original authorship. Still, any third party has the possibility to understand the code as well as to keep using it without further development or develop the software further at will. It should be noted, that it is not always economic or advisable for other reasons to further develop a software instead of (re-)writing it from scratch<a class="fn" href="#fn10">10</a>. Any such decision must be taken individually for each case but not releasing the code after bankruptcy for sure removes that possibility completely.
</p>
<h4>Planned obselescence</h4>
<h4 id="planned-obsolescence">Planned obselescence</h4>
<p>
Finally, <strong>one of the most common cases is the third case from the list above: the end of the provision of software or the end of support for software.</strong> As a rule, such a linear business model is the basis of the market logic of proprietary software: the sale of new products should be promoted by devaluing current products<a class="fn" href="#fn11">11</a>. The software of a certain version (in the above example, the operating system X) is no longer supported, so that customers are forced to buy the next higher version.
@ -215,7 +213,7 @@
</p>
<p>
On the other hand, the forced version upgrade can lead to the devaluation of hardware that is actually still functioning. This is the case when the next version can no longer be run on the old hardware. Ultimately, users are faced with a dilemma: Either they continue to use their current and functioning hardware, but have to live with a security risk by continuing to use the old software without any further security updates. Or they are forced to buy new hardware just to use the new software upgrade. <strong>This dilemma is known as "software obsolescence"</strong> (compare also <a href="#free-software-sustainability-and-the-use-of-natural-resources">chapter 3</a>).
On the other hand, the forced version upgrade can lead to the devaluation of hardware that is actually still functioning. This is the case when the next version can no longer be run on the old hardware. Ultimately, users are faced with a dilemma: Either they continue to use their current and functioning hardware, but have to live with a security risk by continuing to use the old software without any further security updates. Or they are forced to buy new hardware just to use the new software upgrade. <strong>This dilemma is known as "software obsolescence"</strong> (compare also <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#software-obsolescence">chapter 3</a>).
</p>
<p>
@ -512,7 +510,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
ecosystems are not successful without any care, that is why many
projects put particular attention on sustainable funding,
marketing, governance models and other economic aspects.
<a href="https://sustainoss.org">Sustain</a> is an initiative to bring
<a href="#sustainoss">Sustain</a> is an initiative to bring
together experts from various fields to discuss these aspects of
sustainabilty of Free Software. They are however not connected to
the ecological benefits of Free Software, thus not outlined in this
@ -524,7 +522,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
<p>
Everything digital arises in the triangle of software, hardware
and energy. But while software is immaterial, both hardware and
energy require natural resources to produce There are meanwhile
energy require natural resources. There are meanwhile
various starting points for reducing the need for natural
resources in digitization. Within these, the use of Free Software
can pay off in several dimensions, in particular, Free Software
@ -588,7 +586,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
searched for the last usable raw materials.
</p>
<h4>Software obsolescence</h4>
<h4 id="software-obsolescence">Software obsolescence</h4>
<p>
There are often numerous reasons that shorten the usage time of
@ -602,7 +600,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
case, the manufacturer runs consumers into the dilemma of either
buying new hardware or to live with outdated software and potential
security problems (see also <a
href="free-software-and-it-infrastructures">Chapter 2</a>).
href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#planned-obsolescence">Chapter 2</a>).
</p>
<p>
@ -668,7 +666,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
resources and, attain sustainable digitization.</strong>
</p>
<h3 id="energy-consumption">(3.2) Energy consumption</h3>
<h3 id="energy-consumption">(3.2) Reducing energy consumption</h3>
<p>
Research into energy consumption of software by comparing
@ -677,7 +675,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
but on the other hand there are already initial approaches and
theses. The German Environment Agency is a pioneer in this area and
is campaigning for the introduction of a <a
href="https://www.blauer-engel.de/en/products/electric-devices/resources-and-energy-efficient-software-products">Blue
href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#blue-angel">Blue
Angel for Resources and Energy-Efficient Software Products</a>.
Until further results and investigations shed more light on
specific aspects regarding energy consumption of software, for now
@ -725,7 +723,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
<p>
Open standards also play an important role in the design of
sustainable IT infrastructures (see <a
href="free-software-and-it-infrastructures">Chapter 2</a>). Since
href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-is-the-base-for-sustainable-it-infrastructures">Chapter 2.1</a>). Since
different applications can be used to process the same data, open
standards allow an organic development of your own infrastructure
as well as later modifications or corrections. New applications and
@ -766,9 +764,8 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
In a very similar way, the modularity of Free Software can help to
conserve resources and to extend hardware usage time. This is
because lower resource consumption and hardware demands on the
software side not only means that less energy is used, but can also
be the deciding factor in whether or not I can get a program to run
on older and possibly less powerful hardware.
software side not only means that less energy is used, <strong>but can also be the deciding factor in whether or not I can get a program to run
on older and possibly less powerful hardware</strong>.
</p>
<p>
@ -791,7 +788,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
<h4 id="reusability">(3.2.3) Reusability</h4>
<p>
In <a href="sustainable-use-of-the-resource-brainpower">(1.5)
In <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#sustainable-use-of-the-resource-brainpower">(1.5)
Sustainable use of the resource brainpower</a> it is argued that –
although difficult to measure – the reuse possibilities of Free
Software enable a sustainable use of the important human “resource
@ -810,9 +807,9 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
284 tons of CO2. If AI models are not shared across, they will need
to be trained by each stakeholder and implication, thus
dramatically increasing CO2 emissions in this technological field.
Sharing AI models under a Free Software license instead allows for
<strong>Sharing AI models under a Free Software license instead allows for
sustainable development of AI by limiting power consumption and
therefore CO2 emissions<a class="fn" href="#fn24">24</a>.
therefore CO2 emissions</strong><a class="fn" href="#fn24">24</a>.
</p>
<p>
@ -820,13 +817,12 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
computational power by reusing software and trained AI models – it
becomes clear how sustainable ecosystems around Free Software (see
<a
href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-enables-sustainable-ecosystems">Chapter
2.2</a>,) very likely are able to save countless amount of human
href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-enables-sustainable-ecosystems">2.2</a>,) very likely are able to save countless amount of human
energy and computational energy, both decreasing unnecessary use of
natural resources. This is exactly what some competitiors have
understood in developing the Linux Kernel together (see example in
understood in developing,for example, the Linux Kernel together (see example in
<a
href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-enables-sustainable-ecosystems">Chapter
href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-enables-sustainable-ecosystems">
2.2</a>). If state authorities would tie the development of
intangible goods that are funded with public money to a publication
under a free license, our society could profit in multiple ways
@ -835,40 +831,179 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
<h2 id="what-can-politics-and-society-do-for-a-more-sustainable-digitization">(4) What can politics and society do for a more sustainable digitization?</h2>
<p>As shown, Free Software contributes to digital sustainability in several dimensions:</p>
<p><strong>The more we research the principles of digital
sustainability, the more it becomes apparent that Free Software is
also sustainable software and vice versa.</strong> Free Software contributes to digital sustainability in several dimensions:</p>
<ul>
<li> [Sustainability of software] (anchor) </li>
<li> [Sustainability of Infrastructures] (anchor) </li>
<li> [Resource saving by extending the usage time of hardware] (anchor) </li>
<i> [Energy saving through autonomy of use and modularity] (anchor)</i>
<li><a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#examining-the-sustainability-of-free-software">Sustainability and availability of software</a></li>
<li><a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-and-it-infrastructures">Independent infrastuctures and sustainable ecosystems</a></li>
<li><a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-sustainability-and-the-use-of-natural-resources">Saving natural resources by extending the usage time of hardware</a></li>
<li><a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#energy-consumption">Reducing energy consumption through autonomy of use and reusability</a></li>
</ul>
<p>
<strong>The more we research the principles of digital
sustainability, the more it becomes apparent that Free Software is
also sustainable software and vice versa. </strong> It is therefore
<p>It is therefore
important that politics and society set milestones today into
further promotion of Free Software development and thus into
sustainable software in order to guarantee a liveable future. To
achieve this, the most urgent milestones currently are:
</p>
<ul>
<li><a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#publication-of-source-code-under-a-free-license-after-the-end-of-support">Publication of source code under a free license after the end of support</a></li>
<li><a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#right-to-use-alternative-operating-systems-and-software">Right to use alternative operating systems and software</a></li>
<li><a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#open-interfaces-drivers-and-standards">Open interfaces, drivers, and standards</a></li>
<li><a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#public-money-public-code">Public infrastructure with public code</a></li>
</ul>
<h3 id="public-money-public-code">Public Money? - Public Code!</h3>
<h3 id="publication-of-source-code-under-a-free-license-after-the-end-of-support">Publication of source code under a free license after the end of support</h3>
<p>
In 2017 the Free Software Foundation Europe launched the <a
href="Https://publiccode.eu/">“Public Money? Public Code! ”</a>
campaign which has since enjoyed great popularity around the world.
The aim of the campaign is to create a legal basis that requires
that software developed with public funds for public
administrations is published under a Free Software and open source
license. Administrations and society can doubly benefit: Users
access freedom to use software of their choice and sustainable
services and software get established. <strong>If it's public
money, the code should be public too!</strong>
As shown in this study, Free Software is a solution to overcome the problems of <a href="">software obsolescence</a> and to help extending hardware lifetime:
<p>From smart cities to smart homes to smart phones but also true for even not(-yet)-connected devices like washing machines, toasters or any other machine: the access to the source code of the software that is running the machine is critical for any sort of maintenance operation, reuse or upcycling process of that hardware. Without public access to the source code only the initial manufacturer and contracted service operators can offer any sort of service. Apart from economic problems of creating monopolies, ecological problems worsen latest with the end of support of any such a device by the initial manufacturer. The end of support usually means the end of the lifetime of the device. Although the hardware is still functioning, software obsolescence occures.</p>
<p>To address this dilemma on a political level, <strong>the FSFE demands the publication of a device's
underlying source code under a free license after the end of support (we call the <em>"upcycling of
software"</em>) for any software necessary to run or modify the device. </strong>The availability of the source code would enable third parties the
continuation of the software and thus achieve a milestone against
software obsolescence.
</p>
<p>
For an added sustainable use of our hardware, the publication of source code shall be combined with the owner’s
right to repair on their machines and the possibility for third
party service providers to get access to that machine.
</p>
<h3 id="right-to-use-alternative-operating-systems-and-software">Right to use alternative operating systems and software</h3>
<p>
Today's manufacturers of linear products mostly try to prevent the
installation of Free Software and alternative operating systems,
although - or precisely because - this can <a hre="">clearly extend the
usage lifetime of hardware</a>, thus guarantee a more sustainable
use of our resources. In terms of digital sustainability, it is a political necessity to prevent such linear business models and enable free reuse of devices. Both,
technical measures (e.g. blocking the bootloader) and legal
measures (e.g. general terms and conditions and EULAs), that aim
to prevent the installation of alternative operating systems must
not be permitted. <strong>Users must be given the right to install the
operating system of their choice on their own devices, as well as
any depending software. </strong>
</p>
<p>
In the past decades however, politics often supported manufacturer's intensions
in locking down devices and creating a linear use of hardware.
The Digital Millenium Copyright Act is such an example as is the
European Information Society Directive. Both are the implementation
of the WIPO Copyright Treaty that introduces the illegality of any
activities aiming to upgrade or upcycle devices by any means circumventing digital restrictions management.
</p>
<p>
The FSFE ever since highlights the importance of user’s individual
control over general purpose computing machines<a class="fn"
href="#fn26">26</a>, but given the vast amount of powerful general
purpose computing machines - called “Smartphones” for example - produced and
trashed every year<a class="fn" href="#fn2">27</a>, it is of
inevitable importance for a more sustainable use of our resources
to give third-parties and users full access to these computers and
let us use these machines for continued upcycling processes<a
class="fn" href="#fn28">28</a>. “Outdated” smartphones for example can
be used for other kinds of automated processes at home, at work or
in other surroundings. With the growing Internet of Things and
ever more connected devices we must act now to establish a more sustainable use of our resources and
devices.
</p>
<h3 id="open-interfaces-drivers-and-standards">Open interfaces, drivers, and standards</h3>
<p>
Manufacturers often try to support the marketing of their own
product family and prevent users from moving away from their
products by creating an artificial incompatibility of their
products with the products of other manufacturers. At the hardware
level, for example, many people know this from the incompatibility
of different charging cables - which politicians at the European
level at the time of writing are trying to address with new eco-design
criteria<a class="fn" href="#fn29">29</a>.
</p>
<p>
Similar dilemmas of incompatibility are also played out on the
software level, usually with using proprietary formats such as
the Microsoft Word Bnary File Format <em>.doc</em> for example. Proprietary formats
prevent other software applications from accessing the saved data.
Apart from hindering competition and innovation, such
proprietary formats <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#designing-a-resource-free-licenses-and-copyleft">let run short possible software solutions</a> within IT
environments. From a shortage of software solutions follows a
shortage of possible hardware solutions.
</p>
<p>
Incompatibilities worsen regarding the access to hardware, where
restrictions primarily happen by withholding the interfaces and
drivers. In contrast, <strong>an open provision of interfaces and drivers enables third-party manufacturers to assemble existing
hardware in a modular manner and to form complex infrastructures
under individual aspects and necessities.</strong> For example, it
would be possible to combine different hardware products and compile them
together with a focus on the overall efficiency or sufficiency instead of being
at the mercy of the manufacturers' monocultures and product
families.
</p>
<p>
The possibilities for assembling different hardware products and
families with each other in support of a more sustainable use of
hardware will become of ever more importance with the growth of the
Internet of Things. With an open access to interfaces and drivers,
also third-party providers would be enabled to offer services such
as repairs for existing hardware and thus further the sustainable
use and longer usage lifetime of hardware. That is why these
demands are also part of the demands for a universal <a
href="#repair">“right to repair”</a>.
</p>
<h3 id="public-money-public-code">Public infrastructure with public code!</h3>
<p>
As examined above, <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-and-it-infrastructures">Free Software serves the sustainability of IT
infrastructures</a>. Both in the possibility of conserving resources
through the <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#uninstallability-and-modularity">use of modular systems and the deinstallation of
modules</a> that are not required. As well as controlling the software
in use and building architectures without software obsolescence.
</p>
<p>
In today's society, IT-infrastructures power almost all
system-critical applications, from hospitals to public
administrations to local public transport. <strong>To
benefit from sustainable eco-systems surrounding Free Software concepts, a crucial
requirement is that software code that runs our everyday's and critical infrastructure is software
published under a Free Software license.</strong> Free Sofware is the solution to guarantee that critical infrastructures are not property and bound to the
design- and control-decisions of proprietary software developers
and their company’s market strategy<a class="fn" href="#fn25">25</a>.
Similar thoughts are often addressed as <em>"digital sovereignty"</em></p>
<p>Much of our public digital infrastructure is paid with public funds.
The Free Software Foundation Europe launched the <a
href="https://publiccode.eu/">“Public Money? Public Code! ”</a>
campaign in 2017 that has since enjoyed great popularity around the world. The central message of the campaign is to create a legal basis that requires
that software developed with public funds for public
administrations is published under a Free Software and open source
license.</p>
<p>Our administrations and societies would benefit from sustainable infrastructures and software solutions. Software once developed could be used, customized and shared by other administrations. <a href="/freesoftware/sustainability/sustainability.html#free-software-enables-sustainable-ecosystems">Sustainable ecosystems around software solutions</a> could be established. </p> <strong>If it's public
money, the code should be public too!</strong>
</p>
<!--
<p>
Several administrations have meanwhile joined this demand, as well
as <a href="https://publiccode.eu/#organisations">over a hundred
@ -886,163 +1021,12 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
More background and information on how you can support this goal
can be found at <a href="https://publiccode.eu/">publiccode.eu</a>
</p>
<h3 id="critical-infrastructures-only-with-free-software">Critical infrastructures only with free software</h3>
<p>
As stated above, Free Software serves the sustainability of IT
infrastructures. Both in the possibility of conserving resources
through the use of modular systems and the deinstallation of
modules that are not required. As well as controlling the software
in use and building architectures without software obsolescence.
</p>
<p>
In today's society, IT-infrastructures power almost all
system-critical applications, from hospitals to public
administrations to local public transport. <strong>In order to
create trust in these critical infrastructures, a crucial
requirement is that all software code that controls our devices is
published under a Free Software license.</strong> This is the only
way to guarantee that critical infrastructures are not bound to the
design- and control-decisions of proprietary software developers
and their company’s strategy<a class="fn" href="#fn25">25</a>.
</p>
<h3 id="publication-of-source-code-under-a-free-license-after-the-end-of-support">Publication of source code under a free license after the end of support</h3>
<p>
As shown in this study, the use of Free Software is one way of
[escaping the dilemma of software obsolescence](anchor FIXME).
<strong>In order to fundamentally address this dilemma on a
political level, a frequent demand is the publication of the
underlying source code under a free license ("upcycling of
software") after the end of support for software applications or
any electronic device.</strong> Without any guarantee of being
picked up, such a practice would enable third parties to ensure the
continuation of the software and thus achieve a milestone against
forced software obsolescence.
</p>
<p>
But this is not only about the continuation of the software rather
it is about the continuation of the hardware: From Smartphones to
Smart Home devices to Cars to even not(-yet)-connected devices like
washing machines, toasters or other machines the access to the
source code of the software that is running the machine is critical
for any sort of maintenance operation, reuse or upcycling process
of that hardware. Without access to the source code only the
initial manufacturer and contracted service operators. Apart from
societal problems of creating monopolies, ecological problems
worsen latest with the end of support of such a device by the
initial manufacturer. Because in such a model of limited knowledge
access the end of initial support also means the end of a hardware
– although the hardware is still functioning.
</p>
<p>
For a sustainable use of our hardware however, we need the owner’s
right to repair on their machines and the possibility for third
party service providers to get access to that machine. The enforced
publication of source code under a free license after the end of
the support thus is crucial in extending usage lifetime of
hardware.
</p>
<h3 id="right-to-use-alternative-operating-systems-and-software">Right to use alternative operating systems and software</h3>
<p>
Today's manufacturers of linear products mostly try to prevent the
installation of Free Software and alternative operating systems,
although - or precisely because - this can drastically extend the
usage lifetime of hardware and thus guarantee a more sustainable
use of our resources. In terms of digital sustainability, it is the
task of politics to prevent such linear business models. Both
technical measures (e.g. blocking the bootloader) and legal
measures (e.g. general terms and conditions and EULAs) that serve
to prevent the installation of alternative operating systems must
not be permitted. <strong>Users must have the right to install the
operating system of their choice on their own devices, as well as
any software. </strong>
</p>
<p>
In the past decades unfortunately, politics supported manufacturers
in locking down devices, thus supporting linear use of hardware.
The Digital Millenium Copyright Act is such an example as is the
European Information Society Directive. Both are the implementation
of the WIPO Copyright Treaty that includes criminialisation of any
activities aiming to circumvent digital restrictions management.
</p>
<p>
The FSFE ever since highlights the importance of user’s individual
control over general purpose computing machines<a class="fn"
href="#fn26">26</a>, but given the vast amount of powerful general
purpose computing machines called “Smartphones” produced and
obsoleted every year<a class="fn" href="#fn2">27</a>, it is of
inevitable importance for a more sustainable use of our resources
to give innovations and users full access to these computers and
let use them all these machines for upcycling processes<a
class="fn" href="#fn28">28</a>. This way “outdated” smartphones can
be used for all kinds of automated processes at home, at work or
any other surroundings. With the growing Internet of Things and
ever more connected devices this approach seems to become an
unavoidable step for a more sustainable use of our resources and
devices.
</p>
<h3 id="open-interfaces-drivers-and-standards">Open interfaces, drivers, and standards</h3>
<p>
Manufacturers often try to support the marketing of their own
product family and prevent users from moving away from their
products by creating an artificial incompatibility of their
products with the products of other manufacturers. At the hardware
level, for example, many people know this from the incompatibility
of different charging cables - which politicians at the European
level are now trying to address by using various eco-design
criteria<a class="fn" href="#fn29">29</a>.
</p>
<p>
Similar dilemmas of incompatibility are also played out on the
software level, usually with using proprietary formats such as
Microsofts’s .doc or Adobe’s .psd. These proprietary formats
prevent other software applications from accessing the saved data.
And apart from hindering competition and innovation, such
proprietary formats let run short possible software solutions in IT
environments, and with a shortage of software solutions comes a
shortage of possible hardware solutions.
</p>
<p>
Incompatibilities worsen regarding the access to hardware, where
restrictions primarily happen by withholding the interfaces and
drivers. <strong>The open provision of interfaces and drivers
however would enable third-party manufacturers to assemble existing
hardware in a modular manner and to form complex infrastructures
under individual aspects and necessities.</strong> For example, it
would be possible to combine different hardware and compile them
together with a focus on efficiency or sufficiency instead of being
at the mercy of the manufacturers' monocultures and product
families.
</p>
<p>
The possibilities for assembling different hardware products and
families with each other in support of a more sustainable use of
hardware will become of ever more importance with the growth of the
Internet of Things. With an open access to interfaces and drivers,
also third-party providers would be enabled to offer services such
as repairs for existing hardware and thus further the sustainable
use and longer usage lifetime of hardware. That is why these
demands are also part of the demands for a universal <a
href="https://righttorepair.eu">“right to repair”</a>.
</p>
-->
<h3 id="initiatives-around-the-sustainability-of-free-software">(5) Initiatives around the sustainability of Free Software</h3>
<p>Meanwhile there are many initiatives around the sustainability of Free Software. Below a list of those that have been mentioned within this article:</p>
<div class="icon-grid">
<ul>
@ -1052,7 +1036,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
</li>
<li>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/thumb/fe70d18fbe9ea351efaef7ff022e51da.jpeg" alt="" />
<img id="blue-angel" src="https://pics.fsfe.org/uploads/thumb/fe70d18fbe9ea351efaef7ff022e51da.jpeg" alt="" />
<div>The <a href="https://www.blauer-engel.de/en/products/electric-devices/resources-and-energy-efficient-software-products">Blue Angel for resources and energy-efficient software products</a> is an initiative of various German environmental and standardisation agencies to address the energy consumption of software in interplay with its hardware. In the requirement criteria for achieving the Blue Angel, many inherent characteristics of Free Software - for example the autonomy of use listed above - play an important role. The <a href="https://invent.kde.org/joseph/be4foss">KDE e.V. runs an initiative to help Free Software projects to apply and succeed in the Blue Angel certification</a> as well as <a href="https://invent.kde.org/cschumac/feep">supporting further research activities specifically for Free Software desktop applications</a>.</div>
</li>
<li>
@ -1060,11 +1044,11 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
<div>The <a href="https://digitalprinciples.org/">Principles of Digital Cooperation</a> are an agreement developed by the United Nations Foundation and meanwhie signed by numerous initiatives in the international cooperation sector. One of the nine central principles in it calls for <a href="https://digitalprinciples.org/principle/use-open-standards-open-data-open-source- and-open-innovation /">the use of open standards, open data, free software and open innovation</a>. Other principles also align very well with several aspects of Free Software and software sustainability as outlined in this article. The FSFE website provides a detailed analysis of the <a href="/freesoftware/developmentcooperation/developmentcooperation.html">potential of using Free Software for sustainable international development cooperation</a> based on these principles and the UN sustainable development goals.</div>
</li>
<li>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/thumb/0f0b0f35833691b12e87a575ce013bf5.jpeg" alt="" />
<div><a href="https://sustainoss.org/">Sustain</a> is an initiative of experts to think about the sustainability of Free Software from an organisational point of view. For example how to achieve sustainable financial indepence or how to choose the best governance or funding models depending on the project's level of development, always aiming at maximising the longevity of the project. After initial spark in 2017 meanwhile there are <a href="https://sustainoss.org/working-groups/">several working groups</a> working on certain aspects regarding the sustainability of Free Software as a resource.</div>
<img id="sustainoss" src="https://pics.fsfe.org/uploads/thumb/0f0b0f35833691b12e87a575ce013bf5.jpeg" alt="" />
<div ><a href="https://sustainoss.org/">Sustain</a> is an initiative of experts to think about the sustainability of Free Software from an organisational point of view. For example how to achieve sustainable financial indepence or how to choose the best governance or funding models depending on the project's level of development, always aiming at maximising the longevity of the project. After initial spark in 2017 meanwhile there are <a href="https://sustainoss.org/working-groups/">several working groups</a> working on certain aspects regarding the sustainability of Free Software as a resource.</div>
</li>
<li>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/thumb/67cee6dadc6926fe4db4a43d54ceb532.jpeg" alt="" />
<img id="repair" src="https://pics.fsfe.org/uploads/thumb/67cee6dadc6926fe4db4a43d54ceb532.jpeg" alt="" />
<div>In addition to the use of Free Software, a general <a href="https://repair.eu">“right to repair”</a> is one of the basic requirements for more sustainable digitization, in particular for the longevity of our hardware. Since software and hardware cannot be separated from each other, the debates about a complete right to repair usually also include most of the sustainability aspects outlined in this article like using of Free Software for the possibility of <a href="right-to-use-alternative-operating-systems-and-software">installing alternative operating systems</a>, the <a href="open-interfaces-drivers-and-standards">provision of interfaces and drivers</a>, and the <a href="publication-of-source-code-under-a-free-license-after-the-end-of-support">publication of the source code after the manufacturer's end of support</a> and much more.</div>
</li>
<li>
@ -1082,7 +1066,7 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
<ol>
<li id="fn1">More about Free Software on fsfe.org: <a href="/freesoftware/">https://fsfe.org/freesoftware/</a></li>
<li id="fn2">More about Free Software Licensing on fsfe.org: <a href="/freesoftware/legal/faq.html">https://fsfe.org/freesoftware/legal/faq.en.html</a></li>
<li id="fn2">More about Free Software Licensing on fsfe.org: <a href="/freesoftware/legal/faq.html">https://fsfe.org/freesoftware/legal/faq.html</a></li>
<li id="fn3">It is also known as the Brundlandt Report, published by the “United Nations' World Commission on Environment and Development” in 1987 - and named after the chairman of the commission. The original copy is <a href="https://en.wikisource.org/wiki/Brundtland_Report">available on Wikisource</a>.</li>
<li id="fn4">More about this logic and further thoughts on the preservation of digital raw materials, see also the recording of the Bits &amp; Trees lecture by your author Erik Albers: <a href="https://media.ccc.de/v/bub2018-138-digitale_rohstoffe_erhalten_sich_anders">Digitale Rohstoffe erhalten sich anders</a> (German)</li>
<li id="fn5">For an introduction to the topic and the problem of digital restrictions management see <a href="https://drm.info/">https://drm.info/</a> </li>
@ -1112,5 +1096,11 @@ Software enables sustainable ecosystems</h3>
<li id="fn29">See e.g. <a href="https://netzpolitik.org/2021/interne-dokumente-eu-plant-einheitliches-ladekabel-fuer-alle-handys-tablets-und-laptops/">https://netzpolitik.org/2021/interne-dokumente-eu-plant-einheitliches-ladekabel-fuer-alle-handys-tablets-und-laptops/</a></li>
</ol>
<p>This project is financially supported by:</p>
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14
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Abychom mohli bojovat za Vaší svobodu v informačních technologiich, tak potřebujeme Vaší finanční podporu.
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<text id="our-work">Naše práce</text>
<text id="our-work-intro">
<p>Jako nezisková nevládní organizace usiluje o obecné porozumění a podporu svobodného softwaru s otevřenými standardy v politice, obchodu, právu a obecné společnosti.</p>
</text>
<text id="about-fsfe">O nadaci</text>
<text id="about-fsfe-intro">
<p>
Free Software Foundation Europe je charitativní organizace, která usiluje o uživatelskou kontrolu nad technologií.
</p>
<p>
Technologie je nedílnou součastí našého denního života a proto je důležité, aby dělala náš život jednodušší místo toho aby nás omezovala. Proto vzniknul <a href="/freesoftware/freesoftware.html">Svobodný software</a>, který umožňuje všem daný software studovat, provádět změny a sdílet. Tyto práva také napomáhají vašemu soukromí, svobodě projevu a svobodě zpráv.
</p>
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The Free Software Foundation Europe je nezisková a nevládní organizace. <a href="/about/ourwork.html">Naše práce</a> je možná díky naší komunitě
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<div class="row">
<div class="col-xs-12 col-sm-9 col-md-10">
<p>
Rok 2020 byl náročným pro nás všechny, ale i přes to <strong>jsme nepřestali bojovat</strong> za svobodný software a Vaše práva. <strong>Momentálně potřebujeme Vaší finanční podporu, abychom byli schopní pokračovat v naší činnosti po novém roce</strong> a pokud jste v pozici kde můžete dát, tak Váš žádáme aby jste <strong>zvážili Vaší finanční podporu</strong> pro naší organizaci.
</p>
<p>
Můžete nás také podpořit šířením naší práce s Vašími přátely, rodinou a známímy. Za všechny z FSFE Vám děkujeme a těšíme se na Vás v novém roce!
</p>
</div>
<div class="col-xs-12 col-sm-3 col-md-2">
<a class="btn btn-lg btn-success" href="https://my.fsfe.org/donate?referrer=topbanner">Podpořte nás</a>
</div>
</div>
</div>
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81
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<head>
<title>FSFE - Free Software Foundation Europe</title>
</head>
<body class="frontpage">
<h1 class="hidden">Free Software Foundation Europe</h1>
<div class="introduction">
<p>
Free Software Foundation Europe je charitativní organizace, která usiluje o uživatelskou kontrolu nad technologií.
</p>
<p>
Technologie je nedílnou součástí našeho denního života, která ne vždy respektuje Vaše soukromý a invidualní potřeby. Proto vzniknula iniciativa za svobodný software, která usiluje o Vaše právo studovat, přizpůsobovat a sdílet. Tato práva také pomáhají podporoval i další základní práva jako je Vaše svoboda projevu, svoboda tisku a soukromí.
<a class="learn-more" href="/freesoftware/index.html">Dozvědět se více...</a>
</p>
</div>
<h2>
Naše zprávy
<a class="learn-more" href="/news/index.html">Dozvědět se více...</a>
</h2>
<div class="news">
<dynamic-content-news/>
</div>
<module id="banner-subscribe"/>
<h2>
Naše komunita
<a class="learn-more" href="/contribute/index.html">Přidej se k nám...</a>
</h2>
<div class="testimonials">
<dynamic-content-testimonials/>
</div>
<module id="banner-become-supporter"/>
<h2>Jak nás můžete podpořit</h2>
<div class="next-steps">
<div class="column">
<h3>Informační materiál</h3>
<a href="/contribute/spreadtheword.html">
<img src="/graphics/infomaterial-450px.png" alt=""/>
</a>
<p>
<a class="learn-more" href="/contribute/spreadtheword.html">Dejte o nás vědět...</a>
</p>
</div>
<div class="column events">
<h3>Události</h3>
<dynamic-content-events/>
<p>
<a class="learn-more" href="/events/events.html">Zobrazit všechny události...</a>
</p>
</div>
<div class="column">
<h3>Zboží</h3>
<a href="/order/index.html">
<img src="/graphics/t-shirt-promo-v2.png" alt=""/>
</a>
<p>
<a class="learn-more" href="/order/index.html">Pořiďte si výbavu...</a>
</p>
</div>
</div>
</body>
<description>Nezisková organizace usilující o všeobecné porozumění a podpory svobodného softwaru v Evropě. Obsahuje zprávy, události a kampaně</description>
<followup>no</followup>
</html>

8
news/2020/news-20200402-02.it.xhtml
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@ -4,12 +4,12 @@
<head>
<title>Qualsiasi App per il monitoraggio del coronavirus dovrebbe essere utilizzata volontariamente ed essere Software Libero</title>
<title>Qualsiasi app per il monitoraggio del coronavirus dovrebbe essere utilizzata volontariamente ed essere Software Libero</title>
</head>
<body>
<h1>Qualsiasi App per il monitoraggio del coronavirus dovrebbe essere utilizzata volontariamente ed essere Software Libero</h1>
<h1>Qualsiasi app per il monitoraggio del coronavirus dovrebbe essere utilizzata volontariamente ed essere Software Libero</h1>
<p>La Free Software Foundation Europe (FSFE) chiede che l'uso di tecnologie di tracciamento volte
a spezzare le catene di infezione della malattia, possa essere promosso solo su base volontaria, che i diritti fondamentali
@ -20,10 +20,10 @@ contribuire al contenimento del coronavirus, monitorando le nuove infezioni e i
Con l'aiuto di un diario dei contatti, è possibile registrare chi ha incontrato chi e quando. Se una persona viene
infettata dal coronavirus, può venirne informato chi è stato in contatto con lei, ed è possibile chiedere loro di auto-isolarsi e intraprendere ulteriori
azioni, se necessario. Si spera che questo possa fermare la catena di infezioni e quindi ridurre l'incremento dei casi positivi.
In alcuni paesi, si discute anche se rendere obbligatorio l'uso delle App, che però contrasterebbe con il diritto delle persone
In alcuni paesi, si discute anche se rendere obbligatorio l'uso delle app, che però contrasterebbe con il diritto delle persone
di controllare la loro tecnologia e quindi la loro privacy.</p>
<p>La Free Software Foundation Europe chiede che queste App possano essere introdotte solo su base volontaria e che il software
<p>La Free Software Foundation Europe chiede che queste app possano essere introdotte solo su base volontaria e che il software
debba essere pubblicato con una licenza di Software Libero (detto talvolta anche Open Source). Ogni cartella clinica e dato personale deve essere
posto sotto il massimo livello di protezione. Solo il Software Libero offre abbastanza trasparenza per validare una completa protezione
dei dati e garantirne un uso conforme, costituendo quindi una soluzione su cui ci si possa fidare. Occorre inoltre ricordare che la maggior parte degli investimenti per

8
news/2020/news-20200720-01.it.xhtml
View File

@ -21,7 +21,7 @@
<p>La diffusione del Covid-19 ha portato a cambiamenti drastici e drammatici per noi e per le nostre società. Una delle cose sperimentate dalla maggior parte di noi è stato rimanere a casa o in quarantena. Oltre alle gravi conseguenze che la gente ha dovuto affrontare, improvvisamente molte persone sono state costrette a lavorare da casa. In risposta a questa esigenza, la nostra comunità si è subito mostrata desiderosa di aiutare le persone a rimanere nel controllo della tecnologia. Già fin dall'esordio, i membri della nostra comunità hanno raccolto informazioni e <a href="/news/2020/news-20200403-01.html">scritto nella nostra wiki una guida per gli strumenti di collaborazione e comunicazione online rispettosi della libertà.</a></p>
<p>Nei nostri canali ufficiali, la FSFE si è mossa da subito per evidenziare che <a href="/news/2020/news-20200408-01.html">problemi mondiali hanno bisogno di soluzioni globali</a>, e per spiegare il perché <strong>solo il Software Libero crea soluzioni e cooperazioni globali</strong>. Abbiamo ricevuto un positivo riscontro e fortunatamente abbiamo visto uno straordinario successo con il nostro messaggio: l'Unione Europea, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e l'europeo eHealth Network, hanno ascoltato le nostre argomentazioni e ora raccomandano che tutti gli sviluppi delle App per il tracciamento dei contatti COVID-19 siano pubblicati come Software Libero. Molti paesi seguono queste raccomandazioni, ad esempio l'Austria con StoppCorona, i Paesi Bassi con PrivateTracer, la Germania con l'App Corona Warn, la Repubblica Ceca con eRouška, e l'Italia con l'App Immuni.</p>
<p>Nei nostri canali ufficiali, la FSFE si è mossa da subito per evidenziare che <a href="/news/2020/news-20200408-01.html">problemi mondiali hanno bisogno di soluzioni globali</a>, e per spiegare il perché <strong>solo il Software Libero crea soluzioni e cooperazioni globali</strong>. Abbiamo ricevuto un positivo riscontro e fortunatamente abbiamo visto uno straordinario successo con il nostro messaggio: l'Unione Europea, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e l'europeo eHealth Network, hanno ascoltato le nostre argomentazioni e ora raccomandano che tutti gli sviluppi delle app per il tracciamento dei contatti COVID-19 siano pubblicati come Software Libero. Molti paesi seguono queste raccomandazioni, ad esempio l'Austria con StoppCorona, i Paesi Bassi con PrivateTracer, la Germania con la Corona Warn App, la Repubblica Ceca con eRouška, e l'Italia con l'app Immuni.</p>
<p>Questo è un grande successo per la libertà del software! È il risultato del lavoro quotidianamente investito da tutti noi per il sostegno al Software Libero. <strong>Negli ultimi 20 anni la FSFE è stata parte di una sempre crescente comunità che rispetta la libertà in Europa.</strong> Raccogliamo esperienza e consulenza affidabili, e spieghiamo continuamente al pubblico e ai rappresentanti politici i benefici della libertà del software. Ora, di fronte alla crisi, i protagonisti nazionali ed internazionali finalmente sembrano accorgersi dei vantaggi del Software Libero.</p>
@ -32,16 +32,16 @@
<h2>Applicazioni di assistenza sanitaria come Software Libero</h2>
<p>La sola decisione di pubblicare le App di assistenza sanitaria Covid-19 come Software Libero aiuta con buone speranze a cambiare, nel lungo termine, il modo di pensare dei responsabili delle decisioni. Ma è anche senza prezzo l'effetto virale creato da precedenti discussioni, pubblicazioni e decisioni. Le maggiori agenzie stampa internazionali e nazionali hanno scritto a riguardo del fatto che le applicazioni di assistenza sanitaria siano diventate Software Libero, e dei benefici risultanti. In molti paesi abbiamo visto un insieme di scienziati, agenzie della protezione dati, ministri e politici argomentare a favore della libertà del software, e ad ogni occasione <strong>molte persone capiscono del perché la libertà del software è importante per la nostra società</strong>. Ed ogni volta che più persone comprendono l'importanza della libertà del software, è come se alcune di esse si unissero alla nostra causa.
<p>La sola decisione di pubblicare le app di assistenza sanitaria Covid-19 come Software Libero aiuta con buone speranze a cambiare, nel lungo termine, il modo di pensare dei responsabili delle decisioni. Ma è anche senza prezzo l'effetto virale creato da precedenti discussioni, pubblicazioni e decisioni. Le maggiori agenzie stampa internazionali e nazionali hanno scritto a riguardo del fatto che le applicazioni di assistenza sanitaria siano diventate Software Libero, e dei benefici risultanti. In molti paesi abbiamo visto un insieme di scienziati, agenzie della protezione dati, ministri e politici argomentare a favore della libertà del software, e ad ogni occasione <strong>molte persone capiscono del perché la libertà del software è importante per la nostra società</strong>. Ed ogni volta che più persone comprendono l'importanza della libertà del software, è come se alcune di esse si unissero alla nostra causa.
</p>
<p>Questi sviluppi sono parte del successo del nostro lavoro e mostrano che, anche durante una profonda crisi, puoi aiutare le persone a capire i benefici nel poter controllare la tecnologia. D'altro canto, c'è ancora molto da fare. Molti paesi continuano ad incoraggiare l'uso di applicazioni di tracciamento proprietarie. In altri paesi - ad esempio in Germania dove è stata sviluppata l'App Corona Warn - le App di tracciamento in sé sono Software Libero, ma dipendono dal proprietario "Exposure Notification Framework" disponibile solamente installando i proprietari Google Play services o l'aggiornamento di Apple iOS. Inoltre, per installare la stessa App, devi utilizzare un app market proprietario. Allora, <strong>a cosa serve tutta la libertà guadagnata se poi la soluzione dipende da codice proprietario di terze parti?</strong> E se devi utilizzare software proprietario per installala?
<p>Questi sviluppi sono parte del successo del nostro lavoro e mostrano che, anche durante una profonda crisi, puoi aiutare le persone a capire i benefici nel poter controllare la tecnologia. D'altro canto, c'è ancora molto da fare. Molti paesi continuano ad incoraggiare l'uso di applicazioni di tracciamento proprietarie. In altri paesi - ad esempio in Germania dove è stata sviluppata la Corona Warn App - le app di tracciamento in sé sono Software Libero, ma dipendono dal proprietario "Exposure Notification Framework" disponibile solamente installando i proprietari Google Play services o l'aggiornamento di Apple iOS. Inoltre, per installare la stessa app, devi utilizzare un app market proprietario. Allora, <strong>a cosa serve tutta la libertà guadagnata se poi la soluzione dipende da codice proprietario di terze parti?</strong> E se devi utilizzare software proprietario per installala?
</p>
<h2>Le pubbliche amministrazioni a favore del Software Libero</h2>
<p>Se vogliamo avere uno sguardo d'insieme al di fuori delle App COVID-19, <strong>molte amministrazione hanno recentemente annunciato di voler seguire la nostra strada per la libertà</strong>.
<p>Se vogliamo avere uno sguardo d'insieme al di fuori delle app COVID-19, <strong>molte amministrazione hanno recentemente annunciato di voler seguire la nostra strada per la libertà</strong>.
<a href="/news/2020/news-20200610-01.html">Amburgo</a> vuole focalizzarsi maggiormente sul Software Libero, <a href="/news/2020/news-20200630-01.html">Monaco</a> si impegna con "Denaro pubblico? Codice pubblico!", <a href="/news/2020/news-20200424-01.html">i Paesi Bassi</a> si impegnano per il Software Libero di default, il Comune spagnolo di <a href="/news/nl/nl-202007.html#-dinero-p-blico-c-digo-p-blico-">Benigànim</a> ha firmato la lettera aperta della nostra campagna "Denaro pubblico? Codice pubblico!", e la città tedesca di <a href="/news/2020/news-20200630-01.html">Bühl</a> utilizza il Software Libero per connettere i propri cittadini. Ci fa piacere poterli aiutare nel loro percorso, e chiediamo ad altri di unirsi! Vorremo essere sicuri che le persone capiscano che questa è un'attività a lungo termine per offrire guida e aiuto.</p>
<p><strong>Questo è un buon tempo per sensibilizzare nuove persone alla nostra missione</strong>. Progredendo dal nostro lavoro a lungo termine, dai recenti successi e dalle discussioni pubbliche a riguardo del Software Libero, vorremmo velocizzare il percorso verso una Europa costruita sul Software Libero. Aiutaci a convincere più responsabili e a fornire loro buon materiale per capire i benefici del Software Libero.</p>

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news/2020/news-20201110-01.it.xhtml
View File

@ -143,7 +143,7 @@
</figure>
<p>L'Unione Europea e l'Organizzazione Mondiale della Sanità hanno seguito le nostre argomentazioni a riguardo del fatto che <a href="/news/2020/news-20200408-01.html">problemi mondiali necessitano di soluzioni globali</a> e del perché solo il Software Libero può aiutarci in questo. Molti stati membri hanno rispettato le raccomandazioni e <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">hanno pubblicato la loro App per il tracciamento del coronavirus come Software Libero</a> e siamo riusciti a <a href="/news/2020/news-20200408-01.html">convincere le hackathon pubbliche</a> a pubblicare i risultati con una licenza di Software libero. Anche dal punto di vista dell'hardware, la FSFE è stata capace di <a href="/news/2020/news-20200514-01.html">convincere gli ideatori di un progetto olandese di ventilatori d'emergenza</a> ad utilizzare una licenza libera.</p>
<p>L'Unione Europea e l'Organizzazione Mondiale della Sanità hanno seguito le nostre argomentazioni a riguardo del fatto che <a href="/news/2020/news-20200408-01.html">problemi mondiali necessitano di soluzioni globali</a> e del perché solo il Software Libero può aiutarci in questo. Molti stati membri hanno rispettato le raccomandazioni e <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">hanno pubblicato la loro app per il tracciamento del coronavirus come Software Libero</a> e siamo riusciti a <a href="/news/2020/news-20200408-01.html">convincere le hackathon pubbliche</a> a pubblicare i risultati con una licenza di Software libero. Anche dal punto di vista dell'hardware, la FSFE è stata capace di <a href="/news/2020/news-20200514-01.html">convincere gli ideatori di un progetto olandese di ventilatori d'emergenza</a> ad utilizzare una licenza libera.</p>
<p>Ma la vicenda è tutt'ora aperta. Il virus continuerà ad avere un impatto sulla nostra società per il prossimo anno e potenzialmente anche più a lungo. Sarà quindi importante continuare a spiegare perché soluzioni a breve termine non sono buone per la nostra società e <a href="/news/2020/news-20200330-01.html">spiegare come assicurarsi di investire in tecnologie rispettose della libertà</a>. </p>
@ -154,7 +154,7 @@
<h3 id="europeanpolicies">Lo stato del Software Libero nelle politiche pubbliche europee</h3>
<p>Il 2020 è stato un buon anno per il nostro percorso verso la libertà. Come indicato nella sezione sulla <a href="#distancing">libertà del software e coronavirus</a>, questa affermazione è solo parzialmente vera, e non interamente, per via delle diverse discussioni sullo sviluppo e rilascio delle App per il tracciamento dei contatti COVID-19. In questo momento particolare, la nostra società sta sperimentando una richiesta senza precedenti per una rapida introduzione di una nuova tecnologia di tracciamento che dovrebbe potenzialmente essere utilizzata da ogni singolo membro della nostra società. Durante tutte queste discussioni, non ci siamo mai stancati di indicare che <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">una soluzione valida, salutare e sostenibile per questa tecnologia può solo essere Software Libero</a>. Nelle settimane successive, molte agenzie e amministrazioni nazionali ed europee hanno seguito le nostre argomentazioni e hanno pubblicamente dichiarato che <strong>qualsiasi App di tracciamento deve essere pubblicata come Software Libero</strong>. Gli stati membri UE, sostenuti dalla Commissione Europea, hanno rilasciato una "cassetta degli attrezzi comune per gli stati membri UE" nella quale chiedono di <strong>"pubblicare apertamente le specifiche tecniche e il codice sorgente delle App, come modo per massimizzare il riutilizzo, l'interoperabilità, la verificabilità e la sicurezza"</strong>. </p>
<p>Il 2020 è stato un buon anno per il nostro percorso verso la libertà. Come indicato nella sezione sulla <a href="#distancing">libertà del software e coronavirus</a>, questa affermazione è solo parzialmente vera, e non interamente, per via delle diverse discussioni sullo sviluppo e rilascio delle app per il tracciamento dei contatti COVID-19. In questo momento particolare, la nostra società sta sperimentando una richiesta senza precedenti per una rapida introduzione di una nuova tecnologia di tracciamento che dovrebbe potenzialmente essere utilizzata da ogni singolo membro della nostra società. Durante tutte queste discussioni, non ci siamo mai stancati di indicare che <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">una soluzione valida, salutare e sostenibile per questa tecnologia può solo essere Software Libero</a>. Nelle settimane successive, molte agenzie e amministrazioni nazionali ed europee hanno seguito le nostre argomentazioni e hanno pubblicamente dichiarato che <strong>qualsiasi app di tracciamento deve essere pubblicata come Software Libero</strong>. Gli stati membri UE, sostenuti dalla Commissione Europea, hanno rilasciato una "cassetta degli attrezzi comune per gli stati membri UE" nella quale chiedono di <strong>"pubblicare apertamente le specifiche tecniche e il codice sorgente delle app, come modo per massimizzare il riutilizzo, l'interoperabilità, la verificabilità e la sicurezza"</strong>. </p>
<p>In aggiunta al fatto in sé che gli stati membri europei utilizzano denaro pubblico per pubblicare Software Libero per aiutare a contrastare la crisi, <strong>l'effetto positivo delle relative discussioni, pubblicazioni e decisioni è inestimabile</strong>. Le maggiori agenzie stampa nazionali ed internazionali hanno scritto articoli a riguardo del fatto che le applicazioni di assistenza sanitaria siano diventate Software Libero e dei relativi benefici. In molti paesi abbiamo visto un insieme di scienziati, agenzie della protezione dei dati, ministri e politici argomentare a favore della libertà del software, e ad ogni occasione molte persone capiscono del perché la libertà del software è importante per la nostra società. Ed ogni volta che più persone comprendono l'importanza della libertà del software, è come se alcune di esse si unissero alla nostra causa.</p>
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<h3 id="licensingquestions">La nostra sezione per le domande sulle licenze</h3>
<p>Oltre alle campagne e alle consultazioni ufficiali, la FSFE gestisce una sezione per le <a href="/activities/licence-questions/licence-questions.html">domande sulle licenze</a>, composta da diversi esperti legali volontari da tutta Europa che aiutano continuamente progetti e singole persone in questioni che riguardano le licenze di Software Libero. Nel 2020 il gruppo si è occupato di indagare su potenziali violazioni delle licenze e di licenze hardware, come anche di questioni sulla conformità dell'App di tracciamento del coronavirus in Germania.</p>
<p>Oltre alle campagne e alle consultazioni ufficiali, la FSFE gestisce una sezione per le <a href="/activities/licence-questions/licence-questions.html">domande sulle licenze</a>, composta da diversi esperti legali volontari da tutta Europa che aiutano continuamente progetti e singole persone in questioni che riguardano le licenze di Software Libero. Nel 2020 il gruppo si è occupato di indagare su potenziali violazioni delle licenze e di licenze hardware, come anche di questioni sulla conformità dell'app di tracciamento del coronavirus in Germania.</p>
<p>In aggiunta, la FSFE, con il sostegno dei membri del team delle questioni sulle licenze, ha messo insieme alcune FAQ di base sulle problematiche legali e di licenza del Software Libero per diffondere la comprensione di questi argomenti. Se hai una domanda o vorresti conoscere di più su argomenti legali e di licenza del Software Libero, <a href="/freesoftware/legal/faq.html">contattaci liberamente</a>.</p>

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news/2020/news-20201112-01.it.xhtml
View File

@ -10,15 +10,15 @@
<h1>Come (non) impostare un sistema di allerta pubblico</h1>
<p>Qual è il miglior modo per allertare la popolazione sulle catastrofi? La Germania ha utilizzato App proprietarie che hanno di fatto reso il recente giorno d'allerta ("Warntag")
<p>Qual è il miglior modo per allertare la popolazione sulle catastrofi? La Germania ha utilizzato app proprietarie che hanno di fatto reso il recente giorno d'allerta ("Warntag")
un fallimento ufficiale. Abbiamo analizzato la situazione e trovato soluzioni più forti che rispettino i diritti degli utenti.
</p>
<p>L'idea che sta alla base delle prove dei sistemi di emergenza è quella di trovare problemi potenziali o reali. È però degno di nota quanto sia andata male in Germania la giornata ufficiale di prova tenutasi in settembre. Specialmente l'<a href="https://www.dw.com/en/germanys-nationwide-emergency-warning-day-sees-bumpy-rollout/a-54877137">inaffidabilità</a>
delle App non libere e non standard ufficialmente sponsorizzate, ha imposto al Ministro degli Interni (BMI), che è il referente dell'Ufficio responsabile della Protezione Civile e Assistenza ai Disastri (BBK), di etichettare questa giornata di test come un completo fallimento.
delle app non libere e non standard ufficialmente sponsorizzate, ha imposto al Ministro degli Interni (BMI), che è il referente dell'Ufficio responsabile della Protezione Civile e Assistenza ai Disastri (BBK), di etichettare questa giornata di test come un completo fallimento.
</p>
<p>La FSFE ha analizzato i risultati insieme ad esperti della protezione civile e della rete mobile per capire perché le App hanno fallito e da come si potrebbe costituire un sistema più flessibile e aperto.</p>
<p>La FSFE ha analizzato i risultati insieme ad esperti della protezione civile e della rete mobile per capire perché le app hanno fallito e da come si potrebbe costituire un sistema più flessibile e aperto.</p>
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<img
@ -28,22 +28,22 @@
<h2>Sistemi di allerta digitali in Germania</h2>
<p>Ci sono tre App finanziate pubblicamente che possono inviare le allerte di emergenza ufficiali agli utenti: Katwarn, Nina e Biwapp. Tutte e tre sono proprietarie, quindi software non-libero che non permette ai propri utenti di studiare, condividere e migliorare il software. Comunque, esse si basano sul prendere i messaggi di emergenza dal sistema centrale <em>MoWaS</em> ("modular warn system", sistema di allerta modulare) e inoltrarli all'App degli utenti utilizzando la connessione Internet WiFi o mobile dei loro smartphone.
<p>Ci sono tre app finanziate pubblicamente che possono inviare le allerte di emergenza ufficiali agli utenti: Katwarn, Nina e Biwapp. Tutte e tre sono proprietarie, quindi software non-libero che non permette ai propri utenti di studiare, condividere e migliorare il software. Comunque, esse si basano sul prendere i messaggi di emergenza dal sistema centrale <em>MoWaS</em> ("modular warn system", sistema di allerta modulare) e inoltrarli all'app degli utenti utilizzando la connessione Internet WiFi o mobile dei loro smartphone.
</p>
<p>Il motivo principale del perché molti messaggi non sono stati notificati in tempo dall'App o non sono proprio arrivati, è stato il sovraccarico di questo sistema centrale. Non si può di certo esserne sorpresi. In uno scenario dove milioni di dispositivi devono essere raggiunti nel medesimo istante da un singolo sistema centrale con connessioni uno-a-uno (<em>unicast</em>), la rete diventa inevitabilmente un collo di bottiglia.
<p>Il motivo principale del perché molti messaggi non sono stati notificati in tempo dall'app o non sono proprio arrivati, è stato il sovraccarico di questo sistema centrale. Non si può di certo esserne sorpresi. In uno scenario dove milioni di dispositivi devono essere raggiunti nel medesimo istante da un singolo sistema centrale con connessioni uno-a-uno (<em>unicast</em>), la rete diventa inevitabilmente un collo di bottiglia.
</p>
<p>Il problema di base è dato da una eccessiva complessità e da strutture duplicate. Invece di investire un'ingente quantità di denaro pubblico in sistemi centralizzati e in tre App proprietarie, altri stati hanno scelto una infrastruttura flessibile e ben testata per distribuire messaggi di emergenza: SMSCB, più comunemente chiamata <em>broadcast di cella</em>, quindi messaggi uno-a-molti.
<p>Il problema di base è dato da una eccessiva complessità e da strutture duplicate. Invece di investire un'ingente quantità di denaro pubblico in sistemi centralizzati e in tre app proprietarie, altri stati hanno scelto una infrastruttura flessibile e ben testata per distribuire messaggi di emergenza: SMSCB, più comunemente chiamata <em>broadcast di cella</em>, quindi messaggi uno-a-molti.
</p>
<h2>Broadcast di cella</h2>
<p>Reso standard intorno al 1990, i broadcast di cella sono un metodo per inviare messaggi a tutte le utenze mobili, globalmente in tutto il paese o limitatamente a specifiche aree, solo in pochi secondi. I cellulari non devono essere registrati in una rete specifica per ricevere questi messaggi, e i messaggi di allerta con priorità massima fanno squillare il telefono anche quando è in silenzioso. E, a differenza degli SMS e la navigazione Internet mobile, i broadcast di cella utilizzano un canale riservato che funziona anche se le celle sono sovraccariche di utenze e traffico.</p>
<p>Inoltre, i broadcast di cella possono essere ricevuti da qualsiasi telefono, non importa se ci siano o meno installate App di emergenza, o se il sistema operativo è aggiornato, o se sono installati servizi proprietari di Google/Apple. Dal momento che la comunicazione è uno-a-molti, non ci sono nemmeno preoccupazioni a riguardo della privacy. Questi chiari benefici hanno portato l'Unione Europea a decidere di basare il sistema <a href="https://en.wikipedia.org/wiki/EU-Alert">EU-Alert</a> sui broadcast di cella. Come direttiva, questo sistema dovrà essere implementato da tutti gli stati membri UE prima del giugno 2022, a meno che lo stato sia in grado di fornire un servizio con prestazioni simili e affidabili - che però è una soglia molto elevata.</p>
<p>Inoltre, i broadcast di cella possono essere ricevuti da qualsiasi telefono, non importa se ci siano o meno installate app di emergenza, o se il sistema operativo è aggiornato, o se sono installati servizi proprietari di Google/Apple. Dal momento che la comunicazione è uno-a-molti, non ci sono nemmeno preoccupazioni a riguardo della privacy. Questi chiari benefici hanno portato l'Unione Europea a decidere di basare il sistema <a href="https://en.wikipedia.org/wiki/EU-Alert">EU-Alert</a> sui broadcast di cella. Come direttiva, questo sistema dovrà essere implementato da tutti gli stati membri UE prima del giugno 2022, a meno che lo stato sia in grado di fornire un servizio con prestazioni simili e affidabili - che però è una soglia molto elevata.</p>
<p>Nonostante questi vantaggi, la Germania ha scelto di non basare il suo sistema di allerta per le emergenze sullo standard SMSBC, come hanno invece fatto altri paesi quali i Paesi Bassi, la Grecia, la Romania, l'Italia o gli Stati Uniti. Siccome non c'è alcun obbligo ufficiale per tenere attivo SMSBC, molti provider di reti mobili disabilitano questa funzionalità per risparmiare denaro. Invece, costi molto più alti sono pagati dai contribuenti per finanziare un sistema isolato e le relative App proprietarie.</p>
<p>Nonostante questi vantaggi, la Germania ha scelto di non basare il suo sistema di allerta per le emergenze sullo standard SMSBC, come hanno invece fatto altri paesi quali i Paesi Bassi, la Grecia, la Romania, l'Italia o gli Stati Uniti. Siccome non c'è alcun obbligo ufficiale per tenere attivo SMSBC, molti provider di reti mobili disabilitano questa funzionalità per risparmiare denaro. Invece, costi molto più alti sono pagati dai contribuenti per finanziare un sistema isolato e le relative app proprietarie.</p>
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<h2>App di allerta</h2>
<p>Al di là degli evidenti vantaggi dei broadcast di cella, le App di allerta hanno comunque motivo di esistere. Gli utenti possono richiedere varie informazioni su altre regioni e sugli eventi passati. Comunque, è stato dimostrato che un sistema di comunicazione di emergenza basato in gran parte sulle App è eccessivamente predisposto a fallire per la fragilità del singolo punto di rottura.</p>
<p>Al di là degli evidenti vantaggi dei broadcast di cella, le app di allerta hanno comunque motivo di esistere. Gli utenti possono richiedere varie informazioni su altre regioni e sugli eventi passati. Comunque, è stato dimostrato che un sistema di comunicazione di emergenza basato in gran parte sulle app è eccessivamente predisposto a fallire per la fragilità del singolo punto di rottura.</p>
<p>Inoltre, visto il ruolo critico che hanno questi sistemi per le persone, le App devono essere <a href="/freesoftware/">Software Libero</a>, e costruite sugli <a href="/freesoftware/standards/">Standard Aperti</a>. Solo con la libertà di utilizzare, studiare, condividere e migliorare il software, è possibile un'analisi da parte dei cittadini e da parte di ricercatori della sicurezza indipendenti. Questa analisi a sua volta incrementa la fiducia e la volontà di installare un'App di allerta complementare, come ci insegna l'esperienza pratica con le App di tracciamento del coronavirus.</p>
<p>Inoltre, visto il ruolo critico che hanno questi sistemi per le persone, le app devono essere <a href="/freesoftware/">Software Libero</a>, e costruite sugli <a href="/freesoftware/standards/">Standard Aperti</a>. Solo con la libertà di utilizzare, studiare, condividere e migliorare il software, è possibile un'analisi da parte dei cittadini e da parte di ricercatori della sicurezza indipendenti. Questa analisi a sua volta incrementa la fiducia e la volontà di installare un'app di allerta complementare, come ci insegna l'esperienza pratica con le app di tracciamento del coronavirus.</p>
<h2>Conclusione</h2>
@ -67,7 +67,7 @@
<ul>
<li><div>Le basi delle comunicazioni di emergenza da parte delle autorità ai cittadini dovrebbero essere formate da sistemi standardizzati e flessibili capaci di inviare milioni di messaggi a quanti più dispositivi possibile, indipendentemente dal loro sistema operativo o dal software installato. Attualmente, SMSBC, o broadcast di cella, sembrano essere la migliore implementazione praticabile che funziona correttamente in numerosi stati. Apprezziamo quindi che l'UE abbia scelto di basare EU-Alert sui broadcast di cella.<br/></div></li>
<li><div>Le App di allerta sono uno strumento complementare utile. Specialmente per le App finanziate pubblicamente, è però cruciale sviluppare e rilasciare il software con una licenza di Software Libero, seguendo il principio di <a href="https://publiccode.eu">Denaro pubblico? Codice pubblico!</a></div></li>
<li><div>Le app di allerta sono uno strumento complementare utile. Specialmente per le app finanziate pubblicamente, è però cruciale sviluppare e rilasciare il software con una licenza di Software Libero, seguendo il principio di <a href="https://publiccode.eu">Denaro pubblico? Codice pubblico!</a></div></li>
<li><div>È importante testare i sistemi di allerta, ed è bene che la pianificazione di giornate ordinarie di allerta venga mantenuta in futuro. È normale che capitino degli errori durante questi test, ma non devono essere ignorati ed occorre invece che vengano attentamente esaminati.</div></li>

22
news/2020/news-20201208-01.it.xhtml
View File

@ -3,18 +3,18 @@
<version>1</version>
<head>
<title>L'App tedesca per il tracciamento del coronavirus senza i servizi Google</title>
<title>L'app tedesca per il tracciamento del coronavirus senza i servizi Google</title>
</head>
<body>
<h1>L'App tedesca per il tracciamento del coronavirus senza i servizi Google</h1>
<h1>L'app tedesca per il tracciamento del coronavirus senza i servizi Google</h1>
<p>Un piccolo gruppo di sviluppatori di Software Libero è riuscito ad ottenere ciò che gli enti ufficiali non hanno fatto per mesi: hanno reso disponibile la Corona Warn App tedesca per il tracciamento di rischi di contatto Covid-19 in una versione completamente indipendente da Google e disponibile in F-Droid, l'App store per il Software Libero.
</p>
<p>Già ad aprile di quest'anno, la FSFE <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">ha formulato due requisiti fondamentali per le App di tracciamento del coronavirus</a>. Primo, non deve esserci nessun obbligo nell'usarle, e secondo, devono essere disponibili come Software Libero. A prima vista, la tedesca <em>Corona Warn App</em> (CWA)
pubblicata a giugno, sembrerebbe soddisfare questi criteri, come ormai lo fanno molte altre App europee. Ma lo scambio delle chiavi del dispositivo via Bluetooth, sulla base delle quali viene calcolato il rischio, è gestito da un'interfaccia indipendente a più basso livello.
<p>Già ad aprile di quest'anno, la FSFE <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">ha formulato due requisiti fondamentali per le app di tracciamento del coronavirus</a>. Primo, non deve esserci nessun obbligo nell'usarle, e secondo, devono essere disponibili come Software Libero. A prima vista, la tedesca <em>Corona Warn App</em> (CWA)
pubblicata a giugno, sembrerebbe soddisfare questi criteri, come ormai lo fanno molte altre app europee. Ma lo scambio delle chiavi del dispositivo via Bluetooth, sulla base delle quali viene calcolato il rischio, è gestito da un'interfaccia indipendente a più basso livello.
</p>
<figure>
@ -24,12 +24,12 @@
</figure>
<p>Il problema è che questa interfaccia software, chiamata <em>Exposure
Notifications API</em> e sviluppata principalmente da Apple e Google, è sostanzialmente proprietaria. Questo significa che non può essere liberamente usata, investigata, distribuita e migliorata. Nel sistema operativo Android di Google è anche necessario installare e utilizzare i Play Service. Questi servizi Google interagiscono profondamente con il sistema e pregiudicano il pieno controllo digitale dell'utente. Questo impedisce l'utilizzo di molte App di tracciamento del coronavirus da parte delle persone per le quali è importante <a href="/activities/android/">la privacy e la libertà del software sul proprio dispositivo</a>.
Notifications API</em> e sviluppata principalmente da Apple e Google, è sostanzialmente proprietaria. Questo significa che non può essere liberamente usata, investigata, distribuita e migliorata. Nel sistema operativo Android di Google è anche necessario installare e utilizzare i Play Service. Questi servizi Google interagiscono profondamente con il sistema e pregiudicano il pieno controllo digitale dell'utente. Questo impedisce l'utilizzo di molte app di tracciamento del coronavirus da parte delle persone per le quali è importante <a href="/activities/android/">la privacy e la libertà del software sul proprio dispositivo</a>.
</p>
<h2>Volontari risolvono i problemi un passo alla volta</h2>
<p>A settembre, Marvin Wißfeld, uno sviluppatore di Software Libero e un sostenitore della FSFE, ha fornito un primo significativo miglioramento. Ha <a href="https://mastodon.social/@larma/104630652216622243">portato la funzionalità di exposure notification in microG</a>, una implementazione Software Libero dei proprietari servizi Google. Questo ha permesso perlomeno di utilizzare le diverse App coronavirus a chi possiede <a href="/activities/android/">uno smartphone
<p>A settembre, Marvin Wißfeld, uno sviluppatore di Software Libero e un sostenitore della FSFE, ha fornito un primo significativo miglioramento. Ha <a href="https://mastodon.social/@larma/104630652216622243">portato la funzionalità di exposure notification in microG</a>, una implementazione Software Libero dei proprietari servizi Google. Questo ha permesso perlomeno di utilizzare le diverse app coronavirus a chi possiede <a href="/activities/android/">uno smartphone
Android senza i servizi Google</a> ma con installato microG.
</p>
@ -45,21 +45,21 @@
<p>
Alcuni giorni fa, Christian Grigis, Fynn Godau, Marcus Hoffmann e
Marvin Wißfeld hanno fatto un ulteriore passo. Hanno <a href="https://codeberg.org/corona-contact-tracing-germany/cwa-android">integrato
il componente di microG per la exposure notification direttamente nella Corona Warn App tedesca</a>. Questo è un rimpiazzo perfetto che permette di utilizzare CWA a chi non ha installato né i servizi Google né l'equivalente Software Libero microG. In aggiunta, da oggi <a href="https://f-droid.org/packages/de.corona.tracing/">l'App è stata resa disponibile in F-Droid</a>, un App store con solo Software Libero. Questo è vantaggioso anche per chi ha installato microG o i servizi Google ma preferisce ottenere il software tramite F-Droid per ragioni di sicurezza o di convenienza.
il componente di microG per la exposure notification direttamente nella Corona Warn App tedesca</a>. Questo è un rimpiazzo perfetto che permette di utilizzare CWA a chi non ha installato né i servizi Google né l'equivalente Software Libero microG. In aggiunta, da oggi <a href="https://f-droid.org/packages/de.corona.tracing/">l'app è stata resa disponibile in F-Droid</a>, un app store con solo Software Libero. Questo è vantaggioso anche per chi ha installato microG o i servizi Google ma preferisce ottenere il software tramite F-Droid per ragioni di sicurezza o di convenienza.
</p>
<p>Marvin Wißfeld, lo sviluppatore principale di microG e sostenitore della FSFE, aggiunge:
</p>
<blockquote>
<p>«La precedente soluzione di installare microG è spesso non applicabile per diverse ragioni. Ma la nuova App disponibile in F-Droid può girare senza problemi su tutti gli attuali smartphone, anche ad esempio sugli Huawei, alcuni dei quali sono stati distribuiti senza i servizi Google da metà del 2019. Il governo tedesco e la RKI potrebbero aver perso migliaia di utenti della Corona Warn App negli ultimi mesi,
<p>«La precedente soluzione di installare microG è spesso non applicabile per diverse ragioni. Ma la nuova app disponibile in F-Droid può girare senza problemi su tutti gli attuali smartphone, anche ad esempio sugli Huawei, alcuni dei quali sono stati distribuiti senza i servizi Google da metà del 2019. Il governo tedesco e la RKI potrebbero aver perso migliaia di utenti della Corona Warn App negli ultimi mesi,
dal momento che solo gli utenti Google e Apple potevano usufruirne».
</p>
</blockquote>
<p>È ora compito degli enti responsabili, il governo tedesco, il
Robert Koch Institute (RKI) e i loro committenti SAP e T-Systems, <a href="https://github.com/corona-warn-app/cwa-app-android/issues/1483#issuecomment-734491614">incorporare
i cambiamenti nel ramo di sviluppo ufficiale</a>, e così unire gli sforzi con la comunità del Software Libero. In aggiunta, queste modifiche possono essere in linea di principio implementate anche nelle App di tracciamento degli altri paesi.
i cambiamenti nel ramo di sviluppo ufficiale</a>, e così unire gli sforzi con la comunità del Software Libero. In aggiunta, queste modifiche possono essere in linea di principio implementate anche nelle app di tracciamento degli altri paesi.
</p>
<h2>Il Software Libero ancora una volta pioniere</h2>
@ -67,7 +67,7 @@
<p>Si ripresenta uno schema conosciuto: la comunità del Software Libero <a href="https://github.com/corona-warn-app/cwa-documentation/issues/5">presenta un problema e una possibile soluzione</a>, ma le si <a href="https://github.com/corona-warn-app/cwa-documentation/issues/5#issuecomment-627848335">voltano le spalle</a> finché dei volontari risolvono il problema senza essere pagati e senza un supporto ufficiale. In questo caso, sarebbero state tranquillamente sufficienti le risorse delle autorità e delle aziende coinvolte per poter fare in autonomia questi miglioramenti, o perlomeno per dare un supporto. È encomiabile che la CWA sia stata fin dall'inizio coerentemente sviluppata e pubblica come Software Libero, ma è mancata la necessaria coerenza nel rimuovere le inutili dipendenze tecniche da software proprietario.
</p>
<p>La FSFE fa appello ai governi e alle amministrazioni di pubblicare il software sviluppato come Software Libero, di interrompere le dipendenze dagli App store di Google e Apple rendendo invece le loro app installabili da sorgenti indipendenti come F-Droid, e di abbandonare le dipendenze da software proprietario. Come spiega Wißfeld, la Corona Warn App
<p>La FSFE fa appello ai governi e alle amministrazioni di pubblicare il software sviluppato come Software Libero, di interrompere le dipendenze dagli app store di Google e Apple rendendo invece le loro app installabili da sorgenti indipendenti come F-Droid, e di abbandonare le dipendenze da software proprietario. Come spiega Wißfeld, la Corona Warn App
offre già vantaggi aggiuntivi concreti nella lotta contro la pandemia:
</p>
@ -77,7 +77,7 @@
Software Libero - di offrire miglioramenti, cosa che invece l'interfaccia proprietaria di Google non permette. Ad esempio, sarebbe possibile mostrare data e ora di un incontro ad alto rischio. Questo potrebbe - nel caso in cui l'utente fornisse volontariamente i dati - aiutare la sanità pubblica ad identificare zone o focolai, o potrebbe essere utilizzato a fini statistici per aumentare l'efficacia delle misure protettive».</p>
</blockquote>
<p>Vorremmo ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile utilizzare l'App per il
<p>Vorremmo ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile utilizzare l'app per il
Coronavirus in Germania senza essere costretti ad accettare una qualsivoglia perdita di libertà del software.
</p>

2
news/2020/news-20201215-01.it.xhtml
View File

@ -26,7 +26,7 @@
<p>Da una parte questo è stato possibile grazie al <a href="/news/2020/news-20201110-01.html#ngi0">ruolo della FSFE come membro del consorzio di Nuova Generazione Internet Zero (NGI0)</a>. All'interno del consorzio, il team legale della FSFE aiuta tutti i progetti software che partecipano assistendoli relativamente a qualsiasi problematica di licenza. E stiamo incoraggiando e aiutando i progetti nel diventare conformi a REUSE. Più di 150 progetti che abbiamo esaminato all'interno del nostro coinvolgimento in NGI0 stanno adottando REUSE e molti di essi sono già conformi alle sue specifiche.</p>
<p>Recentemente siamo venuti a conoscenza di un progetto molto rilevante che ha applicato le pratiche ottimali di REUSE, la <a href="https://api.reuse.software/info/github.com/corona-warn-app/cwa-server">tedesca Corona Warn App Server</a> e la relativa App per iOS. Questo è un altro traguardo per il nostro messaggio dove chiediamo che qualsiasi <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">App di tracciamento del coronavirus - sviluppata con denaro pubblico - debba essere pubblicata come Software Libero</a>. Ha fatto seguito <a href="/news/2020/news-20201208-01.html">il grande successo che gli hacker del Software Libero hanno raggiunto</a> pubblicando una versione della "Corona Warn App" completamente indipendente dai preesistenti servizi Google.</p>
<p>Recentemente siamo venuti a conoscenza di un progetto molto rilevante che ha applicato le pratiche ottimali di REUSE, la <a href="https://api.reuse.software/info/github.com/corona-warn-app/cwa-server">tedesca Corona Warn App Server</a> e la relativa app per iOS. Questo è un altro traguardo per il nostro messaggio dove chiediamo che qualsiasi <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">app di tracciamento del coronavirus - sviluppata con denaro pubblico - debba essere pubblicata come Software Libero</a>. Ha fatto seguito <a href="/news/2020/news-20201208-01.html">il grande successo che gli hacker del Software Libero hanno raggiunto</a> pubblicando una versione della "Corona Warn App" completamente indipendente dai preesistenti servizi Google.</p>
<p>Ma la notizia su REUSE che ci ha resi più contenti quest'anno è stata quella a riguardo di un progetto ancora più significativo nella nostra comunità: uno dei maggiori e longevi progetti di Software Libero, il ben conosciuto KDE community, <a href="https://community.kde.org/Policies/Licensing_Policy#License_Statements">ha incluso REUSE nelle proprie politiche di licenza</a> e ha già <a href="https://lists.fsfe.org/pipermail/reuse/2020q3/000095.html">migrato tutti i propri framework agli standard raccomandati</a>. Per conoscere le ragioni e le pratiche che stanno dietro questo enorme passo, abbiamo intervistato Andreas Cord-Landwehr, uno sviluppatore di lunga data di KDE.</p>

2
news/2021/news-20210311-01.it.xhtml
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@ -69,7 +69,7 @@
<h2>Politica sulla sanità pubblica</h2>
<p>In una tavola rotonda, moderata da Karen Sandler, sulla libertà software e hardware nella politica sulla sanità pubblica, Fabio Balli, Adriana Groh e Luis Falcon hanno discusso del modo in cui il Software Libero e l'Open Hardware possono essere utilizzati nel settore della pubblica sanità. La crisi del coronavirus ci ha mostrato chiaramente che abbiamo anche bisogno di lavorare assieme nell'area del software e dell'hardware. Ad esempio, si sono tenute hackathon in diversi paesi per trovare una soluzione software per contrastare la crisi. Lo sviluppo di App di tracciamento o di soluzioni per gli ospedali o le autorità sanitarie ha anche mostrato che il Software Libero può aiutare molte persone e che soluzioni isolate sono controproducenti. Nella tavola rotonda si è discusso di quali lezioni possiamo imparare dalla crisi e come il Software Libero e l'Open Hardware debbano essere utilizzati in futuro.</p>
<p>In una tavola rotonda, moderata da Karen Sandler, sulla libertà software e hardware nella politica sulla sanità pubblica, Fabio Balli, Adriana Groh e Luis Falcon hanno discusso del modo in cui il Software Libero e l'Open Hardware possono essere utilizzati nel settore della pubblica sanità. La crisi del coronavirus ci ha mostrato chiaramente che abbiamo anche bisogno di lavorare assieme nell'area del software e dell'hardware. Ad esempio, si sono tenute hackathon in diversi paesi per trovare una soluzione software per contrastare la crisi. Lo sviluppo di app di tracciamento o di soluzioni per gli ospedali o le autorità sanitarie ha anche mostrato che il Software Libero può aiutare molte persone e che soluzioni isolate sono controproducenti. Nella tavola rotonda si è discusso di quali lezioni possiamo imparare dalla crisi e come il Software Libero e l'Open Hardware debbano essere utilizzati in futuro.</p>
<video preload="none" controls="controls" width="100%">
<source src="https://download.fsfe.org/videos/mirror/Software_and_Hardware_Freedom_in_Health_Public_Policy_-_FOSDEM_2021-3GIb7LW5xrc.mp4"

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news/2021/news-20210318-01.it.xhtml
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@ -42,7 +42,7 @@
<blockquote>«La libertà di sviluppare dove è necessario: per fare questo c'è per forza bisogno di software aperto» (Paul Walker)</blockquote>
<p>Abbiamo visto recentemente nel <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">dibattito sulle App di tracciamento del coronavirus</a>
<p>Abbiamo visto recentemente nel <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">dibattito sulle app di tracciamento del coronavirus</a>
che la trasparenza crea fiducia. I cittadini possono quindi essere sicuri che i loro dati personali, ad esempio, siano gestiti correttamente. In aggiunta, la cooperazione con le altre amministrazioni può ridurre i costi e quindi le tasse dei contribuenti nel medio-lungo termine. L'utilizzo del Software Libero apre completamente a nuove possibilità di cooperazione per le amministrazioni. Il principio di "sviluppa una volta, usalo per tante" è un punto di svolta dal continuo acquisto di licenze per prodotti che non soddisfano i requisiti di una moderna amministrazione, ma soddisfano piuttosto quelli del modello commerciale del fornitore. Questo è particolarmente allettante per le piccole amministrazioni. Le libertà del Software Libero permettono anche un'ampia padronanza del controllo digitale attraverso l'indipendenza dai singoli fornitori.</p>
<p>Questo modello vale anche per le aziende: è più semplice trovare dipendenti, e quindi ci sono vantaggi nel mercato del lavoro. E data la pressione di innovarsi continuamente per non essere soverchiati dai concorrenti, i prodotti rimangono sempre al passo con i cambiamenti del momento e i bisogni degli utenti, che rende possibile mantenere i clienti e trovarne di nuovi.</p>

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news/2021/news-20210611-01.it.xhtml
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@ -8,16 +8,16 @@
<title>Paesi Bassi: l'App di Partecipazione rimane chiusa al pubblico</title>
<title>Paesi Bassi: l'app di Partecipazione rimane chiusa al pubblico</title>
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<body>
<h1>Paesi Bassi: l'App di Partecipazione rimane chiusa al pubblico</h1>
<h1>Paesi Bassi: l'app di Partecipazione rimane chiusa al pubblico</h1>
<p>La Camera dei rappresentanti olandese (Tweede Kammer) discute in pubblico, come dovrebbe essere. Ma non tutti hanno la possibilità di andare al Den Hague: è stata quindi rilasciata un'App per seguire le discussioni online. Purtroppo quest'App non è Software Libero. Jos van den Oever non è stato in grado di farla funzionare e si è quindi attivato.</p>
<p>La Camera dei rappresentanti olandese (Tweede Kammer) discute in pubblico, come dovrebbe essere. Ma non tutti hanno la possibilità di andare al Den Hague: è stata quindi rilasciata un'app per seguire le discussioni online. Purtroppo quest'app non è Software Libero. Jos van den Oever non è stato in grado di farla funzionare e si è quindi attivato.</p>
<p>In linea di principio, è una buona idea creare e utilizzare soluzioni tecniche per aumentare la trasparenza dei parlamenti. Purtroppo l'implementazione dei Paesi Bassi con l'App Debat Direct è l'esatto opposto, dal momento che l'App non è accessibile a tutti. Con l'App Debat Direct, i cittadini possono seguire le discussioni parlamentari con semplicità da qualsiasi posto, ma non con tutti i dispositivi. L'App è disponibile solo negli store Apple, Google e Microsoft e non è disponibile con una licenza di Software Libero. Una funzionalità simile all'App per smartphone è disponibile tramite un'App Web. Il nostro volontario olandese Jos van den Oever voleva partecipare alle discussioni parlamentari ed utilizzare l'App sul suo smartphone Firefox OS - un sistema operativo libero per smartphone - ma, purtroppo, non vi è riuscito. A gennaio 2018 Jos ha quindi cercato di ottenere il codice sorgente dell'App per renderla accessibile anche per altri dispositivi. Ne è scaturita una lunga battaglia.</p>
<p>In linea di principio, è una buona idea creare e utilizzare soluzioni tecniche per aumentare la trasparenza dei parlamenti. Purtroppo l'implementazione dei Paesi Bassi con l'app Debat Direct è l'esatto opposto, dal momento che l'app non è accessibile a tutti. Con l'app Debat Direct, i cittadini possono seguire le discussioni parlamentari con semplicità da qualsiasi posto, ma non con tutti i dispositivi. L'app è disponibile solo negli store Apple, Google e Microsoft e non è disponibile con una licenza di Software Libero. Una funzionalità simile all'app per smartphone è disponibile tramite un'app Web. Il nostro volontario olandese Jos van den Oever voleva partecipare alle discussioni parlamentari ed utilizzare l'app sul suo smartphone Firefox OS - un sistema operativo libero per smartphone - ma, purtroppo, non vi è riuscito. A gennaio 2018 Jos ha quindi cercato di ottenere il codice sorgente dell'app per renderla accessibile anche per altri dispositivi. Ne è scaturita una lunga battaglia.</p>
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<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/medium/d9a1339d919cc9aa979241a4738e7c9d.png" alt="PMPC"/>
@ -32,13 +32,13 @@
<h2>Reverse Engineering</h2>
<p>Purtroppo la corte non ha dato ragione a Jos e ha deciso che il codice sorgente non è la forma riutilizzabile del software. Ma la maggior parte del codice sorgente è stato reso disponibile sul sito web dell'App come mappa sorgente. Jos ha creato uno script per salvare i file javascript dalla mappa sorgente ed è riuscito a ricostruire grossomodo l'App da questi file ed ha utilizzato i file per la compilazione che sono stati oggetto di reverse engineering. Ma anche se Jos, o chiunque altro, può recuperare il codice sorgente, questo rimane senza una licenza appropriata: può essere studiato, ma non condiviso o migliorato.</p>
<p>Purtroppo la corte non ha dato ragione a Jos e ha deciso che il codice sorgente non è la forma riutilizzabile del software. Ma la maggior parte del codice sorgente è stato reso disponibile sul sito web dell'app come mappa sorgente. Jos ha creato uno script per salvare i file javascript dalla mappa sorgente ed è riuscito a ricostruire grossomodo l'app da questi file ed ha utilizzato i file per la compilazione che sono stati oggetto di reverse engineering. Ma anche se Jos, o chiunque altro, può recuperare il codice sorgente, questo rimane senza una licenza appropriata: può essere studiato, ma non condiviso o migliorato.</p>
<h2>Causa in tribunale</h2>
<p>Jos ha proposto ricorso in appello portando le nuove mappe sorgenti che aveva scoperto, con l'udienza fissata il 17 marzo 2021. Jos si è costituito parte civile all'udienza della suprema corte generale amministrativa dei Paesi Bassi, la Divisione della giurisdizione amministrativa del Consiglio di Stato (CoS). All'udienza, il parlamento ha argomentato che la mappa sorgente non contiene il codice sorgente, anche se Jos ha sottoposto in udienza il codice sorgente che ha estratto. Il 31 marzo 2021, il CoS ha sentenziato che il parlamento non ha pubblicato il codice sorgente dal momento che, secondo il proprio giudizio, il codice sorgente non è pubblico. Quindi, anche se il codice è nei fatti pubblico, attraverso le mappe sorgenti, non è legalmente pubblico secondo la sentenza del CoS. In altre parole: non è pubblico perché il parlamento dice che non è pubblico.</p>
<p>Per quanto assurdo possa sembrare, da un punto di vista legale la direttiva PSI non si applica al parlamento e quindi non è necessario rendere l'App pubblica.
<p>Per quanto assurdo possa sembrare, da un punto di vista legale la direttiva PSI non si applica al parlamento e quindi non è necessario rendere l'app pubblica.
Il lato positivo della decisione è che non dice nulla in contrario sulla possibilità di ottenere il codice sorgente per software che è disponibile pubblicamente.</p>
<p>La FSFE richiede quindi al parlamento olandese di imporsi delle regole, di agire con trasparenza, e di pubblicare in futuro il codice sorgente di queste applicazioni con una licenza di Software Libero.</p>

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news/2021/news-20210625-01.it.xhtml
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@ -129,9 +129,9 @@ entrambi disponibili in <a href="https://f-droid.org">F-Droid</a>.
</div>
<div class="answer">
<p>Mi verrebbe da dire che la situazione è migliorata in modo significativo. Ci sono più dispositivi tra i quali scegliere, l'installazione è più semplice e molte più App sono disponibili come Software Libero.</p>
<p>Mi verrebbe da dire che la situazione è migliorata in modo significativo. Ci sono più dispositivi tra i quali scegliere, l'installazione è più semplice e molte più app sono disponibili come Software Libero.</p>
<p>Purtroppo, ci sono anche più casi d'uso, come l'home-banking, il ride-sharing o la messaggistica istantanea, che talvolta sono disponibili solo come App proprietarie e, visto che sono collegate ad una specifica azienda, è difficile rimpiazzarle con una soluzione di Software Libero di uso generale.</p>
<p>Purtroppo, ci sono anche più casi d'uso, come l'home-banking, il ride-sharing o la messaggistica istantanea, che talvolta sono disponibili solo come app proprietarie e, visto che sono collegate ad una specifica azienda, è difficile rimpiazzarle con una soluzione di Software Libero di uso generale.</p>
</div>
@ -172,21 +172,21 @@ entrambi disponibili in <a href="https://f-droid.org">F-Droid</a>.
<div class="question">
<p>
<strong>Sei anche il creatore di due App di Software Libero che sono disponibili in f-droid. Che ruolo ha f-droid per la libertà dei dispositivi Android nella situazione attuale e quali sviluppi ti aspetti/auguri o vedi imminenti a riguardo della diffusione del Software Libero sui dispositivi mobili?</strong>
<strong>Sei anche il creatore di due app di Software Libero che sono disponibili in f-droid. Che ruolo ha f-droid per la libertà dei dispositivi Android nella situazione attuale e quali sviluppi ti aspetti/auguri o vedi imminenti a riguardo della diffusione del Software Libero sui dispositivi mobili?</strong>
</p>
</div>
<div class="answer">
<p>
F-Droid è <strong>il</strong> canale di distribuzione per le App di Software Libero. Senza di esso, dovresti trovare, installare e aggiornare le App manualmente. È quindi un componente abbastanza fondamentale in un dispositivo mobile.
F-Droid è <strong>il</strong> canale di distribuzione per le app di Software Libero. Senza di esso, dovresti trovare, installare e aggiornare le app manualmente. È quindi un componente abbastanza fondamentale in un dispositivo mobile.
</p>
<p>
F-Droid ha quasi la medesima età dello stesso Android. Si sono visti molti collaboratori fantastici negli anni, e tutti hanno reso F-Droid quello che è. Ma F-Droid è anche invecchiato e ha richiesto un significativo lavoro per la sua modernizzazione. Questo tipo di lavoro è molto difficile per collaboratori volontari che lavorano senza retribuzione nel proprio tempo libero.</p>
<p>Ora ci sono molti fork e cloni dell'App F-Droid che beneficerebbero dall'avere le librerie F-Droid, in modo che possano condividere e mantenere insieme la maggior parte del codice, invece di andare ognuno per la propria strada.
<p>Ora ci sono molti fork e cloni dell'app F-Droid che beneficerebbero dall'avere le librerie F-Droid, in modo che possano condividere e mantenere insieme la maggior parte del codice, invece di andare ognuno per la propria strada.
</p>
<p>C'è poi tutta l'area di compilazione e aggiornamento di tutte le App direttamente dal loro codice sorgente idealmente riproducibile. Qui talvolta vediamo grossi ritardi perché la responsabilità è storicamente affidata ad una singola persona.</p>
<p>C'è poi tutta l'area di compilazione e aggiornamento di tutte le app direttamente dal loro codice sorgente idealmente riproducibile. Qui talvolta vediamo grossi ritardi perché la responsabilità è storicamente affidata ad una singola persona.</p>
<p>Il mio augurio per il futuro è che F-Droid possa trovare la gestione e il finanziamento per affrontare queste grandi questioni in modo da rimanere una valida alternativa a Google Play.
</p>
@ -228,7 +228,7 @@ entrambi disponibili in <a href="https://f-droid.org">F-Droid</a>.
<p>Quando la FSFE ha iniziato la sua campagna "Libera il tuo Android", mi venne un grande sorriso da lato a lato nel vedere il grande eco mediatico da essa causato, come poche altre campagne della FSFE avevano fatto. Fui molto soddisfatto nel vedere che aveva colto nel segno e che era stato ripreso anche sui monitor dei notiziari della metropolitana di Berlino.
</p>
<p>Anni più tardi, alcuni collaboratori F-Droid dissero di essere stati coinvolti ed aver speso molti anni nel migliorare F-Droid e nell'aggiungere più App solo perché motivati ad unirsi a questo lavoro dalla campagna "Libera il tuo Android". È bello vedere quale impatto può derivare da poche persone motivate quando queste dedicano sé stesse ad una causa.</p>
<p>Anni più tardi, alcuni collaboratori F-Droid dissero di essere stati coinvolti ed aver speso molti anni nel migliorare F-Droid e nell'aggiungere più app solo perché motivati ad unirsi a questo lavoro dalla campagna "Libera il tuo Android". È bello vedere quale impatto può derivare da poche persone motivate quando queste dedicano sé stesse ad una causa.</p>
</div>

2
news/2021/news-20210721-01.it.xhtml
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@ -27,7 +27,7 @@
contro i brevetti software. Oppure due anni dopo, quando la Corte di Giustizia Europea ha dato ragione alla FSFE, <a href="/activities/ms-vs-eu/ms-vs-eu.html">obbligando Microsoft a pubblicare le informazioni sull'interoperabilità</a>. Nel mentre, abbiamo visto che c'era bisogno di aiutare gli sviluppatori di Software Libero a chiarire gli aspetti legali del loro lavoro, come il far rispettare la licenza in caso di violazione. Questo ha portato la FSFE a cominciare a lavorare nel 2006 per iniziative legali con i sostenitori e professionisti di questo campo.
</p>
<p>Nel frattempo, la FSFE continua a promuovere <a href="/activities/ftf/ln.html">la più grande rete professionale sulle questioni legali relative al Software Libero</a>, fornendo una piattaforma online così come creando eventi in presenza per i partecipanti alla rete al fine di discutere e condividere informazioni sulle questioni di licenza e sulle prassi ottimali. Nel 2017, abbiamo anche creato l'iniziativa di grande successo <a href="https://reuse.software/">REUSE</a> per fornire un insieme di raccomandazioni per rendere più semplice per gli sviluppatori l'applicazione delle licenze ai progetti di Software Libero. REUSE è stata adottata in progetti rinomati come l'App tedesca Corona Warn e KDE.
<p>Nel frattempo, la FSFE continua a promuovere <a href="/activities/ftf/ln.html">la più grande rete professionale sulle questioni legali relative al Software Libero</a>, fornendo una piattaforma online così come creando eventi in presenza per i partecipanti alla rete al fine di discutere e condividere informazioni sulle questioni di licenza e sulle prassi ottimali. Nel 2017, abbiamo anche creato l'iniziativa di grande successo <a href="https://reuse.software/">REUSE</a> per fornire un insieme di raccomandazioni per rendere più semplice per gli sviluppatori l'applicazione delle licenze ai progetti di Software Libero. REUSE è stata adottata in progetti rinomati come la tedesca Corona Warn App e KDE.
</p>
<p>Fin dalla sua costituzione, la FSFE è stata impegnata a condurre campagne pubbliche per aiutare le persone a comprendere i benefici del Software Libero. A partire dal 2012, con il lancio della <a href="/activities/android/">campagna "Libera il tuo Android"</a>, abbiamo aiutato gli utenti a superare le restrizioni software dei propri telefoni. Due anni prima avevamo introdotto la <a href="/activities/ilovefs/index.html">giornata "Io amo il Software Libero"</a> che si festeggia in tutto il mondo il 14 febbraio di ogni anno. Nel 2017 abbiamo lanciato la campagna di straordinario successo <a href="https://publiccode.eu/it/">"Denaro pubblico? Codice pubblico"</a>, convincendo diverse amministrazioni pubbliche a cambiare la loro strategia informatica. La corrispondente <a href="https://publiccode.eu/it/openletter/">lettera aperta</a> è stata firmata da oltre 200 organizzazioni della società civile, 31.000 persone e diverse amministrazioni pubbliche come la città di Barcellona e lo svedese JobTech Development Center.
</p>

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news/2021/news-20210830-01.it.xhtml
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@ -10,17 +10,17 @@
<h1>Gli enti pubblici falliscono: nel tempo libero volontari rendono CovPass disponibile a tutti</h1>
<p>Dopo aver liberato lo scorso anno con successo l'App tedesca per il tracciamento del coronavirus dai servizi Google, i volontari ancora una volta sono dovuti intervenire per prendersi carico dei compiti del governo al fine di rendere l'App CovPass disponibile a tutti.</p>
<p>Dopo aver liberato lo scorso anno con successo l'app tedesca per il tracciamento del coronavirus dai servizi Google, i volontari ancora una volta sono dovuti intervenire per prendersi carico dei compiti del governo al fine di rendere l'app CovPass disponibile a tutti.</p>
<p>Con l'App CovPass app, il certificato digitale europeo COVID della vaccinazione può essere utilizzato sugli smartphone. Fino ad oggi, questa App era disponibile solo sugli store Apple, Huawai e Google per via di dipendenze proprietarie. Il team di supporto dell'App CovPass ha anche sostenuto che l'App non può essere pubblicata in altri store per ragioni di sicurezza e per prevenirne un uso illegale. Questa argomentazione non solo è fuorviante e inesatta, come si è già visto con le altre App per il coronavirus, ma impedisce l'utilizzo di molte App per il coronavirus alle persone che ritengono importante la privacy e la libertà software sui propri dispositivi. Un gruppo di volontari ha lavorato intensamente nelle ultime settimane per rendere questa App disponibile a tutti e l'ha rilasciata oggi su <a href="https://f-droid.org/packages/de.rki.covpass.app/">F-Droid, un'App store di Software Libero</a>. </p>
<p>Con l'app CovPass app, il certificato digitale europeo COVID della vaccinazione può essere utilizzato sugli smartphone. Fino ad oggi, questa app era disponibile solo sugli store Apple, Huawai e Google per via di dipendenze proprietarie. Il team di supporto dell'app CovPass ha anche sostenuto che l'app non può essere pubblicata in altri store per ragioni di sicurezza e per prevenirne un uso illegale. Questa argomentazione non solo è fuorviante e inesatta, come si è già visto con le altre app per il coronavirus, ma impedisce l'utilizzo di molte app per il coronavirus alle persone che ritengono importante la privacy e la libertà software sui propri dispositivi. Un gruppo di volontari ha lavorato intensamente nelle ultime settimane per rendere questa app disponibile a tutti e l'ha rilasciata oggi su <a href="https://f-droid.org/packages/de.rki.covpass.app/">F-Droid, un'app store di Software Libero</a>. </p>
<p>Per poter fare ciò, i volontari hanno anche rimosso le librerie proprietarie di Google che non era necessarie per il funzionamento dell'App. Questo lavoro aggiuntivo avrebbe potuto essere evitato se gli sviluppatori di CovPass (che sono stati pagati con fondi pubblici) avessero escluso fin dall'inizio queste superflue librerie proprietarie. Inoltre l'azienda che ha sviluppato CovPass non è stata collaborativa nei confronti di sviluppatori esterni, il che ha aumentato la difficoltà a contribuire a miglioramenti da parte dei volontari. Per questo motivo, miglioramenti che avrebbero richiesto un minimo dispendio di energie da parte degli sviluppatori originari, sono risultati in un'attività complicata per i volontari. Un esempio positivo è la COVID Certificate, l'App ufficiale per memorizzare e visualizzare i certificati COVID svizzeri. È stata sviluppata dall'Ufficio federale dell'informatica e della telecomunicazione (UFIT) per conto dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), e gli sviluppatori si sono assicurati di includere l'App nello store di Software Libero F-Droid.</p>
<p>Per poter fare ciò, i volontari hanno anche rimosso le librerie proprietarie di Google che non era necessarie per il funzionamento dell'app. Questo lavoro aggiuntivo avrebbe potuto essere evitato se gli sviluppatori di CovPass (che sono stati pagati con fondi pubblici) avessero escluso fin dall'inizio queste superflue librerie proprietarie. Inoltre l'azienda che ha sviluppato CovPass non è stata collaborativa nei confronti di sviluppatori esterni, il che ha aumentato la difficoltà a contribuire a miglioramenti da parte dei volontari. Per questo motivo, miglioramenti che avrebbero richiesto un minimo dispendio di energie da parte degli sviluppatori originari, sono risultati in un'attività complicata per i volontari. Un esempio positivo è la COVID Certificate, l'app ufficiale per memorizzare e visualizzare i certificati COVID svizzeri. È stata sviluppata dall'Ufficio federale dell'informatica e della telecomunicazione (UFIT) per conto dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), e gli sviluppatori si sono assicurati di includere l'app nello store di Software Libero F-Droid.</p>
<blockquote><div>Felix C. Stegerman, sviluppatore software e parte del gruppo di volontari che hanno lavorato sull'App CovPass: «Desidero assicurarmi che tutti possano utilizzare le App finanziate pubblicamente in modo da poter contrastare la pandemia. È triste vedere che i processi di alcune di queste App finanziate pubblicamente scoraggiano contributi esterni invece di lavorare insieme sui miglioramenti. Più amministrazioni dovrebbero seguire l'esempio degli sviluppatori dell'App svizzera COVID Certificate».</div></blockquote>
<blockquote><div>Felix C. Stegerman, sviluppatore software e parte del gruppo di volontari che hanno lavorato sull'app CovPass: «Desidero assicurarmi che tutti possano utilizzare le app finanziate pubblicamente in modo da poter contrastare la pandemia. È triste vedere che i processi di alcune di queste app finanziate pubblicamente scoraggiano contributi esterni invece di lavorare insieme sui miglioramenti. Più amministrazioni dovrebbero seguire l'esempio degli sviluppatori dell'app svizzera COVID Certificate».</div></blockquote>
<blockquote>Matthias Kirschner, presidente della Free Software Foundation Europe, ha dichiarato: «Ancora una volta dei volontari hanno assunto i compiti dei governi e delle amministrazioni per rendere le App per il coronavirus disponibili a tutti. La FSFE ringrazia
@jugendhacker, @mythsunwind, @rugk, @tzugen, Felix C. Stegerman e Marcus Hoffmann per l'importante lavoro svolto nel contrastare la pandemia. Ma non dovrebbero essere i volontari a svolgere questo lavoro: esortiamo il governo a modificare rapidamente le proprie pratiche ed assicurarsi che tutti possano utilizzare queste App fin dall'inizio senza restrizioni. Inoltre, quando queste soluzioni vengono pubblicate come Software Libero, possono essere modificate e riutilizzate da altre istituzioni in tutto il mondo».</blockquote>
<blockquote>Matthias Kirschner, presidente della Free Software Foundation Europe, ha dichiarato: «Ancora una volta dei volontari hanno assunto i compiti dei governi e delle amministrazioni per rendere le app per il coronavirus disponibili a tutti. La FSFE ringrazia
@jugendhacker, @mythsunwind, @rugk, @tzugen, Felix C. Stegerman e Marcus Hoffmann per l'importante lavoro svolto nel contrastare la pandemia. Ma non dovrebbero essere i volontari a svolgere questo lavoro: esortiamo il governo a modificare rapidamente le proprie pratiche ed assicurarsi che tutti possano utilizzare queste app fin dall'inizio senza restrizioni. Inoltre, quando queste soluzioni vengono pubblicate come Software Libero, possono essere modificate e riutilizzate da altre istituzioni in tutto il mondo».</blockquote>
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<img
@ -29,7 +29,7 @@
<figcaption>Libera il tuo Android</figcaption>
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<p>Fin dall'inizio della crisi del coronavirus, la FSFE ha richiesto che le App rilasciate per combattere la crisi fossero Software Libero. Solo il Software Libero offre sufficiente trasparenza per una validazione completa della protezione dati e di un utilizzo conforme, permettendo di stabilire un elevato grado di fiducia. Inoltre, problemi globali hanno bisogno di soluzioni globali, ed è solo il Software Libero che permette lo sviluppo globale del codice in un ambiente legalmente sicuro e cooperativo. Qualsiasi soluzione proprietaria condurrà inevitabilmente ad innumerevoli soluzioni isolate e quindi ad uno spreco di tempo ed energia. Oltre alla cooperazione globale, le licenze di Software Libero permettono di condividere il codice in qualsiasi giurisdizione e per ogni dispositivo.</p>
<p>Fin dall'inizio della crisi del coronavirus, la FSFE ha richiesto che le app rilasciate per combattere la crisi fossero Software Libero. Solo il Software Libero offre sufficiente trasparenza per una validazione completa della protezione dati e di un utilizzo conforme, permettendo di stabilire un elevato grado di fiducia. Inoltre, problemi globali hanno bisogno di soluzioni globali, ed è solo il Software Libero che permette lo sviluppo globale del codice in un ambiente legalmente sicuro e cooperativo. Qualsiasi soluzione proprietaria condurrà inevitabilmente ad innumerevoli soluzioni isolate e quindi ad uno spreco di tempo ed energia. Oltre alla cooperazione globale, le licenze di Software Libero permettono di condividere il codice in qualsiasi giurisdizione e per ogni dispositivo.</p>
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news/nl/nl-202002.it.xhtml
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@ -68,9 +68,9 @@
</figure>
<ul>
<li><p>Per la giornata "Io amo il Software Libero" <a href="https://blogs.fsfe.org/tobias_platen/2020/02/14/why-i-am-not-using-grindr/">Tobias Platen ha scritto nel suo blog</a> sui seri problemi di privacy dell'App Grindr e del perché per ogni dato sensibile vuole utilizzare solo Software Libero con permesso d'autore [copyleft]. Questo è in linea con <a href="https://www.fsf.org/blogs/community/on-i-love-free-software-day-swipe-copy-left-on-dating-apps">il messaggio che la FSF ha mandato quest'anno per la giornata IloveFS</a>, dove viene richiesto di eliminare le falle sulla privacy e di sviluppare App che accedono ai dati personali con permesso d'autore.</p></li>
<li><p>Per la giornata "Io amo il Software Libero" <a href="https://blogs.fsfe.org/tobias_platen/2020/02/14/why-i-am-not-using-grindr/">Tobias Platen ha scritto nel suo blog</a> sui seri problemi di privacy dell'app Grindr e del perché per ogni dato sensibile vuole utilizzare solo Software Libero con permesso d'autore [copyleft]. Questo è in linea con <a href="https://www.fsf.org/blogs/community/on-i-love-free-software-day-swipe-copy-left-on-dating-apps">il messaggio che la FSF ha mandato quest'anno per la giornata IloveFS</a>, dove viene richiesto di eliminare le falle sulla privacy e di sviluppare app che accedono ai dati personali con permesso d'autore.</p></li>
<li>Evaggelos Balaskas ha scritto un'interessante storia sul suo blog <a href="https://balaskas.gr/blog/2020/01/22/the-story-of-my-first-job-in-tech-industry/">a riguardo del suo primissimo lavoro nell'industria come giovane ingegnere software</a> e a cosa gli è servito per la sua carriera. </li>
<li>Per la giornata IloveFS il gruppo locale della FSFE di Berlino ha invitato Marcus Hoffmann per parlare delle ultime problematiche e relative soluzioni a riguardo del repository di App di Software Libero F-Droid. Leggi il <a href="https://blogs.fsfe.org/tobiasd/2020/02/15/f-droid-zum-i-love-freesoftware-day-in-berlin/">resoconto di Tobias</a> (in tedesco).</li>
<li>Per la giornata IloveFS il gruppo locale della FSFE di Berlino ha invitato Marcus Hoffmann per parlare delle ultime problematiche e relative soluzioni a riguardo del repository di app di Software Libero F-Droid. Leggi il <a href="https://blogs.fsfe.org/tobiasd/2020/02/15/f-droid-zum-i-love-freesoftware-day-in-berlin/">resoconto di Tobias</a> (in tedesco).</li>
<li>Alexander Sander ha tenuto un discorso al DefensiveCon v02 in Berlino (Germania) <a href="https://www.youtube.com/watch?v=kfNyPqvSuLk">dove riflette sullo status quo di &quot;Denaro pubblico? Codice pubblico!&quot; e come può essere cambiato.</a></li>
<li>Il gruppo locale della FSFE &quot;Nordhessen&quot; ha organizzato un party per l'installazione di GNU/Linux in Witzenhausen, Germania.</li>
<li>La comunità del Software Libero di Merano (Italia) ha organizzato un incontro per discutere del progetto REUSE. </li>

4
news/nl/nl-202004.it.xhtml
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@ -24,9 +24,9 @@
<p>Occorre inoltre ricordare che la maggior parte degli investimenti per risolvere l'attuale crisi nonché molti enti del settore medico sono pagati dallo stato. Reinventare da capo la stessa soluzione anziché collaborare, è uno spreco di energia e di tempo prezioso. Oggi è importante più che mai chiedere <a href="https://publiccode.eu/openletter/">quello che oltre 27000 persone hanno già richiesto</a>, che cioè <a href="https://publiccode.eu/">il software
sviluppato per il settore pubblico e finanziato da fondi pubblici deve essere pubblicamente disponibile con una licenza di Software Libero</a>. </p>
<h3 id="covid19-apps-they-should-be-free-software">Le App COVID19: devono essere Software Libero</h3>
<h3 id="covid19-apps-they-should-be-free-software">Le app COVID19: devono essere Software Libero</h3>
<p>Il Software Libero è l'unica soluzione ad offrire piena trasparenza e fiducia nella sua implementazione. La gente chiede sempre più l'uso e lo sviluppo di applicazioni che mirino ad aiutare a contenere il coronavirus attraverso il monitoraggio di nuove infezioni e dei contatti tra le persone. La Free Software Foundation Europe <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">chiede</a> che queste App possano essere introdotte solo su base volontaria e che il software debba essere pubblicato con una licenza di Software Libero / Open Source. Solo il Software Libero offre abbastanza trasparenza per validare una completa protezione dei dati e garantirne un uso conforme, costituendo quindi una soluzione su cui ci si possa fidare.</p>
<p>Il Software Libero è l'unica soluzione ad offrire piena trasparenza e fiducia nella sua implementazione. La gente chiede sempre più l'uso e lo sviluppo di applicazioni che mirino ad aiutare a contenere il coronavirus attraverso il monitoraggio di nuove infezioni e dei contatti tra le persone. La Free Software Foundation Europe <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">chiede</a> che queste app possano essere introdotte solo su base volontaria e che il software debba essere pubblicato con una licenza di Software Libero / Open Source. Solo il Software Libero offre abbastanza trasparenza per validare una completa protezione dei dati e garantirne un uso conforme, costituendo quindi una soluzione su cui ci si possa fidare.</p>
<h3 id="how-the-fsfe-s-work-is-effected">Quali sono gli effetti sul lavoro della FSFE</h3>

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news/nl/nl-202005.it.xhtml
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@ -29,11 +29,11 @@
<p>Se da una parte risulta gradito che la città di Monaco sembri essere tornata sui propri passi, dall'altra il concordato lascia spazio per essere migliorato, visto che include alcune tipiche scappatoie come la vaga limitazione a software il cui codice non contenga dati personali o confidenziali. La FSFE continuerà a monitorare da vicino il progredire dell'implementazione della politica &quot;Denaro pubblico, codice pubblico!&quot; e di come le procedure di appalto saranno gestite in futuro.</p>
<h2 id="governments-publish-corona-tracing-apps-under-a-free-software-licence">I governi pubblicano le App di tracciamento per il coronavirus con una licenza di Software Libero</h2>
<h2 id="governments-publish-corona-tracing-apps-under-a-free-software-licence">I governi pubblicano le app di tracciamento per il coronavirus con una licenza di Software Libero</h2>
<p>All'inizio di marzo la FSFE <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">ha pubblicato la richiesta</a> dove si domandava che qualsiasi tecnologia di tracciamento atta ad interrompere la catena delle infezioni debba essere promossa solo su base volontaria, rispettando i diritti fondamentali, e che il software debba essere pubblicato tramite una licenza di Software Libero. Come reazione a questa richiesta, gli stati membri EU, sostenuti dalla Commissione Europea, <a href="https://ec.europa.eu/health/sites/health/files/ehealth/docs/covid-19_apps_en.pdf">hanno rilasciato un &quot;Cassetta degli attrezzi comune per gli stati membri&quot;</a> che include la &quot;Raccomandazione per un approccio comune alle App mobili per il tracciamento&quot; dove si richiede la &quot;pubblicazione aperta delle specifiche tecniche e del codice sorgente delle App, per massimizzare il riutilizzo, l'interoperabilità, la verificabilità e la sicurezza&quot;. </p>
<p>All'inizio di marzo la FSFE <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">ha pubblicato la richiesta</a> dove si domandava che qualsiasi tecnologia di tracciamento atta ad interrompere la catena delle infezioni debba essere promossa solo su base volontaria, rispettando i diritti fondamentali, e che il software debba essere pubblicato tramite una licenza di Software Libero. Come reazione a questa richiesta, gli stati membri EU, sostenuti dalla Commissione Europea, <a href="https://ec.europa.eu/health/sites/health/files/ehealth/docs/covid-19_apps_en.pdf">hanno rilasciato un &quot;Cassetta degli attrezzi comune per gli stati membri&quot;</a> che include la &quot;Raccomandazione per un approccio comune alle app mobili per il tracciamento&quot; dove si richiede la &quot;pubblicazione aperta delle specifiche tecniche e del codice sorgente delle app, per massimizzare il riutilizzo, l'interoperabilità, la verificabilità e la sicurezza&quot;. </p>
<p>Ora sempre più governi, come quello tedesco, austriaco o olandese, seguono le richieste della FSFE e impongono di pubblicare il codice dell App di tracciamento del Coronavirus con una licenza di Software Libero. Ancora una volta, monitoreremo il progresso da vicino e ci auguriamo di ottenere che tutto il processo di sviluppo sia trasparente come lo è quello di un Software Libero - senza limitarsi a pubblicare solamente il codice dopo il suo sviluppo.</p>
<p>Ora sempre più governi, come quello tedesco, austriaco o olandese, seguono le richieste della FSFE e impongono di pubblicare il codice delle app di tracciamento del Coronavirus con una licenza di Software Libero. Ancora una volta, monitoreremo il progresso da vicino e ci auguriamo di ottenere che tutto il processo di sviluppo sia trasparente come lo è quello di un Software Libero - senza limitarsi a pubblicare solamente il codice dopo il suo sviluppo.</p>
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news/nl/nl-202007.it.xhtml
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@ -9,13 +9,13 @@
<h1 id="benig-nim-signs-open-letter-interview-with-city-of-b-hl-new-podcast">Benigànim e Lettera Aperta +++ Intervista alla città di Bühl +++ Nuovo Podcast</h1>
<p>Hackathon, App, amministrazioni pubbliche: nella nostra newsletter di luglio potrai leggere dei recenti successi in Europa che riguardano il Software Libero. Puoi anche trovare video da vari eventi online in cui la FSFE era rappresentata, e leggere delle varie attività della nostra comunità.</p>
<p>Hackathon, app, amministrazioni pubbliche: nella nostra newsletter di luglio potrai leggere dei recenti successi in Europa che riguardano il Software Libero. Puoi anche trovare video da vari eventi online in cui la FSFE era rappresentata, e leggere delle varie attività della nostra comunità.</p>
<h2 id="when-many-people-do-many-small-things-together">Quando molte persone fanno insieme piccole cose</h2>
<p>Abbiamo appena inviato un grande GRAZIE a tutte le persone che ci hanno sostenuto negli anni e a chi ci sta sostenendo in questo momento. Con il loro aiuto siamo stati in grado di costruire fiducia e accrescere nell'ultimo decennio la competenza e affrontare i tempi difficili introdotti con la diffusione globale del coronavirus e i suoi drammatici effetti. Con il tuo aiuto abbiamo anche sollevato l'attenzione sul fatto che <a href="/news/2020/news-20200408-01.html">abbiamo bisogno di soluzioni globali per risolvere problemi mondali</a>. E siamo stati ascoltati.</p>
<p>Membri della nostra comunità hanno convinto le hackathon pubbliche a pubblicare i loro risultati con licenze libere. Forum politici nazionali ed internazionali continuano a richiedere che la App di tracciamento dei contatti siano Software Libero. Molte autorità nazionali si sono conformate a queste richieste. Anche negli ultimi mesi, le amministrazioni in Amburgo, nei Paesi Bassi e in Spagna si sono impegnate ad usare e focalizzarsi maggiormente sul Software Libero. Questi sono gli sviluppi positivi che abbiamo potuto vedere negli ultimi mesi - nonostante la crisi - e questi sono <a href="/news/2020/news-20200720-01.html">frutto del nostro impegno a lungo termine e del vostro sostegno</a>. </p>
<p>Membri della nostra comunità hanno convinto le hackathon pubbliche a pubblicare i loro risultati con licenze libere. Forum politici nazionali ed internazionali continuano a richiedere che la app di tracciamento dei contatti siano Software Libero. Molte autorità nazionali si sono conformate a queste richieste. Anche negli ultimi mesi, le amministrazioni in Amburgo, nei Paesi Bassi e in Spagna si sono impegnate ad usare e focalizzarsi maggiormente sul Software Libero. Questi sono gli sviluppi positivi che abbiamo potuto vedere negli ultimi mesi - nonostante la crisi - e questi sono <a href="/news/2020/news-20200720-01.html">frutto del nostro impegno a lungo termine e del vostro sostegno</a>. </p>
<p>È ora giunto il momento di condividere queste buone notizie. Fai conoscere alla gente che il Software Libero è importante anche, o specialmente, in questi tempi difficili introdotti dal coronavirus. Cogli l'occasione per ordinare <a href="/contribute/spreadtheword.html">il nostro materiale promozionale professionale</a>, per parlare dei benefici del Software Libero con i tuoi amici, vicini, dipendenti o chiunque altro.</p>
@ -52,7 +52,7 @@
<li>La città di Bühl, nel sud-ovest della Germania, ha creato una piattaforma di video conferenza, chiamata “Palim! Palim!” e basata sul Software Libero “Jitsi Meet”, per mitigare gli effetti del lockdown dato dal COVID-19 per i propri cittadini. Dopo un impressionante successo, <a href="/news/2020/news-20200630-01.html">la FSFE ha intervistato Eduard Itrich</a>, il funzionario per la digitalizzazione della città di Bühl.
</li>
<li>A differenza di molte altri paesi Europei, <a href="/news/2020/news-20200629-01.html">la Danimarca ha tenuto segreto il codice della propria App per il tracciamento del coronavirus</a>. Questo va direttamente contro le recenti raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e della europea eHealth network. Speriamo che possa esserci un ripensamento e che quindi venga pubblicato il codice con una licenza libera il più presto possibile.</li>
<li>A differenza di molte altri paesi Europei, <a href="/news/2020/news-20200629-01.html">la Danimarca ha tenuto segreto il codice della propria app per il tracciamento del coronavirus</a>. Questo va direttamente contro le recenti raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e della europea eHealth network. Speriamo che possa esserci un ripensamento e che quindi venga pubblicato il codice con una licenza libera il più presto possibile.</li>
<li>Il nostro responsabile delle politiche, Alexander Sander, è stato invitato al <a href="https://www.kas.de/de/web/analyse-und-beratung/veranstaltungen/detail/-/content/forum-digital-alles-open-oder-was">&quot;forum digital: Alles Open - oder was?&quot;</a> in Berlino, Germania (<a href="https://peertube.social/videos/watch/12e76c94-45a9-4e00-9bdc-cac8f6f36ab9">video</a>). Sul palco, Alexander ha discusso dell'idea dietro Open-X e lo ha mostrato come esempio di Software Libero, interfacce e standard aperti. </li>
<li>Lucas Lasota, il vice coordinatore legale della FSFE, ha tenuto un discorso alla versione online dell'OpenExpo Europe (<a href="https://peertube.social/videos/watch/4b1859b9-a96b-4819-b5ca-3ffc80a5b4f0">video</a>). Lucas ha spiegato di come il Software Libero sia essenziale per <a href="https://www.eventbrite.es/e/registro-openexpo-virtual-experience-innovacion-transformaciondigital-opensource-104035721644">il futuro di Internet</a>. In particolare, come <a href="https://reuse.software/">REUSE</a> possa aiutare ognuno a mostrare correttamente le informazioni sul copyright e sulle licenze.</li>
<li>Alla versione online di OW2Con, il volontario della FSFE Vincent Lequertier ha parlato delle <a href="https://www.ow2con.org/view/2020/Program?year=2020&amp;event=OW2con20">nuove sfide nella ricerca e sviluppo dell'Intelligenza Artificiale</a> nei riguardi del Software Libero (<a href="https://peertube.social/videos/watch/d6fa2ebe-7e2f-4fea-9e9a-bc08a189c27c">video</a>). </li>

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news/nl/nl-202011.it.xhtml
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@ -15,7 +15,7 @@
<p>Il 2020 è un anno che verrà ricordato. Se da una parte molti ricorderanno la pandemia, ci sono stati tuttavia molti cambiamenti positivi per il Software Libero negli ultimi mesi. Infatti, molto è cambiato. Nel resoconto annuale <a href="/news/2020/news-20201110-01.html">Libertà del Software in Europa</a> puoi leggere quanto sia stato impegnato il nostro movimento.</p>
<p><a href="/news/2020/news-20201110-01.html#europeanpolicies">L'Unione Europea e l'OMS hanno seguito le nostre argomentazioni</a> a favore della pubblicazione delle App di tracciamento del coronavirus finanziate pubblicamente solo con una licenza di Software Libero. Diverse città, inclusa Monaco, hanno promesso di basarsi maggiormente sul Software Libero in futuro. Siamo riusciti a convincere hackathon finanziate pubblicamente a rendere noti i loro risultati come Software Libero e il più grande partito conservatore in Europa, il tedesco CDU, ha deciso di unirsi alla FSFE nel richiedere che il software sviluppato con denaro pubblico debba essere pubblicamente disponibile come Software Libero. </p>
<p><a href="/news/2020/news-20201110-01.html#europeanpolicies">L'Unione Europea e l'OMS hanno seguito le nostre argomentazioni</a> a favore della pubblicazione delle app di tracciamento del coronavirus finanziate pubblicamente solo con una licenza di Software Libero. Diverse città, inclusa Monaco, hanno promesso di basarsi maggiormente sul Software Libero in futuro. Siamo riusciti a convincere hackathon finanziate pubblicamente a rendere noti i loro risultati come Software Libero e il più grande partito conservatore in Europa, il tedesco CDU, ha deciso di unirsi alla FSFE nel richiedere che il software sviluppato con denaro pubblico debba essere pubblicamente disponibile come Software Libero. </p>
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<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/medium/6c8d43ffc1013f647affa17d8f0929d5.jpg" alt="" />
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<h2 id="what-have-we-done-inside-and-outside-the-fsfe">Cosa abbiamo fatto? Dentro e fuori la FSFE</h2>
<ul>
<li><div>La nostra campagna REUSE sta decollando. Alcune settimane fa KDE ha adottato le linee guida REUSE ed <a href="https://github.com/fsfe/reuse-tool#user-content-example-demo">è stato prodotto un nuovo screencast</a> per mostrare come rendere conforme a REUSE un repository. Anche l'App di tracciamento del Coronavirus tedesca per iOS <a href="https://github.com/corona-warn-app/cwa-app-ios">è diventata conforme a REUSE</a> e abbiamo aiutato ad oggi quasi un centinaio di progetti che la FSFE supporta nel <a href="/news/2019/news-20191022-01.html#ngi0">progetto NGI0</a> a fare altrettanto.</div></li>
<li><div>La nostra campagna REUSE sta decollando. Alcune settimane fa KDE ha adottato le linee guida REUSE ed <a href="https://github.com/fsfe/reuse-tool#user-content-example-demo">è stato prodotto un nuovo screencast</a> per mostrare come rendere conforme a REUSE un repository. Anche l'app di tracciamento del Coronavirus tedesca per iOS <a href="https://github.com/corona-warn-app/cwa-app-ios">è diventata conforme a REUSE</a> e abbiamo aiutato ad oggi quasi un centinaio di progetti che la FSFE supporta nel <a href="/news/2019/news-20191022-01.html#ngi0">progetto NGI0</a> a fare altrettanto.</div></li>
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<a href="https://download.fsfe.org/videos/reuse/screencasts/reuse-tool.gif"><img src="https://download.fsfe.org/videos/reuse/screencasts/reuse-tool.gif" alt=""/></a>
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@ -75,7 +75,7 @@
<li><div><a href="/news/2020/news-20201019-01.html">Diverse sessioni sono state organizzate dalla FSFE per l'SFScon di quest'anno</a>. Abbiamo un rapporto di lunga data con questa conferenza. <a href="/news/2019/news-20191205-01.html">Lo scorso anno abbiamo anche celebrato il nostro annuale meeting della comunità all'SFScon</a>. Quest'anno ci siamo focalizzati in interventi nei quali sono state chiarificate questioni legali e dove sono stati analizzati gli attuali sviluppi politici. Sono state affrontate domande concrete e pratiche riguardanti la conformità, come anche le domande a riguardo dell'apprendimento automatico e quali problemi sorgono nello sviluppo di uno smartphone libero. Negli interventi da parte del nostro staff, <a href="https://www.sfscon.it/talks/public-money-public-code/">Alexander Sander ha parlato della campagna "Denaro pubblico? Codice pubblico!"</a> e <a href="https://www.sfscon.it/talks/challenges-ahead-for-router-freedom-in-europe/">Lucas Lasota delle "Sfide future per la libertà del software in Europa"</a>.</div></li>
<li><div>La FSFE ha partecipato alla consultazione della Commissione Europea a riguardo di <a href="https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12579-Interoperable-digital-public-services-European-Interoperability-Framework-evaluation-strategy/F1148140">"Interoperabilità nei servizi pubblici digitali – Valutazione &amp; strategia sul quadro di interoperabilità europeo"</a> nella quale abbiamo evidenziato il ruolo fondamentale che il Software Libero e gli Standard Aperti hanno per l'interoperabilità.</div></li>
<li><div>La FSFE richiede, nel proprio riscontro sulla consultazione per <a href="https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12311-eGovernment-services-across-the-EU-ISA-programme-final-evaluation/F1168719">"Servizi eGovernment nell'Unione Europea (Programma ISA²) - valutazione finale"</a> della Commissione Europea, che il Software Libero diventi lo standard per software finanziato pubblicamente e che le strategie adottate siano monitorate tramite dati concreti e con relazioni della valutazione dei progressi che siano misurabili.</div></li>
<li>La Germania ha testato il proprio sistema di allerta pubblico a settembre con una giornata ufficiale di prova. Le App proprietarie coinvolte nel test hanno reso l'evento un fallimento ufficiale. <a href="/news/2020/news-20201112-01.html">Abbiamo analizzato la situazione</a> e trovato soluzioni più robuste che rispettino i diritti degli utenti.</li>
<li>La Germania ha testato il proprio sistema di allerta pubblico a settembre con una giornata ufficiale di prova. Le app proprietarie coinvolte nel test hanno reso l'evento un fallimento ufficiale. <a href="/news/2020/news-20201112-01.html">Abbiamo analizzato la situazione</a> e trovato soluzioni più robuste che rispettino i diritti degli utenti.</li>
<li><div>Thomas Friese <a href="https://tasmo.rocks/zwei-jingles/#der-jingle-zum-software-freedom-podcast">ha pubblicato un post</a> (in tedesco) nel quale racconta la storia del jingle del <a href="/news/podcast.html">Software Freedom Podcast</a> e dà un'idea del lavoro creativo che ci stà dietro. </div></li>
<li>Una coalizione di organizzazioni in Svizzera produce la serie di eventi 7at7. Nell'edizione di novembre, la campagna della FSFE <a href="/contribute/spreadtheword.html#nocloud">There's no cloud</a> è stata parte di una <a href="https://7at7.ch/nov2020/">esibizione virtuale sulle "campagne per i diritti digitali"</a>.</li>
<li>Da ottobre 2020 fino a marzo 2021 il nostro esperto legale Lucas Lasota <a href="https://box.hu-berlin.de/f/9fc90637b3b9487c84db/">condurrà un corso sulle licenze software all'Università Humboldt di Berlino</a>. </li>

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news/nl/nl-202012.it.xhtml
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@ -10,13 +10,13 @@
<h1 id="cwa-without-google-international-development-cooperation-kde-interview">CWA senza Google +++ Cooperazione internazionale allo sviluppo +++ KDE e REUSE</h1>
<p>Nella nostra newsletter di dicembre, puoi leggere dell'App tedesca sul tracciamento coronavirus pubblicata per estendere la libertà del software, del codice pubblico nella cooperazione internazionale allo sviluppo, di un'intervista con Cord-Landwehr di KDE sull'utilizzo di REUSE, del gruppo locale di Zurigo che ha ricevuto un premio e molto altro.</p>
<p>Nella nostra newsletter di dicembre, puoi leggere dell'app tedesca sul tracciamento coronavirus pubblicata per estendere la libertà del software, del codice pubblico nella cooperazione internazionale allo sviluppo, di un'intervista con Cord-Landwehr di KDE sull'utilizzo di REUSE, del gruppo locale di Zurigo che ha ricevuto un premio e molto altro.</p>
<h2 id="german-corona-tracing-app-available-without-google-services">L'App tedesca di tracciamento del coronavirus disponibile senza i servizi Google</h2>
<h2 id="german-corona-tracing-app-available-without-google-services">L'app tedesca di tracciamento del coronavirus disponibile senza i servizi Google</h2>
<p>Christian Grigis, Fynn Godau, Marcus Hoffmann e Marvin Wißfeld sono riusciti ad ottenere ciò che gli enti ufficiali non hanno fatto per mesi: hanno reso disponibile la tedesca "Corona Warn App" (CWA) per il tracciamento dei rischi di contatto Covid-19 in una versione completamente libera dalle dipendenze di Google e disponibile in F-Droid, l'App store per il Software Libero. </p>
<p>Christian Grigis, Fynn Godau, Marcus Hoffmann e Marvin Wißfeld sono riusciti ad ottenere ciò che gli enti ufficiali non hanno fatto per mesi: hanno reso disponibile la tedesca "Corona Warn App" (CWA) per il tracciamento dei rischi di contatto Covid-19 in una versione completamente libera dalle dipendenze di Google e disponibile in F-Droid, l'app store per il Software Libero. </p>
<p>La prima versione della CWA rilasciata in giugno soddisfava le richieste della FSFE, secondo le quali <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">qualsiasi App per il tracciamento del coronavirus deve essere utilizzata su basa volontaria ed essere Software Libero</a>. Ma lo scambio delle chiavi del dispositivo via Bluetooth, tramite cui viene calcolato il rischio, è gestito da un'interfaccia a più basso livello chiamata Exposure Notifications API, che è stata principalmente sviluppata da Apple e Google ed era sostanzialmente proprietaria. Per installarla, è anche necessario utilizzare Google Play Service o lo store iTunes, entrambi proprietari.</p>
<p>La prima versione della CWA rilasciata in giugno soddisfava le richieste della FSFE, secondo le quali <a href="/news/2020/news-20200402-02.html">qualsiasi app per il tracciamento del coronavirus deve essere utilizzata su basa volontaria ed essere Software Libero</a>. Ma lo scambio delle chiavi del dispositivo via Bluetooth, tramite cui viene calcolato il rischio, è gestito da un'interfaccia a più basso livello chiamata Exposure Notifications API, che è stata principalmente sviluppata da Apple e Google ed era sostanzialmente proprietaria. Per installarla, è anche necessario utilizzare Google Play Service o lo store iTunes, entrambi proprietari.</p>
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<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/medium/4c841b6189a6d77a8061a94ee30b6d1b.jpg" alt="Schermata della Corona Warn App" />
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<h3 id="indepently-published-in-f-droid">Pubblicata indipendentemente in F-Droid</h3>
<p>Un primo significativo miglioramento verso la risoluzione della questione è stato <a href="https://mastodon.social/@larma/104630652216622243">fatto dallo sviluppatore di Software Libero e sostenitore della FSFE Marvin Wißfeld</a> a settembre. Ha portato le funzionalità della exposure notification in <a href="https://microg.org/">microG</a>, una implementazione dei servizi proprietari Google con Software Libero. Questo ha permesso perlomeno di utilizzare le diverse App coronavirus a chi possiede <a href="/activities/android/index.html">uno smartphone Android senza i servizi Google</a>, ma con installato microG.</p>
<p>Un primo significativo miglioramento verso la risoluzione della questione è stato <a href="https://mastodon.social/@larma/104630652216622243">fatto dallo sviluppatore di Software Libero e sostenitore della FSFE Marvin Wißfeld</a> a settembre. Ha portato le funzionalità della exposure notification in <a href="https://microg.org/">microG</a>, una implementazione dei servizi proprietari Google con Software Libero. Questo ha permesso perlomeno di utilizzare le diverse app coronavirus a chi possiede <a href="/activities/android/index.html">uno smartphone Android senza i servizi Google</a>, ma con installato microG.</p>
<p>Alcuni giorni fa, Christian Grigis, Fynn Godau, Marcus Hoffmann e Marvin Wißfeld hanno fatto un ulteriore passo. Hanno <a href="https://codeberg.org/corona-contact-tracing-germany/cwa-android">integrato il componente di microG per la exposure notification direttamente nella Corona Warn App tedesca</a>. Questo è un rimpiazzo perfetto che permette di utilizzare la CWA a chi non ha installato né i servizi Google né l'equivalente Software Libero microG. Hanno anche <a href="https://f-droid.org/packages/de.corona.tracing/">reso disponibile l'App in F-Droid</a>, un App store con solo Software Libero. </p>
<p>Alcuni giorni fa, Christian Grigis, Fynn Godau, Marcus Hoffmann e Marvin Wißfeld hanno fatto un ulteriore passo. Hanno <a href="https://codeberg.org/corona-contact-tracing-germany/cwa-android">integrato il componente di microG per la exposure notification direttamente nella Corona Warn App tedesca</a>. Questo è un rimpiazzo perfetto che permette di utilizzare la CWA a chi non ha installato né i servizi Google né l'equivalente Software Libero microG. Hanno anche <a href="https://f-droid.org/packages/de.corona.tracing/">reso disponibile l'app in F-Droid</a>, un app store con solo Software Libero. </p>
<p>Vorremmo ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile utilizzare la CWA in Germania senza essere costretti ad accettare una qualsivoglia perdita di libertà del software. La FSFE fa anche appello ai governi e alle amministrazioni affinché pubblichino il software sviluppato come Software Libero, che interrompano le dipendenze dagli App store di Google e Apple rendendo invece le loro App installabili da sorgenti indipendenti come F-Droid, e che abbandonino le dipendenze da software proprietario.</p>
<p>Vorremmo ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile utilizzare la CWA in Germania senza essere costretti ad accettare una qualsivoglia perdita di libertà del software. La FSFE fa anche appello ai governi e alle amministrazioni affinché pubblichino il software sviluppato come Software Libero, che interrompano le dipendenze dagli app store di Google e Apple rendendo invece le loro app installabili da sorgenti indipendenti come F-Droid, e che abbandonino le dipendenze da software proprietario.</p>
<h2 id="fsfe-demands-public-code-in-international-development-cooperation">La FSFE richiede codice pubblico per la cooperazione internazionale allo sviluppo</h2>

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news/nl/nl-202101.it.xhtml
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@ -65,7 +65,7 @@
<li>Il nostro responsabile dei progetti <a href="https://media.ccc.de/v/rc3-54981-net_neutrality_2_0_router_freedom_and_device_neutrality_and_in_europe#t=110">Lucas Lasota ha fatto un intervento sulla Libertà del Router al Remote Chaos Experience rC3</a>. L'intervento ha fornito una panoramica dei recenti successi per la Libertà del Router e le sfide legali per la neutralità della rete in Europa.</li>
<li><a href="https://gnulinux.ch/gln006-podcast">Il nostro responsabile del programma Max Mehl ha partecipato al GNU/Linux News Podcast di GNU/Linux.ch</a> (in tedesco) con l'argomentazione che il principio di "Denaro pubblico? Codice pubblico!" debba essere applicato alle App per gli smartphone finanziate pubblicamente. </li>
<li><a href="https://gnulinux.ch/gln006-podcast">Il nostro responsabile del programma Max Mehl ha partecipato al GNU/Linux News Podcast di GNU/Linux.ch</a> (in tedesco) con l'argomentazione che il principio di "Denaro pubblico? Codice pubblico!" debba essere applicato alle app per gli smartphone finanziate pubblicamente. </li>
</ul>
<h2 id="job-vacancy">Posto di lavoro vacante</h2>

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news/nl/nl-202102.it.xhtml
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@ -101,7 +101,7 @@ incontrare che ricorderemo sempre piacevolmente. Nel 2021 vorremmo dare uno slan
<li>Nella giornata "Io amo il Software Libero" il gruppo locale di Berlino ha tenuto una festa online dove ogni partecipante aveva cinque minuti di tempo per presentare il proprio Software Libero preferito.</li>
<li><div>Sempre nella giornata "Io amo il Software Libero" gli utenti Ainali e Abbe98 di Wikidata hanno modificato in tempo reale Wikidata e discusso di cosa stessero facendo e perché. Grazie alla giornata #IloveFS, <a href="https://www.youtube.com/watch?v=IkAirxHj-Ps">in questa puntata</a> danno uno sguardo al Software Libero già descritto in Wikidata e come è possibile aggiungerne altro.</div></li>
<li>Il 17 febbraio il team nazionale olandese della FSFE ha tenuto il proprio incontro mensile online.</li>
<li>Il team nazionale olandese ha iniziato a <a href="https://broncode.org/#timeline-2021-03-17">preparare le causa sulla Debat Direct App</a>: puoi aiutare per assicurare che l'udienza sia trasmessa live su Internet.</li>
<li>Il team nazionale olandese ha iniziato a <a href="https://broncode.org/#timeline-2021-03-17">preparare le causa sull'app Debat Direct</a>: puoi aiutare per assicurare che l'udienza sia trasmessa live su Internet.</li>
<li>Alexander Sander <a href="https://www.jef-rlp.de/2021/02/12/vortrag-alexander-sander-zu-freier-opensource-software-bei-den-jef/">ha fatto un intervento su "Denaro pubblico? Codice pubblico!"</a> per i giovani federalisti europei della Germania.</li>
<li><div>Matthias Kirschner ha partecipato ad una tavola rotonda sulle opportunità, sugli ostacoli e sugli incentivi per il Software Libero nella pubblica amministrazione (<a href="https://www.youtube.com/watch?v=DCUBGeuPnlI">video</a>, <a href="https://www.heise.de/news/Abhaengigkeit-der-oeffentlichen-Verwaltung-von-Microsoft-Co-ist-gigantisch-5058500.html">articolo</a>). La tavola rotonda era parte dell'evento "Stato digitale online" focalizzato su argomenti come l'amministrazione digitale, la società digitale e il pieno controllo digitale.</div></li>
</ul>
@ -109,7 +109,7 @@ incontrare che ricorderemo sempre piacevolmente. Nel 2021 vorremmo dare uno slan
<h2 id="from-the-planet">Dal planet</h2>
<ul>
<li><div>Carsten Agger ha utilizzato la giornata "Io amo il Software Libero" per <a href="https://blogs.fsfe.org/agger/2021/02/14/i-love-free-software-a-story-told-on-ilovefs-day/">scrivere la propria avventura</a> dal primo contatto con il Software Libero quanto era studente fino a quando, anni dopo, ha creato un gruppo locale della FSFE e poi nel 2019 si è unito all'assemblea generale della FSFE.</div></li>
<li><div>Nella giornata "Io amo il Software Libero", <a href="https://k7r.eu/shelter-take-a-break-from-work/">Matthias Kirschner ha ringraziato chi contribuisce a Shelter</a>. Shelter è un'App che puoi usare per creare un secondo profilo nel tuo smartphone per isolare determinate App, ad esempio App che vengono utilizzate solo per lavoro o App a cui vuoi dare un accesso limitato ai dati del tuo smartphone.</div></li>
<li><div>Nella giornata "Io amo il Software Libero", <a href="https://k7r.eu/shelter-take-a-break-from-work/">Matthias Kirschner ha ringraziato chi contribuisce a Shelter</a>. Shelter è un'app che puoi usare per creare un secondo profilo nel tuo smartphone per isolare determinate app, ad esempio app che vengono utilizzate solo per lavoro o app a cui vuoi dare un accesso limitato ai dati del tuo smartphone.</div></li>
<li>Carmen Bianca Bakker ha scritto una riflessione sulle quattro libertà e sullo <a href="https://www.carmenbianca.eu/en/post/2021-02-12-destination-status-quo/">"Status quo da raggiungere"</a></li>
</ul>

2
news/nl/nl-202103.it.xhtml
View File

@ -74,7 +74,7 @@
<li>Erik Albers è stato al Winterkongress of the Digitale Gesellschaft Schweiz, dove ha fatto un <a href="https://chemnitzer.linux-tage.de/2021/en/programm/beitrag/227">intervento sulla sostenibilità del Software Libero</a>.</li>
<li>Dopo la sua partecipazione ad un tavola rotonda sulle opportunità, gli ostacoli e gli incentivi per il Software Libero nella pubblica amministrazione, <a href="https://k7r.eu/panel-free-software-development-for-the-public-administration/">Matthias Kirschner ha scritto sul suo blog</a> le sue raccomandazioni e le sue idee per gli appalti pubblici e il Software Libero. </li>
<li>Gli stati federati della Renania Settentrionale-Vestfalia e di Baden-Württemberg, insieme al ministero degli interni federale, stanno progettando di creare un repository comune per il codice del Software Libero per le pubbliche amministrazioni, che consiste in una parte centrale e delle parti "satellite" compatibili e decentralizzate. Questo approccio aderisce alle nostre richieste formulate nell'iniziativa <a href="/news/2020/news-20200910-01.html">"Un posto per il codice pubblico"</a>.</li>
<li>Il 17 marzo 2021, nei Paesi Bassi la Bestuursafdeling van de Raad van State ha ascoltato il nostro membro del team olandese Jos van den Oever's in un caso contro il Tweede Kamer. Il caso riguarda l'App 'Debat Direct'. Con questa App, possono essere seguiti i dibattiti nella camera bassa. Jos ha richiesto che Tweede Kamer divulgasse il codice sorgente dell'App 'Debat Direct'. Ancora una volta, il presidente della camera Arib ha respinto la richiesta di rendere pubblico il codice. [<a href="https://broncode.org/nieuws/20210315.html">https://broncode.org/nieuws/20210315.html</a>]</li>
<li>Il 17 marzo 2021, nei Paesi Bassi la Bestuursafdeling van de Raad van State ha ascoltato il nostro membro del team olandese Jos van den Oever's in un caso contro il Tweede Kamer. Il caso riguarda l'app 'Debat Direct'. Con questa app, possono essere seguiti i dibattiti nella camera bassa. Jos ha richiesto che Tweede Kamer divulgasse il codice sorgente dell'app 'Debat Direct'. Ancora una volta, il presidente della camera Arib ha respinto la richiesta di rendere pubblico il codice. [<a href="https://broncode.org/nieuws/20210315.html">https://broncode.org/nieuws/20210315.html</a>]</li>
</ul>

2
news/nl/nl-202106.it.xhtml
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@ -17,7 +17,7 @@
<p>I Paesi Bassi stanno diventando dipendenti da una infrastruttura digitale che è dominata da un ristretto numero di aziende monopoliste. Anche se il Cyber Security Council olandese riconosce il rischio conseguente a questa tendenza, il loro resoconto manca di focalizzarsi sugli Standard Aperti e il Software Libero, le comprovate pratiche ottimali per far fronte a questo problema. La FSFE richiede al governo olandese di rimanere saldo e <a href="/news/2021/news-20210521-01.html">prendere il controllo della propria sicurezza e autonomia digitale tramite l'adesione agli Standard Aperti e al Software Libero</a>, in linea con il precedente impegno ad utilizzare il Software Libero come soluzione predefinita.
</p>
<p>Il nostro team difende con decisione i diritti digitali nei Paesi Bassi. Nel 2018, Jos van den Oever ha notato che l'App "Debat Direct" non funzionava sul suo telefono Firefox OS. In altre parole, l'applicazione ufficiale per seguire i dibattiti parlamentare non era disponibile con una licenza di Software Libero. La richiesta di Jos di ottenere il codice sorgente dell'App è stata negata, ed il caso è stato portato in tribunale. Il Consiglio di Stato ha sentenziato il 31 marzo 2021 che il parlamento non è obbligato a pubblicare il codice sorgente. L'<a href="/news/2021/news-20210611-01.html">App di Partecipazione rimarrà pertanto chiusa</a> per coloro che desiderano utilizzare solo App di Software Libero.
<p>Il nostro team difende con decisione i diritti digitali nei Paesi Bassi. Nel 2018, Jos van den Oever ha notato che l'app "Debat Direct" non funzionava sul suo telefono Firefox OS. In altre parole, l'applicazione ufficiale per seguire i dibattiti parlamentare non era disponibile con una licenza di Software Libero. La richiesta di Jos di ottenere il codice sorgente dell'app è stata negata, ed il caso è stato portato in tribunale. Il Consiglio di Stato ha sentenziato il 31 marzo 2021 che il parlamento non è obbligato a pubblicare il codice sorgente. L'<a href="/news/2021/news-20210611-01.html">app di Partecipazione rimarrà pertanto chiusa</a> per coloro che desiderano utilizzare solo app di Software Libero.
</p>
<p>
Jos van den Oever, la persona che ha promosso questa iniziativa, è un volontario della FSFE e fa parte del nostro team nazionale olandese. I membri del team si sono tenuti in contatto anche durante la pandemia, dovendo sostituire gli stand con incontri online. Nico Rikken, uno dei due coordinatori, condivide la sua esperienza di questa transizione in un post nel blog, e <a href="https://blogs.fsfe.org/nico.rikken/2021/06/23/how-the-netherlands-group-grew-in-covid-times/">chiede a chiunque sia interessato di unirsi alla comunità della FSFE dei Paesi Bassi</a>.

277
news/nl/nl-202109.en.xhtml Normal file
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@ -0,0 +1,277 @@
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<html newsdate="2021-09-13" type="newsletter">
<version>1</version>
<head>
<title>Demand for transparent CovPass apps in EU +++ Dutch gain Router Freedom</title>
</head>
<body microformats="h-entry">
<h1 id="demand-for-transparent-covpass-apps-in-eu-dutch-gain-router-freedom-70-80-">Demand for transparent CovPass apps in EU +++ Dutch gain Router Freedom</h1>
<p>
In our August-September Newsletter, we celebrate the
right of using a custom router in the Netherlands. We explain why
every app that tackles the spread of Covid-19 has to be Free
Software. We share the news of our vibrant community, following
up what happened in the summertime and what lies ahead of us.
</p>
<h2 id="covpass-apps-should-be-available-to-all-thus-they-should-be-free-software">CovPass apps should be available to all; thus, they should be Free Software</h2>
<p>
Apps that are necessary for everyone should be available to
everyone, without having to install additional and proprietary
software stores. This was not the case with the German CovPass
app, which provides the EU digital COVID certificate for Corona
vaccination on smartphones. It was only available on Apple,
Huawai and Google app stores due to proprietary dependencies.
Such a practice neglects those who consciously avoid proprietary
software and choose to use Free Software. For them, the app was
unavailable.
</p>
<figure>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/5addbc152e4501f8867424798cc918ad.jpg"/>
</figure>
<p>
Experts saved the day, and therefore we would like to thank <a
href="https://gitlab.com/jugendhacker">@jugendhacker</a>, <a
href="https://gitlab.com/mythsunwind">@mythsunwind</a>, <a
href="https://gitlab.com/rugk">@rugk</a>, <a
href="https://gitlab.com/tzugen">@tzugen</a>, Felix C. Stegerman,
and Marcus Hoffmann. Together, they worked selflessly for weeks
and developed the CovPass app for F-droid. The experts also
removed proprietary Google libraries which were not necessary for
the app to function.
</p>
<p>
This additional work would not have been necessary if the CovPass
developers - who are paid with public funds - had not included
these unnecessary proprietary libraries from the beginning.
Furthermore, the company developing CovPass was unsupportive
towards external developers, which increased the difficulty for
the volunteers to contribute improvements. Because of this,
improvements which would have required little effort by the
original developers turned out to be a difficult task for
third-party experts. It is a typical problem that can be avoided
by releasing as Free Software any software whose development is
publicly funded.
</p>
<p>
The same process happened last year with the German Covid-tracing app:
experts voluntarily <a
href="/news/2020/news-20201208-01.html">took over</a>
governments&#39; and administrations&#39; tasks to make this
app available to everyone. In the case of Covid-related apps, <a
href="/news/2021/news-20210830-01.html">public bodies have
failed</a> in Germany. &quot;We urge the government to quickly
adapt its practices and make sure everyone can use such apps
without any restrictions from the start&quot; says Matthias
Kirschner, President of the FSFE. The silver lining in contrast
is the example of Switzerland, where the official Covid
certificate app was added to F-droid by the Federal Office of
Information Technology, Systems and Telecommunication (FOITT).
</p>
<h2 id="advocating-pays-off-dutch-internet-users-gain-router-freedom">Advocating pays off: Dutch Internet users gain Router Freedom</h2>
<p>
Router Freedom is now a reality in the Netherlands. All Internet
Service Providers (ISPs) must <a
href="/news/2021/news-20210805-01.html">allow end-users</a> to
choose and use their own routers and modems within 6 months.
Also, it was secured that consumers who set up an alternative
router should still enjoy technical support by the ISPs. The
Dutch Authority for Consumers and Markets' (ACM) decision
represents a victory for consumers in the Netherlands and a win
for net neutrality in Europe.
</p>
<figure>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/medium/b04f1fbb9f8803fa63fe2e839104c4ad.jpg"/>
</figure>
<p>
The new rules passed after a persistent effort of the FSFE to
draw attention to the importance of Router Freedom. The FSFE
contacted BEREC raising the Router Freedom demand for the first
time three years ago, in 2018, resulting in establishing Router
Freedom as a standard for European countries. In 2019,
the FSFE contacted the Dutch national agency too, to enquire
about the situation in the country. Since then, the <a
href="https://wiki.fsfe.org/LocalGroups/BNL">FSFE&#39;s Country
Team Netherlands</a> pushed the issue through by organising
seminars, talking to stakeholders, going to events, raising the
issue on social media, and helping with the elaboration of
technical and legal documents.
</p>
<p>
Now, it is the time to celebrate. ACM&#39;s decision is a major win for all end-users in the Netherlands!
</p>
<p>
Do you want to learn more about the status
of Router Freedom in your country? Check our <a
href="https://umap.openstreetmap.fr/en/map/router-freedom-tracker_581123#4/53.12/18.37">monitoring
map!</a> You can contribute with our work by taking part in our
<a
href="https://survey.fsfe.org/index.php/628449?lang=en">end-user
survey</a> to help monitoring Router Freedom in your country.
</p>
<h2 id="upcoming-events-">Upcoming events:</h2>
<p>
On Wednesday 15 September at 20:00 CEST, the <a
href="https://wiki.fsfe.org/LocalGroups/BNL">Dutch FSFE team</a>
will have its monthly meeting. The Dutch team always welcomes new
members. If you would like to take part in the meeting, please
contact the FSFE Coordinator of the Netherlands, Nico Rikken.
</p>
<p>
In September&#39;s monthly meeting, the <a
href="https://wiki.fsfe.org/Teams/Women">FSFE Women group</a>
will discuss gender aspects of learning programming. Research
papers will be briefly presented and discussed. We welcome new
members who identify as females. The date is still to be arranged,
so if you are interested in Free Software join our <a
href="https://lists.fsfe.org/mailman/listinfo/fsfe-women">mailing
list</a> and get to know us.
</p>
<h2 id="what-we-have-done-">What we have done:</h2>
<ul>
<li>
<p>
On July 30th, Max Mehl, Programme Manager of the FSFE, <a
href="https://www.thelocal.de/20210730/germany-knew-its-disaster-warning-system-wasnt-good-enough-why-wasnt-it-improved-2/">gave
an interview</a> in thelocal.de about the disaster warning
system of Germany. The topic came to the spotlight after the
floods in Germany, but the weaknesses of the warning system
were a known issue already. Max argues in favour of
warnings sent through cell broadcast instead of apps,
because they can reach everyone with a phone and target
specific locations. There is also a publicly accessible <a
href="https://www.newsday24.com/norway/germany-knew-its-disaster-warning-system-wasnt-good-enough-why-wasnt-it-improved/">reprint</a>
available.
</p>
</li>
<li>
<p>
On August 17th, the <a
href="https://wiki.fsfe.org/Teams/Women">FSFE Women group</a>
met and Loria presented how maps are created in a 2D
workadventu.re world.
</p>
</li>
<li>
<p>
On August 18th, the FSFE Dutch team met to <a
href="https://wiki.fsfe.org/Events/Netherlands/2021-08-18">discuss</a>
the end of SMS authentication for DigiD, the efforts to
introduce Free Software in schools, and other technological
developments.
</p>
</li>
<li>
<p>
On August 22nd at FrOSCon<a
href="https://programm.froscon.de/2021/events/2652.html"> </a>,
Alexander Sander, FSFE&#39;s Policy
Consultant, presented the latest developments in the
digitization of administrations and ventured an outlook for
the time after the federal elections in Germany.
</p>
</li>
</ul>
<figure>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/97a8b98392a834be97ada441bad53b9b.png"/>
<figcaption>FSFE information stall on Veganmania, Vienna 2021</figcaption>
</figure>
<ul>
<li>
During the last weekend of August, the FSFE Austria participated
in the annual Veganmania summer festival. Next to live music,
street food, and DIY workshops, the Viennese FSFE volunteers team
organised a <a
href="https://www.veganmania.at/2021/insel.htm">booth</a> to
explain the basics of Free Software to visitors. The Veganmania
festival is visited by thousands of visitors with diverse
backgrounds. The supporters noticed an increase in how many
people were technically conscious compared to the previous
years. Also, newcomers in the field of Free Software were
interested to read our guides with technical tips to increase
their computer security. Instructions on basic utilities such as
email encryption and password managers gained a lot of attention.
If you are interested to learn more, you can read the <a
href="https://blogs.fsfe.org/franz.gratzer/2021/08/31/fsfe-information-stall-on-veganmania-2021/">report</a>
from the FSFE supporters group in Vienna.
</li>
</ul>
<h2 id="get-active-for-the-federal-election-in-germany">Get active for the Federal election in Germany</h2>
<p>
On 26 September, a new Bundestag will be elected in Germany. We
are engaged around the election and want to ensure with our
activities that &quot;Public Money? Public Code!&quot; plays an
important role for the next government. Therefore we want to make
sure that our &quot;Public Money? Public Code!&quot; demands will
be included in the coalition agreement of Germany&#39;s next
government. To achieve this we need your help and support. You
can learn how you can help us in the dedicated <a
href="https://wiki.fsfe.org/Activities/Bundestagswahl_DE">activity
package</a> [DE].
</p>
<h2 id="contribute-to-our-newsletter">Contribute to our newsletter</h2>
<p>
If you would like to share any thoughts, pictures, or news, please
send them to us. As always, the address is newsletter@fsfe.org.
We're looking forward to hearing from you! If you also want to
support us and our work, join our community and support us with a
donation or a <a href="https://my.fsfe.org/donate?referrer=newsletter">monthly
contribution</a>. Thanks to our community and all the volunteers,
supporters, and donors who make our work possible. And thanks to
our translators, who enable you to read this newsletter in your
native languages.
</p>
<p>Your editor, Fani Partsafyllidou</p>
<hr/>
<p>
The biggest financial impact the FSFE faces in these times of
physical distancing is the cancellation of Free Software
conferences, including our own events. To keep the software freedom
movement solid and alive, please consider <a href="https://my.fsfe.org/donate?referrer=newsletter">donating a
part of your conference budget to Free Software organisations,
including the FSFE</a>.
</p>
<hr/>
</body>
<sidebar promo="about-fsfe" />
<date>
<original content="2021-09-09" />
</date>
<followup>donate</followup>
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255
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@ -0,0 +1,255 @@
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<html newsdate="2021-09-13" type="newsletter">
<version>1</version>
<head>
<title>Trasparenza per l'app CovPass nell'UE +++ L'Olanda ottiene la Libertà del Router</title>
</head>
<body microformats="h-entry">
<h1 id="demand-for-transparent-covpass-apps-in-eu-dutch-gain-router-freedom-70-80-">Trasparenza per l'app CovPass nell'UE +++ L'Olanda ottiene la Libertà del Router</h1>
<p>
Nella nostra newsletter di agosto-settembre, festeggiamo
il diritto di usare il proprio router in Olanda.
Spieghiamo come mai ogni app che si occupa di affrontare la diffusione del Covid-19 deve essere Software Libero.
Condividiamo le notizie della nostra vivace comunità,
raccontando ciò che è accaduto nell'estate e ciò che ci aspetta in futuro.
</p>
<h2 id="covpass-apps-should-be-available-to-all-thus-they-should-be-free-software">Le app di CovPass dovrebbero essere disponibili per tutti, pertanto dovrebbero essere Software Libero</h2>
<p>
Le app necessarie a tutti dovrebbero essere disponibili per chiunque,
senza la necessità di installare store proprietari aggiuntivi.
Questo non è stato il caso dell'app tedesca CovPass, che fornisce il
certificato digitale dell'UE per la vaccinazione contro il COVID su
smartphone. A causa delle dipendenze da componenti proprietarie, era disponibile solamente sugli app store di Apple, Huawai e
Google. Tale pratica esclude coloro che evitano consapevolmente
il software proprietario e scelgono di usare il Software Libero.
Per loro, l'app semplicemente non era disponibile.
</p>
<figure>
<img alt="Il palazzo del Reichstag con la scritta 'Dai una chance al Software Libero' proiettata in primo piano" src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/5addbc152e4501f8867424798cc918ad.jpg"/>
</figure>
<p>
Un gruppo di esperti ha salvato la situazione, pertanto vogliamo ringraziare <a href="https://github.com/jugendhacker">@jugendhacker</a>, <a href="https://github.com/mythsunwind">@mythsunwind</a>, <a href="https://github.com/rugk">@rugk</a>, <a href="https://github.com/tzugen">@tzugen</a>,
Felix C. Stegerman e Marcus Hoffmann. Questo gruppo ha lavorato per settimane sviluppando l'app
CovPass per F-droid, ed ha inoltre rimosso le librerie
proprietarie di Google che non erano necessarie per il funzionamento
dell'app.
</p>
<p>
Questo lavoro aggiuntivo avrebbe potuto essere evitato se gli sviluppatori di
CovPass – pagati con fondi pubblici – non avessero incluso tali
librerie proprietarie non necessarie fin dall'inizio. A peggiorare la situazione la
società che ha sviluppato CovPass non è stata collaborativa nei confronti degli
sviluppatori esterni, il che ha reso più difficile per i volontari realizzare i miglioramenti.
Per questo motivo, tali miglioramenti che avrebbero potuto richiedere poco sforzo
da parte degli sviluppatori originali si sono rivelati un compito difficile
per esperti di terze parti. Questo è un tipico problema che può essere evitato rilasciando come Software Libero
qualsiasi programma il cui sviluppo sia stato finanziato pubblicamente.
</p>
<p>
Lo stesso processo è avvenuto l'anno scorso con l'app per il tracciamento Covid:
un gruppo di esperti si è volontariamente <a href="news/2020/news-20201208-01.it.html">
preso la responsabilità</a> di compiti che avrebbero dovuto essere di governi e
di amministrazioni per rendere questa app disponibile a tutti. Nel caso
delle app legate al Covid, <a href="news/2021/news-20210830-01.it.html">gli enti pubblici</a> hanno fallito in Germania. «Esortiamo il governo ad adattare rapidamente le sue pratiche e ad
assicurarsi che tutti possano utilizzare tali app senza alcuna
restrizione fin dall'inizio» afferma Matthias Kirschner, Presidente
della FSFE. Un esempio positivo lo si può invece trovare in Svizzera, dove
l'app ufficiale per i certificati relativi al Covid è stata aggiunta a F-droid
dall'Ufficio federale dell'informatica e delle
telecomunicazioni (UFIT).
</p>
<h2 id="advocating-pays-off-dutch-internet-users-gain-router-freedom">Fare promozione porta a risultati: gli utenti Internet olandesi ottengono la Libertà del Router</h2>
<p>
La Libertà del Router è ora una realtà nei Paesi Bassi.
Tutti i provider di servizi Internet (ISP) devono <a href="news/2021/news-20210805-01.it.html"> consentire
agli utenti </a> la possibilità di scegliere e utilizzare i propri router
e modem entro 6 mesi. Inoltre, è stato assicurato che i consumatori
che hanno installato un router alternativo potranno comunque godere
del supporto tecnico degli ISP. La decisione dell'Autorità olandese
per i consumatori e i mercati (Dutch Authority for Consumers and Markets - ACM) rappresenta una vittoria per
i consumatori nei Paesi Bassi e una vittoria per la neutralità della rete in Europa.
</p>
<figure>
<img alt="Un campo di tulipani con pale eoliche sullo sfondo" src="https://pics.fsfe.org/uploads/medium/b04f1fbb9f8803fa63fe2e839104c4ad.jpg"/>
</figure>
<p>
Le nuove regole sono state approvate dopo uno sforzo persistente
della FSFE per portare l'attenzione sull'importanza della Libertà del Router.
La FSFE ha contattato il BEREC sollevando la richiesta di Libertà del Router per
la prima volta tre anni fa, nel 2018, con il risultato di stabilire la
Libertà del Router come decisione standard per i paesi europei.
Nel 2019, la FSFE ha contattato anche l'agenzia nazionale olandese,
per un'indagine sulla situazione nel paese. Da allora, <a href="https://wiki.fsfe.org/LocalGroups/BNL">
il gruppo locale olandese della FSFE </a> ha portato avanti
la questione organizzando seminari, parlando con gli enti interessati,
andando agli eventi, sollevando il problema sui social media e aiutando
con l'elaborazione di documenti tecnici e legali.
</p>
<p>
Ora è il momento di festeggiare. La decisione dell'autorità olandese
per i consumatori e i mercati è una grande vittoria per tutti gli utenti dei Paesi Bassi!
</p>
<p>
Vuoi saperne di più sullo stato della Libertà del Router nel tuo paese?
Controlla la nostra <a href="https://umap.openstreetmap.fr/en/map/router-freedom-tracker_581123#4/53.12/18.37">mappa di monitoraggio!</a>
Puoi contribuire al nostro lavoro partecipando <a href="https://survey.fsfe.org/index.php/628449?lang=en">al nostro sondaggio </a>
per aiutarci a monitorare la Libertà del Router nel tuo paese.
</p>
<h2 id="upcoming-events-">Prossimi eventi:</h2>
<p>
Mercoledì 15 settembre alle 20:00 CEST (Ora Legale Dell'europa Centrale), la <a href="https://wiki.fsfe.org/LocalGroups/BNL">squadra olandese della FSFE</a> terrà la sua riunione mensile.
Il team olandese accoglie sempre nuovi Membri.
Se desideri partecipare alla riunione,
sei pregato di contattare il Coordinatore FSFE dei Paesi Bassi, Niko Rikken.
</p>
<p>
Nell'incontro mensile di settembre,
il <a href="https://wiki.fsfe.org/Teams/Women">gruppo donne FSFE </a> discuterà gli aspetti di genere
nell'apprendimento della programmazione.
Vari articoli scientifici di ricerca saranno brevemente presentati e discussi. Nuove persone che si identificano come femmine sono le benvenute.
La data deve ancora essere fissata, quindi se siete interessate al Software Libero,
iscrivetevi alla <a href="https://lists.fsfe.org/mailman/listinfo/fsfe-women">nostra mailing list</a> e venite a conoscerci.
</p>
<h2 id="what-we-have-done-">Cosa abbiamo fatto:</h2>
<ul>
<li>
<p>
Il 30 luglio, Max Mehl, responsabile del programma della FSFE, <a href="https://www.thelocal.de/20210730/germany-knew-its-disaster-warning-system-wasnt-good-enough-why-wasnt-it-improved-2/">
ha rilasciato un'intervista</a> a thelocal.de sul sistema
di allarme disastri della Germania. L'argomento è emerso dopo le inondazioni in Germania,
ma le debolezze del sistema di allarme erano già un problema noto.
Max sostiene che un avviso inviato tramite trasmissione cellulare
sia preferibile all'uso di app, perché tramite messaggio si può raggiungere chiunque abbia un telefono
e indirizzare posizioni specifiche. È disponibile una
<a href="https://www.newsday24.com/norway/germany-knew-its-disaster-warning-system-wasnt-good-enough-why-wasnt-it-improved/">ristampa</a>
dell'articolo accessibile al pubblico.
</p>
</li>
<li>
<p>
Il 17 agosto il <a href="https://wiki.fsfe.org/Teams/Women">gruppo donne FSFE </a>
si è incontrato e Loria ha presentato come creare
le mappe in un mondo workadventu.re 2D.
</p>
</li>
<li>
<p>
Il 18 agosto, il team olandese della FSFE si è riunito per <a href="https://wiki.fsfe.org/Events/Netherlands/2021-08-18">discutere</a>
la fine dell'autenticazione SMS per DigiD, gli sforzi per introdurre
il Software Libero nelle scuole e altri sviluppi tecnologici.
</p>
</li>
<li>
<p>
Il 22 agosto, Alexander Sander, consulente delle politiche per la FSFE,
ha presentato gli ultimi sviluppi nella digitalizzazione delle amministrazioni
e una proposta per il periodo che seguirà le elezioni federali in Germania a
<a href="https://programm.froscon.de/2021/events/2652.html">FrOSCon</a>.
</p>
</li>
</ul>
<figure>
<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/97a8b98392a834be97ada441bad53b9b.png"/>
<figcaption>Banchetto informativo della FSFE al Veganmania, Vienna 2021</figcaption>
</figure>
<ul>
<li>
Durante l'ultimo fine settimana di agosto, la FSFE Austria ha partecipato al festival annuale Veganmania.
Accanto alla musica dal vivo, al cibo di strada e ai workshop fai-da-te (DIY),
il team di volontari viennesi della FSFE ha organizzato
uno <a href="https://www.veganmania.at/2021/insel.htm">stand</a> per spiegare le basi del Software Libero ai visitatori.
Il festival Veganmania è stato visitato da migliaia di persone di diverse culture.
I volontari hanno notato un aumento del numero di persone tecnicamente consapevoli rispetto agli anni precedenti.
Inoltre, i nuovi arrivati nel campo del Software Libero si sono mostrati interessati
a leggere le nostre guide con i suggerimenti tecnici per aumentare
la sicurezza del loro computer. Le istruzioni su servizi di
base come la crittografia delle e-mail e la gestione di password
hanno attirato molta attenzione. Se ti interessa saperne di più,
puoi leggere il <a href="https://blogs.fsfe.org/franz.gratzer/2021/08/31/fsfe-information-stall-on-veganmania-2021/">resoconto</a>
del gruppo di sostenitori della FSFE a Vienna.
</li>
</ul>
<h2 id="get-active-for-the-federal-election-in-germany">Attiviamoci per le elezioni politiche in Germania</h2>
<p>
Il 26 settembre sarà eletto in Germania un nuovo Bundestag (parlamento).
Siamo impegnati sul tema delle elezioni e vogliamo garantire
con le nostre attività che la politica "Denaro pubblico? Codice pubblico!"
svolga un ruolo importante durante il prossimo governo.
Pertanto vogliamo assicurarci che le nostre richieste della campagna "Denaro pubblico? Codice pubblico!"
siano incluse nell'accordo di coalizione
del prossimo governo tedesco. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno
del vostro aiuto e supporto. Puoi scoprire come aiutarci con le <a href="https://wiki.fsfe.org/Activities/Bundestagswahl_DE">attività dedicate</a> al raggiungimento di questo obiettivo [in tedesco].
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<p>Un saluto da chi ti scrive, Fani Partsafyllidou</p>
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Il maggiore impatto finanziario che la FSFE sta affrontando
in questi tempi di distanza sociale è la cancellazione delle conferenze di Software Libero,
inclusi i propri eventi. Per mantenere solido e vivo il movimento della libertà del software,
considera di <a href="https://my.fsfe.org/donate?referrer=newsletter">donare parte di ciò che avresti speso per le conferenze alle organizzazioni del Software Libero,
inclusa la FSFE</a>.
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<title>Vraag naar transparante CovPass-apps in EU +++ Nederlanders krijgen Routervrijheid</title>
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<h1 id="demand-for-transparent-covpass-apps-in-eu-dutch-gain-router-freedom-70-80-">Vraag naar transparante CovPass-apps in EU +++ Nederlanders krijgen Routervrijheid</h1>
<p>In onze nieuwsbrief van augustus en september vieren we het verkregen recht van het gebruik van een eigen router in Nederland. We leggen uit waarom elke app die de verspreiding van Covid-19 aanpakt Vrije Software moet zijn. We delen het nieuws van onze levendige gemeenschap, volgen wat er in de zomer is gebeurd en er voor ons ligt.</p>
<h2 id="covpass-apps-should-be-available-to-all-thus-they-should-be-free-software">CovPass-apps zouden voor iedereen beschikbaar moeten zijn en dus Vrije Software moeten zijn</h2>
<p>
Apps die voor iedereen noodzakelijk zijn, zouden voor iedereen beschikbaar moeten zijn, zonder extra en propriëtaire software-winkels te moeten installeren. Dit was niet het geval met de Duitse CovPass-app, die het digitale COVID-certificaat van de EU voor Corona-vaccinatie op smartphones verstrekt. Deze was vanwege propriëtaire afhankelijkheden alleen beschikbaar in de app-winkels van Apple, Huawai en Google. Zo'n praktijk negeert diegenen die bewust propriëtaire software vermijden en kiezen voor het gebruik van Vrije Software. Voor hen was de app niet beschikbaar.</p>
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Experts brachten de redding en daarom willen we <a
href="https://gitlab.com/jugendhacker">@jugendhacker</a>, <a
href="https://gitlab.com/mythsunwind">@mythsunwind</a>, <a
href="https://gitlab.com/rugk">@rugk</a>, <a
href="https://gitlab.com/tzugen">@tzugen</a>, Felix C. Stegerman
en Marcus Hoffmann bedanken. Samen hebben ze wekenlang belangeloos gewerkt
aan de ontwikkeling van de CovPass-app voor F-droid. De experts hebben ook
propriëtaire Google-bibliotheken die niet nodig waren om de app te laten functioneren verwijderd.
</p>
<p>
Dit extra werk had voorkomen kunnen worden als de ontwikkelaars van de CovPass, die met publiek geld worden betaald, deze overbodige propriëtaire bibliotheken vanaf het begin niet zouden hebben toegevoegd. Bovendien verleende het bedrijf dat de CovPass ontwikkelt geen steun aan externe ontwikkelaars, wat het voor de vrijwilligers moeilijk maakte om verbeteringen aan te brengen. Hierdoor bleken verbeteringen die weinig inspanning van de van de oorspronkelijke ontwikkelaars zouden hebben gevergd een moeilijke taak voor externe deskundigen. Het is een typisch probleem dat kan vermeden worden door welke software dan ook waarvan de ontwikkeling met publiek geld is betaald als Vrije Software uit te brengen.
</p>
<p>
Hetzelfde proces gebeurde vorig jaar met de Covid-tracing app: deskundigen <a
href="/news/2020/news-20201208-01.html">namen vrijwillig taken over</a> van regeringen en overheden om Corona-apps voor iedereen beschikbaar te maken. In het geval van Covid-gerelateerde apps, <a href="/news/2021/news-20210830-01.html">hebben overheden in Duitsland gefaald</a>. &quot;We dringen er bij de regering op aan om haar praktijken snel aan te passen en ervoor te zorgen dat iedereen deze apps zonder enige beperking vanaf de publicatie kan gebruiken&quot; zegt FSFE-voorzitter Matthias
Kirschner. In contrast met deze praktijken is er het voorbeeld van Zwitserland, waar de officiële Covid-certificaat-app door het Federaal Bureau voor Informatie Technologie, Systemen en Telecommunicatie (FOITT) aan F-Droid werd toegevoegd.
</p>
<h2 id="advocating-pays-off-dutch-internet-users-gain-router-freedom">Beleidsbeïnvloeding loont: Nederlandse internetgebruikers krijgen Routervrijheid</h2>
<p>
Routervrijheid is nu een realiteit in Nederland. Alle Internet
Service Providers (ISP's) moeten <a
href="/news/2021/news-20210805-01.html">eindgebruikers in staat stellen</a> om binnen 6 maanden hun eigen routers en modems te kiezen en te gebruiken. Ook werd verzekerd dat consumenten die een alternatieve router in gebruik hebben genomen nog steeds technische ondersteuning van de ISP's moeten krijgen. Het besluit van de Autoriteit Consument en Markt (ACM) betekent een overwinning voor consumenten in Nederland en een overwinning voor netneutraliteit in Europa.
</p>
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<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/medium/b04f1fbb9f8803fa63fe2e839104c4ad.jpg"/>
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<p>
De nieuwe regels werden aangenomen na een aanhoudende inspanning van de FSFE om de aandacht te vestigen op het belang van Routervrijheid. De FSFE nam drie jaren geleden voor het eerst contact op met BEREC over de eis van Routervrijheid, hetgeen in 2018 erin resulteerde dat Routervrijheid de standaardbeslissing voor Europese landen werd. In 2019 nam de FSFE ook contact op met het Nederlandse nationale agentschap om te informeren over de situatie in Nederland. Sindsdien heeft <a
href="https://wiki.fsfe.org/LocalGroups/BNL">FSFE&#39;s landteam Nederland</a> de zaak doorgedrukt door het organiseren van seminars, met belanghebbenden te praten, naar evenementen te gaan, de zaak op sociale media te bepleiten en door te helpen bij het opstellen van technische en juridische documenten.
</p>
<p>
Nu is het tijd om feest te vieren. Het besluit van ACM is een grote overwinning voor alle eindgebruikers in Nederland!
</p>
<p>
Wilt u meer leren over de status van Routervrijheid in uw land? Bekijk onze <a
href="https://umap.openstreetmap.fr/en/map/router-freedom-tracker_581123#4/53.12/18.37">kaart!</a> U kunt bijdragen aan ons werk door deel te nemen aan onze
<a
href="https://survey.fsfe.org/index.php/628449?lang=en">enquête onder eindgebruikers
</a> om Routervrijheid in uw land in kaart te brengen.
</p>
<h2 id="upcoming-events-">Komende evenementen:</h2>
<p>
Op woensdag 15 september om 20:00 CEST organiseert het <a href="https://wiki.fsfe.org/LocalGroups/BNL">Nederlandse FSFE-team</a> haar maandelijkse ontmoeting. Het Nederlandse team verwelkomt altijd nieuwe leden. Wilt u deelnemen aan de ontmoeting? Neem dan contact op met FSFE's Nederland-coördinator Nico Rikken.
</p>
<p>
In haar maandelijkse ontmoeting in september zal <a href="https://wiki.fsfe.org/Teams/Women">FSFE's Vrouwengroep</a> in discussie gaan over genderaspecten van leerprogramma's. Onderzoeksrapporten zullen kort worden gepresenteerd en besproken. We verwelkomen nieuwe leden die zich als vrouwelijk identificeren. De datum moet nog vastgesteld worden dus als u geïnteresseerd bent in Vrije Software, meldt u zich dan aan voor onze <a href="https://lists.fsfe.org/mailman/listinfo/fsfe-women">e-maillijst</a> en leer ons kennen.
</p>
<h2 id="what-we-have-done-">Wat hebben we gedaan:</h2>
<ul>
<li>
<p>
Op 30 juli gaf FSFE's programma-manager Max Mehl <a
href="https://www.thelocal.de/20210730/germany-knew-its-disaster-warning-system-wasnt-good-enough-why-wasnt-it-improved-2/"> een interview</a> in thelocal.de over het Duitse rampenwaarschuwingssysteem. Het onderwerp kwam in de belangstelling na de overstromingen in Duitsland maar de zwakke punten ervan waren al langer bekend. Max pleit voor waarschuwingen die via cell broadcast worden verstuurd in plaats van via apps, omdat ze iedereen met een telefoon kunnen bereiken en zich op specifieke locaties kunnen richten. Er is ook een publiek toegankelijke <a
href="https://www.newsday24.com/norway/germany-knew-its-disaster-warning-system-wasnt-good-enough-why-wasnt-it-improved/">herdruk</a> beschikbaar.
</p>
</li>
<li>
<p>
Op 17 augustus kwam de <a
href="https://wiki.fsfe.org/Teams/Women">FSFE Vrouwengroep</a>
bijeen, waar Loria in een 2D workadventu.re-wereld presenteerde hoe kaarten worden gemaakt.
</p>
</li>
<li>
<p>
Op 18 augustus kwam het Nederlandse FSFE-team bijeen om te <a
href="https://wiki.fsfe.org/Events/Netherlands/2021-08-18">discussiëren</a>
het einde van de sms-authenticatie voor DigiD, de inspanningen om
Vrije Software op scholen te introduceren en andere technologische
ontwikkelingen.
</p>
</li>
<li>
<p>
Op 22 augustus presenteerde FSFE&#39;s beleidsadviseur Alexander Sander op <a
href="https://programm.froscon.de/2021/events/2652.html">FrOSCon</a> de laatste ontwikkelingen van de digitalisering binnen overheden en waagde hij een vooruitblik
op de tijd na de federale verkiezingen in Duitsland.
</p>
</li>
</ul>
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<img src="https://pics.fsfe.org/uploads/big/97a8b98392a834be97ada441bad53b9b.png"/>
<figcaption>FSFE-informatiekraam op Veganmania, Wenen, 2021</figcaption>
</figure>
<ul>
<li>
Tijdens het laatste weekeinde van augustus nam FSFE Oostenrijk deel aan het jaarlijkse Veganmania-zomerfestival. Naast levende muziek, straatvoedsel en doe-het-zelf-werkgroepen, organiseerde het Weense FSFE-vrijwilligersteam een <a
href="https://www.veganmania.at/2021/insel.htm">kraam</a> om bezoekers de basisprincipes van Vrije Software uit te leggen. Het Veganmania-festival wordt bezocht door duizenden bezoekers met verschillende achtergronden. De supporters merkten in vergelijking met de vorige jaren een toename van het aantal mensen dat technisch bewust was. Verder waren nieuwkomers op het gebied van Vrije Software geïnteresseerd om onze gidsen met technische tips ter verbetering van computerveiligheid te lezen. Instructies over basishulpprogramma's zoals e-mail-encryptie en wachtwoordbeheerders kregen veel aandacht.
Als u geïnteresseerd bent om meer te leren kunt u het <a
href="https://blogs.fsfe.org/franz.gratzer/2021/08/31/fsfe-information-stall-on-veganmania-2021/">verslag</a>
van FSFE's supportersgroep in Wenen lezen.
</li>
</ul>
<h2 id="get-active-for-the-federal-election-in-germany">Word actief voor de federale verkiezing in Duitsland</h2>
<p>
Op 26 september wordt in Duitsland een nieuwe Bondsdag gekozen. Wij zijn betrokken bij de verkiezingen en willen er met onze activiteiten zeker van zijn dat &quot;Publiek Geld? Publieke Code!&quot; voor de volgende regering een belangrijke rol speelt.
Daarom willen we ervoor zorgen dat onze &quot;Publiek Geld? Publieke Code!&quot;-eisen zullen worden opgenomen in het regeerakkoord van de volgende Duitse regering. Om dit te bereiken hebben wij uw hulp en steun nodig. U kunt in ons speciale <a
href="https://wiki.fsfe.org/Activities/Bundestagswahl_DE">activiteitpakket</a> [DE] leren hoe u ons kunt helpen.
</p>
<h2 id="contribute-to-our-newsletter">Draag bij aan onze nieuwsbrief</h2>
<p>
Als u uw ideeën, foto's of nieuws wilt delen, stuur ze dan alstublieft naar ons. Zoals altijd is het adres newsletter@fsfe.org. We kijken ernaar uit om van u te horen! Als u ook ons en ons werk wilt steunen, wordt dan lid van onze gemeenschap en steun ons met een donatie of een <a href="https://my.fsfe.org/donate?referrer=newsletter">maandelijkse bijdrage</a>. Met dank aan onze gemeenschap en alle vrijwilligers, supporters en donoren die ons werk mogelijk maken. En dank aan onze vertalers, die u in staat stellen om deze nieuwsbrief in uw moedertalen te lezen.
</p>
<p>Uw eindredacteur, Fani Partsafyllidou</p>
<hr/>
<p>
De grootste financiële impact voor de FSFE in deze tijden van van fysieke afstand is de annulering van Vrije Software-conferenties, inclusief onze eigen evenementen. Om de Vrije Software-beweging solide en levend te houden kunt u <a href="https://my.fsfe.org/donate?referrer=newsletter">overwegen om een deel van uw conferentiebudget te doneren aan Vrije Software-organisaties, inclusief de FSFE.</a>.
</p>
<hr/>
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<translator>André Ockers</translator>
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